Bel Ami - Storia di un seduttore

film del 2012 diretto da Declan Donnellan, Nick Ormerod

Bel Ami - Storia di un seduttore

Immagine Museo del Bicentenario - Galera de Roberto M. Ortiz.jpg.
Titolo originale

Bel Ami

Lingua originale inglese
Paese Francia, Regno Unito, Italia
Anno 2012
Genere drammatico, erotico
Regia Declan Donnellan, Nick Ormerod
Soggetto dal romanzo di Guy de Maupassant
Sceneggiatura Rachel Bennette
Produttore Uberto Pasolini
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Bel Ami - Storia di un seduttore, film del 2012 con Robert Pattinson, Uma Thurman e Kristin Scott Thomas, regia di Declan Donnellan e Nick Ormerod.

Frasi modifica

  • Parigi è disgustosamente ricca. Marcisce nel denaro. Se non ce la farai qui, allora tanto vale che ti sdrai e muori. (Charles)
  • Detesto parlare di politica. Uomini che parlano di uomini che combattono con uomini per questione di uomini. Lo trovo così stupido. (Clotilde)
  • Credetemi niente è più noioso di un giovane infatuato. So bene che l'amore per voi è solo questione di appetito. Cosa che vi rende tutti idioti. (Madeleine)
  • Le persone più importanti a Parigi non sono gli uomini. Le persone più importanti a Parigi sono le loro mogli. (Madeleine)
  • Povero Charles. Non vedrà un'altra primavera. Madeleine l'ha portato a mare ma dubito che servirà. Poveretta, non resterà vedova a lungo. (Clotilde)
  • Sono più potente di un Re, ma non così ricco… per il momento. In una sola mattinata o suotato la Camera dei Deputati e l'ho riempita con uomini scelti da me. Non usando altro che parole sulla pagina. (Rousset)
  • Sei stupido. Sei solo uno stupido uomo, avresti potuto avere il mondo ai tuoi piedi. Ho riposto il mio talento su di te, la mia intelligenza, la mia visione su di te ma ho commesso un errore perché non ho saputo valutare la profondità della tua inconsistenza. Sei vuoto, dentro di te non c'è niente solo una profondissima rabbia. Sei come un animale, è questo che sei, un animale. Come si può pensare di poteri insegnare qualcosa ad un animale? Avrei dovuto addestrarti. (Madeleine)

Dialoghi modifica

  • Clotilde: Promettimi una cosa… che non porterai qui altre donne.
    Georges: Ma io non ho altre donne.
    Clotilde: Tutti gli uomini hanno altre donne.
  • Georges: Vi prego, ascoltate quello che devo dirvi. E provate a capire, senza arrabbiarvi. Per essere felice, mi basterà sentirvi dire una sola parola. Posso restare un amico, un fratello o diventare vostro marito. Il mio cuore e il mio corpo sono vostri.
    Madeleine: Dovete comprendere che le altre non sono come me. Il matrimonio per me è come una coalizione, un accordo tra pari. Non accetterò mai alcuna autorità, gelosia, né critica alla mia condotta. Non transigo sulla mia libertà.
  • Virginie: Che cosa vi porta qui? Vi ha sorpreso la pioggia?
    Georges: No, non sono entrato qui per caso. Non volevo spaventarvi. Non mi aspetto niente. Non chiedo niente. Non so neanche quello che sto facendo. Scusatemi se vi ho offesa, non volevo.
    Virginie: No, non mi avete offesa affatto. Ma non dobbiamo parlarne mai più.
    Georges: Devo andare via? Devo restare? Ho qualche speranza, ditemelo.
    Virginie [lo bacia sulla mano e poi sulle labbra e l'allontana]: State cercando di sedurmi in una chiesa?
  • Rousset: Ho sempre ammirato la tua audacia.
    Georges: Solo i criminali si nascondono agli occhi del mondo. Resto o mi butti fuori a calci?
  • Georges: Perché torni sempre da me?
    Clotilde: Non lo so. Forse per sorprenderti ogni volta.
    Georges: Perdonami se ti ho ferito, non avrei mai voluto.
  • Clotilde: Anche tu in fondo sei come tutti loro: sei solamente un uomo egoista, freddo e brutale. Un altro ladro sulla lista. A te non bastava essere amato, vero? Tu volevi essere un re.
    Georges: No. L'amore non basta nella vita. Nemmeno il tuo.
    Clotilde: Ti amavo quando non avevi niente. Perché la tua ambizione è così sconfinata? Non riesco a capirlo.
    Georges: Perché non sei mai stata povera. Non hai mai dovuto duellare per un misero brandello di esistenza. Non posso vivere così, come mio padre che lavora da una vita come una bestia per mettersi poi in ginocchio tutte le settimane a pregare Dio che gli regali un'altra vita migliore di questa. Ma non ci sarà un'altra vita: la carne si imputridisce nella terra e scompare. Ho assistito alla morte di un uomo. Io invece sono ancora vivo. Tutto è così chiaro per me. Pensavo avresti capito.

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