Discussione:Epigrafi dai libri

Ultimo commento: 4 anni fa, lasciato da Filippo Marchiali in merito all'argomento Titolo

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La voce mi sembra un'ottima idea ma non sono sicuro che il titolo sia il massimo. Mi piacerebbe sentire qualche parere in merito. [@ Spinoziano, Sun-crops, Superchilum] [@ Filippo Marchiali]--AssassinsCreed (scrivimi) 20:53, 2 feb 2020 (CET)Rispondi

Se i motivi alla base del dubbio fossero specificati si potrebbe (provare a) chiarirlo meglio. Quanto a ciò che mi ha indotto a scegliere tale titolo, va innanzitutto detto che sono partito dalla definizione di «epigrafe» data dal vocabolario Treccani (accezione n. 3): «Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm., citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire...». Non ho messo «dediche dai libri» perché le dediche sono epigrafi ma non tutte le epigrafi sono dediche, così come i gatti sono felini ma non tutti i felini sono gatti: vedasi per esempio la citazione di Guicciardini, la quale non è certo una dedica. È vero che la parola «epigrafe» indica anche altro, ma la specificazione «dai libri» dovrebbe aiutare: tutt'al più si potrebbe mettere «epigrafi dei libri» o ancora intitolare l'altra voce «epitaffi». Ho notato su Wikidata che c'è un po' di confusione tra le due accezioni, ma la maggior parte degli articoli di Wikipedia danno prevalenza a quella cosiddetta «letteraria» (cioè quella di cui stiamo parlando), infatti l'epigrafe lì è definita come «quote or poem introducing a literary work». Già che ci sono voglio dire che nella pagina a mio parere andrebbero inserite solo le epigrafi originali, cioè concepite dallo stesso autore dell'opera e non da un terzo come per lo più avviene, perché quest'ultime sarebbero poco più che comuni citazioni da inserire nelle voci dei rispettivi autori. Ovviamente, in conclusione, le epigrafi devono avere altresì un qualche pregio, perché non avrebbe senso riportare cose del tipo «dedico questo libro a mia moglie» et similia: come sempre ci vuole buon senso (e... buon gusto). --Filippo Marchiali (scrivimi) 21:50, 2 feb 2020 (CET)Rispondi
Ha esposto gran parte dei miei dubbi meglio di quanto avrei saputo fare io!
Il problema riguarda soprattutto questa voce e probabilmente la questione andrebbe chiarita qui.
Un altro problema è che con questo titolo e con questa categorizzazione, si lascia quasi intendere che in futuro potrebbero esistere anche "Epigrafi dai film", "Epigrafi dalle serie televisive" eppure sono piuttosto sicuro che questo non avverrà...--AssassinsCreed (scrivimi) 18:20, 8 feb 2020 (CET)Rispondi
[@ AssassinsCreed] Infatti ho proprio pensato, tra l'altro, che qualcuno potesse creare la voce "Epigrafi dai film" e che in tal caso avrebbe dovuto rinominare questa se si fosse intitolata solamente "Epigrafi". Perché avevo visto che in genere si preferisce tenere le cose separate, cfr. "regole dai libri" e "regole dai film". Le epigrafi apposte ai film esistono, per esempio Mediterraneo ha: «Dedicato a tutti quelli che stanno scappando». Concordo circa il rinvio della questione relativa all'opportunità della voce "Epitaffi": esorbita il presente thema decidendum. --Filippo Marchiali (scrivimi) 13:58, 10 feb 2020 (CET)Rispondi
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