Il maledetto United
film del 2009 diretto da Tom Hooper
Il maledetto United
Elland Road, lo stadio del Leeds United, inquadrato più volte nel corso del film
Titolo originale |
The Damned United |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Regno Unito |
Anno | 2009 |
Genere | drammatico, sportivo |
Regia | Tom Hooper |
Soggetto | David Peace (romanzo) |
Sceneggiatura | Peter Morgan |
Produttore | Andy Harries |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Il maledetto United, film britannico del 2009, regia di Tom Hooper.
Frasi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Il calcio è un gioco davvero meraviglioso, Austin, e deve essere giocato meravigliosamente. (Brian Clough)
- Invece di aggrottare le sopracciglia, cari e vegliardi "Leeds" con i vostri blazer e con i fottuti bottoni da consiglieri, sorridete, fate un bel sorriso a trentasei denti su quelle pallide facce che vi ritrovate, perché dovete sapere che non troverò pace, e non dormirò, finché non avrò superato qualsiasi traguardo quell'uomo abbia mai raggiunto; e io lo supererò così non dovrò mai più sentire quel fottuto nome di Don Revie, l'unico nome che verrà nominato nei pub dello Yorkshire quando porteranno gli stracolmi boccali di birra nelle loro fetide bocche sarà Brian Clough, Brian Clough sopra ogni fottuta cosa! (Brian Clough)
- Per me era ovvio: McGovern a centrocampo, Mackay in difesa e O'Hare in attacco. Sono come lo spiedo, quello che regge lo shish kebab. (Peter Taylor)
- Va bene, signori, intorno a me per favore, grazie! Parliamoci subito chiaro! Allora, tutti voi avete una fama internazionale e diciamo che avete vinto tutti i trofei nazionali che potevate vincere con Don Revie, ma per quanto mi riguarda la prima cosa che potete fare per me è prendere tutte le vostre medaglie, tutte le vostre coppe, le vostre targhe e andare a buttarle nel più grosso fottuto cestino che riuscite a trovare, perché non ne avete vinta nemmeno una onestamente e lo avete fatto sempre giocando sporco, cazzo! Signor William Bremner, lei è il capitano ed è anche bravo, ma non è utile alla squadra e non è utile a me se si fa squalificare e io voglio che lei sia presente in ogni partita, ma vorrei vedere un bel gioco pulito ed elegante dal mio capitano, a cominciare dalla prossima settimana al Charity Shield. [rivolto poi a Johnny Giles] E lei, Irlandese, Dio le ha dato grandi capacità, l'intelligenza e il miglior talento che ci sia nei passaggi ma quel che Dio non le ha dato sono quei sei tacchetti per timbrare le ginocchia altrui. Ora, le cose saranno un po' diverse da queste parti, senza Don. Vi sembrerà un po' strano all'inizio, vi darà fastidio come un paio di scarpe nuove. Ma se volete che i vostri nipoti si ricordino di voi come qualcosa di più di quegli sporchi bastardi che siete stati e volete essere amati come dei veri campioni, degni di essere campioni, dovrete lavorare, dovrete migliorare, voi dovrete cambiare. (Brian Clough)
- Io non sono mister Revie! D'ora in poi quel nome non voglio più sentirlo nominare! Mai più! Il prossimo giocatore che fa ancora quel nome o parla di quello che cazzo ha fatto o non ha fatto mi luciderà per una settimana gli stivali! (Brian Clough)
- 251 gol in 274 partite! [inizia a palleggiare e segna] Questo lo avete visto fare a quel cazzo di Revie?! Eh? (Brian Clough)
- È la migliore squadra del paese il Leeds! Migliori giocatori, miglior stadio, miglior staff. Sono i migliori in tutto. (Brian Clough)
- Non mi piace definirmi il miglior allenatore del paese, sono solo il più bravo.[1] (Brian Clough)
- Ascolti, le voglio dare un consiglio Brian Clough, non importa quanto pensi di essere bravo, intelligente o quanti nuovi amici si fa in televisione, la realtà della vita nel calcio è questa: il presidente è il capo, poi ci sono i consiglieri, poi il segretario, poi i tifosi, poi i giocatori e poi alla fine di tutto in fondo al mucchio l'ultimo degli ultimi, la persona di cui alla fine possiamo tutti fare a meno, il fottuto allenatore! (Sam Longson)
Dialoghi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Manny Cussins: L'ho assunta perché credo che lei sia il miglior giovane allenatore di questo paese.
Brian Clough: Grazie! Sono anche il migliore tra i vecchi.
- Brian Clough: Lo sai che starà preparando un file su di noi? Un dossier...
Peter Taylor: Chi?
Brian Clough: Don Revie! Prepara un file per ogni partita, non lascia nulla al caso. Degli avversari conosce le formazioni, le strategie, ogni cosa.
Peter Taylor: Ho sentito dire che è superstizioso.
Brian Clough: Siamo cresciuti nello stesso quartiere, sai? A Middlesbrough, vicino a Eston Park, sa di sicuro dov'era la mia via, Hale Road, e forse comprava i dolci nella fabbrica dove lavorava mio padre.
Peter Taylor: Indossa sempre lo stesso vestito ad ogni partita. Quello blu è il suo portafortuna.
Brian Clough: Miglior allenatore del paese, Don Revie. Ha giocato nel Sunderland... come me, come centravanti... come me e nella nazionale... come me!
- Intervistatore: Come reagisce quando dicono "Mister sta sbagliando!".
Brian Clough: Be' prima gli chiedo cosa avrebbe fatto al mio posto, poi affrontiamo il discorso, ne parliamo all'incirca per venti minuti e alla fine capisce che avevo ragione io.
- Manny: Siamo onesti Brian, non sta funzionando. I giocatori non sono felici e neanche noi. In verità non avremmo mai dovuto ingaggiarla senza Peter Taylor.
Brian: Allora, che cosa pensate di fare?
Manny: Le nostre strade si devono dividere qui...
Brian: Vi costerà venticinquemila sterline.
Manny: Come?! Per sei settimane di lavoro?!
Brian: Più tremilacinquecento per Gordon e un contratto con cui il Leeds si obbliga a pagare le nostre tasse per i prossimi tre anni.
Manny: La sua è una proposta criminale!
Brian: Ah, e anche una Mercedes...
Manny: Cosa?!
Brian: Potrebbe sembrare un po' appariscente per un uomo senza lavoro ma... la voglio.
Manny: Ma chi diavolo si crede di essere?!
Brian: Brian Clough! Brian Howard Clough!
- Peter: Ti hanno già scaricato, giusto?
Brian: Giusto.
Peter: Quant'è durata?
Brian: Quarantaquattro giorni...
Peter: Impressionante! Che ci fai qui?
Brian: Non rendermi le cose più difficili Pete, lo sai bene perché sono qui... non striscerò ai tuoi piedi.
Peter: Ok. [si gira per andarsene]
Brian: Va bene, striscerò ai tuoi piedi! [si inginocchia] Ecco sono in ginocchio!
Peter: Io ti chiedo scusa, senza nessuna riserva, per essere stato un idiota.
Brian: Mi scuso per essere stato un idiota.
Peter: Senza nessuna riserva!
Brian: Senza nessuna riserva.
Peter: Perché non posso farcela senza di te.
Brian: Perché non posso farcela senza di te.
Peter: Non sono niente senza di te!
Brian: Non sono niente senza di te.
Peter: Ti prego, ti prego baby, riprendimi con te!
Brian: Ma vaffan...
Peter: Ok bene, ciao! [si gira per andarsene]
Brian: Ti prego! Ti prego... baby... riprendimi con te.
Peter: Vieni qui! [si abbracciano] So che mi farai altri casini.
Brian: Ti voglio bene Pete.
Peter: Lo so, ma questo non ti fermerà.
Brian: Vuol dire che passerai una vita senza di me?
Peter: Mai...
Note
modifica- ↑ Cfr. Brian Clough: «Non direi di essere il miglior allenatore al mondo, ma sono sicuramente nella top one.» («I wouldn't say I'm the best manager in the business, but I'm certainly in the top one.»)
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