Giovanni Galeone

allenatore di calcio e calciatore italiano (1941-)

Giovanni Galeone (1941 – vivente), ex calciatore e allenatore di calcio italiano.

Citazioni di Giovanni Galeone

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  • A Napoli sono stato un po' presuntuoso. Avrei dovuto capire che dove si ferma Mazzone non posso fare miracoli io.[1]
  • Mi ritengo uno dei miracolati, con tutti i prodotti che ho assunto a vent'anni oggi devo sentirmi contento di essere vivo. Nell'Udinese mi davano il Micoren per rompere il fiato, il Cortex e il Norden per recuperare, poi il Sustanol, tutte cose oggi vietate. Le prendevo come fosse acqua minerale.[2]
  • [Su Aljoša Asanović] Ha grandi piedi e una straordinaria personalita’. Insomma, parliamo d’un campione vero. Puo’ fare il centrale e il sinistro, come in nazionale. Calcia le punizioni in modo splendido. Nella Croazia devono litigare per chi le batte. Capirete, con lui, Boban e Prosinecki![3]
  • [Su Blaž Slišković] Mai vista una mezz'ala con quel tocco di palla. A Marsiglia l'avevano scaricato per lanciare Abedì Pelè. Quando venne da noi, dopo un'amichevole estiva, Liedholm mi disse: "Giovanni, ma dove l'hai preso questo qua?" Giocasse nel calcio di oggi, con un Moggi qualsiasi alle spalle sarebbe da pallone d'oro.[4]
  • [Dopo l'esonero all'Udinese nel 2007] Non posso allenare un gruppo di deficienti perennemente con la musica nelle orecchie.[5]
  • [Su Federico Giunti] Quando arrivai [al Perugia] "Chicco" era un centrocampista di spiccate caratteristiche offensive, ma là davanti non era particolarmente incisivo e decisivo. Pensavo di arretrarlo e di farlo giocare centrale nel mio classico 4-3-3, ma ero perplesso, dubitavo delle sue qualità di incontrista. Mi diede una mano Cornacchini, il centravanti. Mister, mi disse, quello la gamba la mette sempre.[6]

Dall'intervista di Alessandro Pasini, Corriere della Sera, 20 aprile 2003, p. 44

  • Il tridente è l'unico modulo che ha ragione di esistere, ti consente di scoprire nuovi orizzonti, di divertirsi e di divertire.
  • Vedo ancora troppa gente che quando vince dice che è stato merito del carattere e quando perde sostiene che è colpa degli episodi.
  • [Sul 4-4-2] La negazione del gioco. Facile dare la palla all'altro e dire: pensaci tu. E chi si assume la responsabilità di dribblare, tirare, rischiare i fischi? Io ai ragazzi ho sempre detto di prendere l'iniziativa: il 4-3-3 è fantasia.
  • Quella storia è una favola. Mai portato libri di Prévert in panchina. Scusi eh, ma lui è triste, io sono allegro!
  • A Gaucci che mi chiedeva di controllare i giocatori risposi che facevo già fatica a organizzare la mia vita sessuale, come facevo a organizzare quella dei ragazzi? Però ora noto una certa tendenza a esagerare. Anche in campo. Lo sa che certi ragazzotti fanno di tutto per fare una rimessa laterale solo per essere ripresi?
  • Le cose stanno cambiando. Forse, e sottolineo forse, anche questo ritorno al calcio tecnico è una scelta dovuta: al giocatore tecnico non servono assurdi potenziamenti fisici.

Citazioni su Giovanni Galeone

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  • Ho passato sette anni con lui, anche tre mesi a Udine come collaboratore tecnico. Mi ha insegnato molto e il mio modo di vedere il calcio adesso è merito suo. Galeone era molto fantasioso, aveva concetti innovativi. (Massimiliano Allegri)
  • Se non l'avessi incontrato non avrei fatto undici anni di Serie A. Giocavo sino allora come quarto di centrocampo, fu lui a inventarmi play davanti alla difesa. Una persona a cui devo molto. (Federico Giunti)
  1. Citato in Marco Sappino, Dizionario biografico enciclopedico di un secolo del calcio italiano, Dalai Editore, 2000, p. 2113. ISBN 8880898620
  2. Da un'intervista al TGR Abruzzo; citato in Corrado Zunino, Dopo Galeone parla Agroppi "Negli anni '60, calcio e pasticche", Repubblica.it, 11 gennaio 2004.
  3. Commentando il colpo di mercato del Napoli; citato in Le ultime parole famose: "Litiga con Boban per calciare le punizioni, è un grande colpo". Lento e macchinoso, stancò anche in Grecia, Calcionapoli24.it, 11 luglio 2013.
  4. Dall'intervista a Tommaso Labate al Riformista, 2011. Citato in Buon compleanno, Galeone! Il nostro "regalo" al "Profeta", Pescarasport24.it, 25 gennaio 2018.
  5. Citato da Bruno Pizzul nell'intervista di Alessandro Ferrucci, Bruno Pizzul, voce della Rai: "Il calcio un mondo sempre più chiuso. Io giocavo a carte con i calciatori", Ilfattoquotidiano.it, 27 agosto 2017.
  6. Citato in Simone Monari, Giunti classe e mestiere, garantisce Mazzone, la Repubblica, 24 luglio 2004.

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