La dea dell'amore

film del 1995 diretto da Woody Allen

La dea dell'amore

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Titolo originale

Mighty Aphrodite

Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 1995
Genere commedia
Regia Woody Allen
Sceneggiatura Woody Allen
Produttore Robert Greenhut
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Note
  • Vincitore di 1 premio Oscar (1996):
    • Migliore attrice non protagonista (Mira Sorvino)

La dea dell'amore, film statunitense del 1995 diretto e interpretato da Woody Allen.

Frasi modifica

  • Vedo disastri. Vedo catastrofi. Peggio: vedo avvocati. (Cassandra)
  • Io non voglio adottare! Ma dico vuoi scherzare? Con i miei geni? Io ho i geni da medaglia d'oro. Io voglio trasmettere. È la stessa ragione per cui non affittiamo la macchina, ok? Per l'orgoglio del possesso, figurati se adotto un figlio. (Lenny)

Dialoghi modifica

  • Lenny: L'hai visto Schindler's List?
    Kevin: No... no, no. Ma era quello con... con gli ebrei? Ma i cattivi chi erano?
  • [Un energumeno sta picchiando Lenny]
    Corifeo: Ma dai! Reagisci! Ricordati del valoroso Achille.
    Lenny: Achille aveva solo il tallone di Achille, io ho tutto il corpo di Achille.
  • Linda: Tu sei sposato, vero?
    Lenny: Come hai fatto a indovinare?
    Linda: Da quel certo sguardo...
    Lenny: Quale sguardo?
    Linda: Come se da parecchio tempo non ti facessero un bel pompino.
    Lenny: Ah, "quello" sguardo.
  • Lenny: Jerry Bender ha una cotta per te!
    Amanda: Che cosa?
    Lenny: Ti continua a fissare, ti spoglia col pensiero.
    Amanda: È il suo sguardo normale.
    Lenny: Non è il suo sguardo normale! Se guardasse così me gli tirerei un mattone... o gli darei un bacio in bocca!
  • Lenny: Questo sarà un bambino fantastico. È favoloso. Come lo vuoi chiamare?
    Amanda: Che ne dici di Erik?
    Lenny: Erik? Non è mica un vichingo! Voglio chiamarlo come uno dei miei eroi.
    Amanda: Per esempio?
    Lenny: Non so, che ne dici di Groucho?
    Amanda: Groucho? Sii serio.
    Lenny: Ma io sono serio. È un grande.
    Amanda: Che ne pensi di Phineas?
    Lenny: Phineas? Stai scherzando? Phineas è uno che ti rifiuta un mutuo. Fammi pensare, perché non Django?
    Amanda: Django?
    Lenny: Django, sì, come Django Reinhardt, il grande chitarrista.
    Amanda: Cioè Django Weinrib?
    Lenny: È la maledizione del nome Weinrib, non sta bene con niente.
    Amanda: E allora perché non una cosa più semplice tipo Ben?
    Lenny: Ben? Lo vuoi chiamare Ben Weinrib? Cosa deve diventare, un campione di ramino?
    Amanda: Vuoi rinnegare le tue origini?
    Lenny: No, voglio solo che abbia un bel nome. E se invece lo chiamassimo Sugar Ray Weinrib?
  • Max: Chi comanda tra te e la mamma?
    Lenny: Com'era la domanda?
    Max: Chi comanda tra te e la mamma?
    Lenny: Chi comanda? E c'è da chiederlo? Non lo sai chi comanda tra me e la mamma?
    Max: No.
    Lenny: Io comando. La mamma prende solo le decisioni, e c'è una differenza, cioè la mamma dice che cosa dobbiamo fare e io ho il controllo assoluto del telecomando.
  • Amanda: Adoro la tua barca a vela!
    Jerry: Già, divertente vero?
    Amanda: Sì!
    Jerry: Scusa se il mare era così mosso, Lenny.
    Lenny: Non c'è problema, figurati, io adoro vomitare controvento.
  • Linda: Non ci posso credere che sei un codardo!
    Lenny: Soltanto nella realtà. Non è roba per me.
    Linda: Lenny, tu devi aiutarmi!
    Lenny: No, io sono contro la violenza. Io scrivo di hockey, di boxe, di football, cioè, questo non è il mio mondo.

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