Lou Castel
attore svedese
Lou Castel, pseudonimo di Ulv Quarzéll (1943 – vivente), attore svedese.
Citazioni di Lou Castel
modifica- Ero finito al Centro sperimentale, venendo dall'estero, con l'idea di fare l'attore e Marco cercava il protagonista per il suo film di debutto. Così mi ha fatto un provino, e durante il provino è successo un piccolo incidente che ha determinato il fatto che mi scegliesse: l'operatore aveva dimenticato di attaccare la spina alla batteria, e in tutto questo silenzio, "motore! azione!", non è scattato niente. Il clic della macchina mi ha fatto scoppiare a ridere di un riso irrefrenabile, quello che poi faccio in molte scene dei Pugni in tasca. Marco ha fatto dei salti di gioia e si è messo a gridare: "È lui, è lui, è spaccato!".[1]
- Ho vissuto le conseguenze delle mie scelte private, non ho mai pensato a costruire una carriera nel modo tradizionale, prendendo un agente, facendo scelte lineari, investendo i soldi nel modo giusto. Fin dall’inizio questa prospettiva mi faceva paura, l’ho evitata.[2]
- Sono diventato attore spinto da una motivazione politica molto forte. Ero ossessionato dall’interpretare personaggi della lotta armata, io stesso avrei voluto essere nella lotta armata, ma per essere vicino o dentro a quel mondo lo devi applicare, non solo dire e immaginare.[3]
Filmografia
modifica- I pugni in tasca (1965)
- Quién sabe? (1966)
- Galileo (1968)
- Grazie zia (1968)
- Nel nome del padre (1972)
- Cassandra Crossing (1976)
- La religiosa (2013)
Note
modifica- ↑ Citato in La storia del film, ilcinemaritrovato.it.
- ↑ Citato in Fulvio Caprara, Lou Castel: Siate ribelli lottate e trasgredite, lastampa.it, 3 dicembre 2016.
- ↑ Dall'intervista di Carlo Dutto, Intervista a Lou Castel: la lotta armata e quel boomerang in Spagna, close-up.it, 26 novembre 2018.
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