Alfa Romeo Junior

SUV compatto di segmento B

Citazioni sull'Alfa Romeo Junior, nota inizialmente come Alfa Romeo Milano.

Alfa Romeo Junior (2024)

Citazioni

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  • La cosa più importante era fare una macchina che fosse fedele all'aspetto sportivo, ma anche elegante. Non volevamo prendere elementi fuori contesto perché quello sarebbe stato un errore. La domanda che ci siamo fatti era: come facciamo a creare un'Alfa Romeo con un buon livello di sportività, che sembra agile e snella e che abbia qualche elemento effettivamente caratterizzante, come per esempio la coda tronca, e che unisca il bisogno di un'ottima dinamica alla bellezza? (Alejandro Mesonero-Romanos)
  • [Sul nome "Milano"] La creazione del prodotto avviene in Italia. Il design è fatto in Italia. L'ingegnerizzazione è fatta in Italia. Il fatto che l'auto venga assemblata in un altro Paese non significa che non sia italiana. (Carlos Tavares)
  • La mia prima auto è stata un'Alfa Sprint. Quando l'abbiamo comprata, se fosse stata del 15% o del 20% più costosa, la conclusione sarebbe stata che la mia prima auto non sarebbe stata un'Alfa Romeo. La risposta è semplice: possiamo produrre tutte le Alfa Romeo in Italia, ma non avrete una Milano a 30.000 euro. Forse l'avreste a 40.000 euro. [...] il punto è che se dovete finanziare il vostro futuro con la vostra redditività, per garantire la sostenibilità del marchio, se dovete allargare la vostra base di clienti e conquistare i più giovani affinché acquistino varie Alfa Romeo nella loro vita, dovete essere in grado, a un certo punto, di conquistarli partendo dal prezzo che possono pagare. In questo caso, la Milano è un esercizio molto intelligente perché fa soldi a 30.000 euro. (Carlos Tavares)
  • [Sul nome "Milano"] Un'auto chiamata Milano non si può produrre in Polonia. [...] non bisogna dare indicazioni che inducano in errore il consumatore. Sarebbero indicazioni fallaci legate in maniera esplicita alle indicazioni geografiche. Quindi un'auto chiamata Milano si deve produrre in Italia, altrimenti si dà un'indicazione fallace che non è consentita dalla legge italiana. (Adolfo Urso)

  Citazioni in ordine temporale.

  • Contrordine, ci siamo sbagliati! L'improvviso cambio di nome della nuova compatta sportiva Alfa Romeo da "Milano" a "Junior" ha del clamoroso. E farà discutere non poco. Non era mai successo nella storia dell'automotive che un'auto cambiasse improvvisamente nome appena dopo il lancio. Nell'imminenza sì, ma a presentazione già avvenuta mai. Mercoledi sera 10 aprile l'auto era stata lanciata in pompa magna con il nome Milano, con una frizzante world premiere proprio nella capitale lombarda. Appena cinque giorni dopo i vertici Alfa [...] hanno deciso di cancellare quel nome che aveva suscitato tante polemiche e ribattezzarla "Junior". Come la mitica Giulia GT Sprint del 1966 con motore 1.3 litri il cui nomignolo ne sottolineava proprio la cilindrata inferiore rispetto alla sorella maggiore 1600.
  • Il motivo del cambio di nome lo sappiamo [...]: spezzare la tensione politica che si era creata con le dichiarazioni del ministro del made in Italy, Adolfo Urso, che aveva più o meno apertamente accusato l'Alfa Milano di "illegalità". [...] La tesi [...] era che battezzando la piccola Alfa Romeo col nome della città lombarda, si faceva credere alla gente che fosse un'auto costruita in Italia quando invece è assemblata in Polonia. Un'accusa grave. Ma anche una forzatura esagerata. Perché se [...] si fosse andati verso un contenzioso legale, Alfa Romeo avrebbe vinto a mani basse un'eventuale causa. Perché Urso ha preso a pretesto una legge, quella dell'Italian Sounding, che è stata creata [...] per tutelare la falsificazione dei prodotti italiani con nomi storpiati che per assonanza richiamano l'italianità quando sotto non c'è niente di italiano. Ma che è esagerato abbinare alla faccenda Alfa Milano. Quella legge è stata scritta per salvaguardare i prodotti italiani dal fake, dalle imitazioni [...]. Ma l'Alfa Romeo Milano non è come il parmesan: è veramente italiana. È un'auto pensata, disegnata e progettata in Italia. Da stilisti italiani e ingegneri del nostro Paese. Sviluppata e messa a punto da esperti tecnici italiani sulla pista di Balocco [...]. E soprattutto porta sul cofano un Marchio italiano che appartiene a un'azienda di proprietà almeno per metà di azionisti italiani. Insomma, caro Ministro, la Milano non è proprio la stessa cosa del parmesan cheese proveniente dai Paesi dell'est.
  • Alfa Romeo ci guadagna di sicuro tanta pubblicità extra e un nome bellissimo per la sua piccola compatta sportiva. Junior era la seconda scelta nella rosa dei nomi dopo Milano, ma le era stato preferito l'altro perché evocava le origini lombarde di Alfa. Invece non c'è dubbio che Junior sia un nome azzeccatissimo: perfetto come simbologia, tradizione e significato per un'Alfa sportiva di piccole dimensioni.

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