Citazioni sulle lettere d'amore.

  • Accanto alla scrivania c'è un ampio cestino per le mie lettere d'amore: le getto sempre lì, dopo averle scritte. (Romain Gary)
  • Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti conto.[1] (Mary Schmich)
  • Era addetto a leggere articoli e racconti in un giornale letterario. Ricevette una lettera d'amore: non gli piacque ma, con qualche taglio e rifacendo la fine, poteva andare. (Ennio Flaiano)
  • La mia unica lettera d'amore. [...] L'avevo plagiata quasi tutta da James Joyce. Ti avranno stupito tutti quei riferimenti a Dublino. (Crimini e misfatti)
  • Le lettere d'amore toccanti sono la mia specialità. «Cara pupa, benvenuta nel "Club scaricati". Numero membri: tu!» (I Simpson)
  • Le lettere d'amore vanno sempre bruciate. Il passato è un ottimo combustibile. (Vladimir Nabokov)
  • Non sprecare parole per scusarti con il tuo amico per non avergli scritto prima. Quasi tutte le scuse suonano false. Se si fosse trattato di una lettera d'amore, sai bene che in un modo o nell'altro avresti trovato il tempo di scriverla, anche se avessi dovuto vergarla con il sangue o inciderla su una saponetta. (Peg Bracken)
  • Oblomov scrisse ispirato; la penna volava sulle pagine. Gli occhi gli luccicavano, le guance gli ardevano. La lettera risultò lunga come tutte le lettere d'amore: gli amanti sono terribilmente loquaci. (Ivan Aleksandrovič Gončarov)
  • Quando non ricevi mai lettere d'amore, devi far finta che qualsiasi cosa sia una lettera d'amore. (Charles M. Schulz)
  • Vorrei che scrivessi una lettera d'amore in cui ogni donna può identificarsi, e che faccia battere il cuore degli uomini. (Violet Evergarden)
La lettera d'amore (A. Toulmouche, 1883)
  1. L'articolo da cui è tratta questa citazione costituisce anche il monologo finale del film The Big Kahuna (2000). Tale monologo viene letto dalla voce fuori campo di Danny DeVito in lingua inglese (sia nel doppiaggio originale sia in quello italiano) che scandisce il testo al ritmo di un sottofondo musicale. Nel frattempo scorrono le immagini finali del film e la parte iniziale dei titoli di coda e vengono mostrati man mano anche i sottotitoli in italiano del monologo. La traduzione qui indicata si rifà a tali sottotitoli.
    Il brano è anche conosciuto come Wear sunscreen ed è apparso per la prima volta sul web nel giugno 1997 sotto forma di catena di Sant'Antonio: il testo veniva erroneamente indicato come un discorso ai laureati del Mit (Massachusetts Institute of Technology) pronunciato da Kurt Vonnegut. In realtà il vero autore del testo è proprio Mary Schmich, giornalista del Chicago Tribune che il 1º giugno 1997 pubblicò questo articolo come una sorta di "Guida alla vita per i neolaureati". Baz Luhrmann nel 1998 realizzò un singolo musicale partendo da questo testo, Everybody's free to wear sunscreen. Dopo aver visto il film Linus, nel 2002, rimase colpito dal monologo finale e decise di realizzarne una versione in italiano, Accetta il consiglio, utilizzando il testo italiano dei sottotitoli del film e lo stesso sottofondo musicale. Tale brano viene recitato da Giorgio Lopez, il quale aveva doppiato Danny DeVito in molti film ma non in The Big Kahuna.

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