I mondi infiniti di H.G. Wells

I mondi infiniti di H.G. Wells

Miniserie TV

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Titolo originale

The Infinite World of H.G. Wells

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti, Regno Unito
Anno

2001

Genere fantascienza, romantico
Stagioni 1
Episodi 6
Regia Robert Young
Soggetto H. G. Wells (racconti)
Sceneggiatura Nick Willing, Clive Exton, Matthew Faulk, Chris Harrald, Mark Skeet
Rete televisiva Hallmark Channel
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani


I mondi infiniti di H. G. Wells, miniserie televisiva del 2001, regia di Robert Young.

Episodio 1, New Accelerator modifica

Frasi modifica

  • Cosa vuole da me signorina McGillvray? La mia opinione sulla bomba atomica? Dove va il genere umano? Che il genere umano vada da qualche parte secondo me è un'ipotesi alquanto dubbia! (H.G. Wells)
  • Che sia dannato se non vi seguirò. (Professor Gibberne)
  • Ero giovane e mi sentivo onnipotente. Ho dormito e mangiato in questa stanza abbandonata in un lavoro pazzo e disperato, per eliminare tutti i problemi prima di dare al mondo il mio farmaco acceleratore. Questo era il mio sogno. L'intero ciclo vitale trasformato, i tempi di lavoro stravolti, uomini in grado di vivere decine di vite, capaci di soddisfare interessi infiniti nello spazio di una sola, ordinaria vita mortale. (Mark Radcliffe)
  • Ho vissuto l'intero arco della mia vita come una farfalla, in un caldo pomeriggio d'estate, tra le tre e mezza e le cinque meno un quarto, il 17 settembre 1893. (Mark Radcliffe)

Dialoghi modifica

  • Ellen: Lei ha letto tutti questi libri?
    Wells: È quello che mi piace far credere!
  • [Dopo il boato e la sparizione dello spettrografo] Dean Frederic Masterman: Ho sentito un boom, e ho temuto!
    [Riferendosi a Gibberne] Jane: Sedetevi Professore...
    Dean Frederic Masterman: E visto che il boom viene da una vostra lezione Professore temo sia accaduto il peggio! Ci sono feriti? Caduti?
    Jane: Solo il Professore... è... un po' scombussolato.
    Dean Frederic Masterman: Scusate se oso domandare, cosa ha causato l'esplosione?
    Professor Gibberne: Non c'è stata esplosione in questo esperimento.
    Dean Frederic Masterman: Allora riformulo la domanda! Cosa ha causato la non esplosione, che non ho sentito nell'altra ala del palazzo e che non ha diverto le porte di quest'aula, e che non ha affatto distrutto il più avveniristico, unico e costosissimo strumento di laboratorio dell'intero college?
  • [Indicando dei fogli sul tavolo] Professor Gibberne: Ah! Cos'è? Un altro dei vostri racconti fantastici?
    Wells: Ne ho già pubblicati alcuni...
    Professor Gibberne: La dottoressa Robbins mi ha riferito, qualcuno l'avevo già letto guardacaso.
    Wells: Ah! E cosa ne pensate?
    Professor Gibberne: Sul piano scientifico un disatro, idee bislacche dalla plausibilità... come dire... ehm ma nel complesso li ho molto graditi
  • [Parlando del guasto all'orologio del campanile] Riparatore: Ecco il foro d'entrata, ci ho messo un giorno intero a capire tutto! Ha colpito prima il regolatore centrale, ha mancato il bilancere, ha rimbalzato sulla carica, ha urtato contro le lancette e alla fine ha tranciato la corda della campana.
    Wells: Di cosa parlate?
    Jane: Di un fulmine?
    Riparatore: No!
    Jane: Un proiettile?
    Riparatore: Na na... Di questa!
    [Guardando l'oggetto con stupore] Wells: Una palla da cricket?
  • Wells: Insomma cos'ha di tanto speciale questo Radcliffe?
    Jane: È intelligente, è divertente starci insieme ed è...
    Wells: Mentre io sono noioso?
    Jane: Wells non è così semplice spiegarvelo... è solo che... non si può fare a meno di vivere un attrazione quando la si prova... e... se vi avessi incontrato prima forse le cose sarebbero state molto diverse... Perdonatemi!
  • Ellen: Lo sapevo! Era la formula dell'invisibilità!
    Wells: Niente affatto, a me sarebbe piaciuto... Si lo ammetto! Ma era qualcosa di più sensazionale della semplice invisibilità.
  • Professor Gibberne: Che cosa vi è successo amico mio?
    Mark Radcliffe: Erano le tre e mezza del vostro tempo, del vostro oggi, quando mi avete visto svanire nel laboratorio. Per me, sono passati cinquanta lunghi anni.

Episodio 2, The Queer Story of Brownlow's Newspaper modifica

Frasi modifica

  • Ora signorina McGillvray tocca a lei svelare il suo mistero, se lei è una giornalista io sono un fruttivendolo del mercato! (Wells)

Dialoghi modifica

  • Wells: Entra nel pub della Quercia Reale, un barile di birra nella cantina...
    Ellen: Sta tornandole alla mente?
    Wells: Eh! Non del tutto direi, devo dipendere interamente dai miei appunti, vede signorina McGillvray, non ho alcuna reminiscenza dei dettagli del fatto.
    Ellen: Come può essere signor Wells?
    Wells: Perché quello che è successo, come posso spiegarglielo, nello stesso tempo non è successo per me! Lo capirà al momento giusto

Voci correlate modifica

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