The Blues Brothers - I fratelli Blues
film del 1980 diretto da John Landis
The Blues Brothers - I fratelli Blues
Titolo originale |
The Blues Brothers |
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Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 1980 |
Genere | musicale, commedia, azione |
Regia | John Landis |
Soggetto | John Landis, Dan Aykroyd |
Sceneggiatura | John Landis, Dan Aykroyd |
Produttore | Bernie Brillstein, George Folsey, Jr., Robert K. Weiss |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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The Blues Brothers - I fratelli Blues, film statunitense del 1980 con John Belushi e Dan Aykroyd, regia di John Landis.
Sono in missione per conto di Dio... e nessuno può fermarli![1]
Frasi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Un orologio digitale Timex, rotto. Un profilattico non usato. Uno usato. Un paio di scarpe nere. Una giacca di un abito nero. Un paio di pantaloni di un abito nero. Un cappello, nero. Un paio di occhiali neri. 23 dollari e 12 cents. Firma qua. [Jake traccia una X] (Ufficiale del carcere, rivolto a Jake mentre gli riconsegna i suoi averi)
- Ah! Un pensiero molto carino! Il giorno che io esco di prigione il mio unico fratello mi viene a prendere con una macchina della polizia. (Jake, appena uscito dalla prigione, rivolto ad Elwood che ha comprato una macchina della polizia a un'asta.)
- Io non li accetterò mai i vostri sporchi soldi rubati! (Pinguina)
- Ragazzi! Quando imparerete a non dire le parolacce alle suore? (Curtis)
- Curtis, non mi va di stare a sentire un predicatore del cavolo che mi parla dell'inferno e del paradiso. (Jake)
- Voglio... voglio raccontarvi cosa mi è capitato. Al mio risveglio stamattina, ho udito uno strano rumore. Al mio risveglio stamattina, ho udito uno strano rumore. Sapete che cos'era? È uno scampanellio, di migliaia di anime perdute. E sto parlando delle anime di donne e di uomini che sono dipartiti da questa vita. Dove sono le anime perdute e tormentate che vagano invisibili sulla terra, cercando la luce divina che ormai non troveranno, perché ormai è troppo tardi, troppo tardi sì! Troppo tardi perché possano vedere di nuovo la luce che un tempo hanno scelto di non seguire! Fratelli, io vi dico, non vi perdete quando arriva la vostra ora, perché il giorno del Signore arriva come un ladro nella notte. Eeeeee... Amen! (Cleophus James durante il suo sermone)
- Sì! Sì! Gesù Cristo ha compiuto il miracolo! Ho visto la luce! (Jake)
- Siamo in missione per conto di Dio. (Elwood Blues)[2]
- Almeno cerca di non essere così negativo. Perché non mi incoraggi... con una critica costruttiva? (Elwood, rivolto a Jake durante la fuga in macchina nel supermercato)
- Sono quasi le 9. Dobbiamo andare al lavoro. (Elwood, subito dopo essere usciti dalle macerie dell'hotel esploso)
- E così, Jake, ora sei fuori. Sei libero. Sei riabilitato. E adesso che progetti hai? Che hai intenzione di fare? Hai da pagare gli arretrati, brutto figlio di puttana. (Willie "Too Big" Hall)
- Io li odio i nazisti dell'Illinois. (Jake riferendosi al Partito Socialista Americano dei Bianchi)
- Nostra Signora della Santa Accelerazione non ci abbandonare ora! (Elwood)
- Mi piange il cuore vederli già ladri così piccoli. (Ray)
- Solo per stasera, alle ore 20, i favolosi Blues Brothers! Alla Sala Grande del Palace Hotel! Lago Wazzapamani! Alle ore 20, i favolosi Blues Brothers Show Band and Review! (Elwood)
- Sono 126 miglia[3] per Chicago. Abbiamo il serbatoio pieno, mezzo pacchetto di sigarette, è buio, e portiamo tutt'e due gli occhiali da sole. (Elwood) [Rivolto a Jake]
- Il ricorso alla violenza anche non necessaria per l'arresto dei Blues Brothers è ammesso e approvato. (Comunicato dalla Sala Operativa della Polizia)
Dialoghi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Jake: La Cady ! Dov'è la Cady ?
Elwood: La che ?
Jake: La cadillac che avevamo una volta, la Bluesmobile !
Elwood: L'ho cambiata...
Jake: Hai cambiato la Bluesmobile con questa ?!
Elwood: No, con un microfono.
Jake: Con un microfono ?! .. Va bene, hai fatto bene.
- Jake: Be', va forte questa macchina...
Elwood: Ti credo, è della polizia... Motore truccato, sospensioni rinforzate, paraurti antistrappo, gomme antiscoppio e cristalli antiproiettile. E non c'è neanche bisogno dell'antifurto perché ho collegato tutti i contatti con la sirena. Allora, che ne dici, è la nuova Bluesmobile o no?
Jake [accendendosi una sigaretta con un accendino, dopo che poco prima aveva buttato l'accendisigari dell'auto dal finestrino]: Rimettici l'accendino.
- Jake: Che ci facciamo qui?
Elwood: Hai promesso di venire dalla pinguina il giorno che uscivi.
Jake: Sì? Be', le ho detto una bugia.
Elwood: Non si dicono le bugie alle monache. Dobbiamo salire su a trovare la pinguina.
Jake: No, manco scannato. [Prima di andare in visita all'orfanotrofio dove sono cresciuti]
- Elwood: [guardando dallo specchietto retrovisore] Cristo!
Jake: Che c'è?
Elwood: Piedipiatti.
Jake: No
Elwood: Si
Jake: Cristo!
- Elwood: [la polizia li ha fermati e gli ha sequestrato la patente] Ma dico io! Sono sei mesi che non mi fermano! Scommetto che quelli c'hanno il C.E.P.I.C.S..
Jake: Cepix?
Elwood: Controllo Elettronico Patenti e Infrazioni Codice Stradale.
- Jake: Prima scambi la nostra cadillac con un microfono, poi mi dici un sacco di bugie sulla banda e adesso mi fai tornare dritto dritto in galera.
Elwood: No, non ci prenderanno, siamo in missione per conto di Dio.
- Mrs. Tarantino: Loro sono della polizia?
Elwood: No, signora. Musicisti.
Mrs. Tarantino [li segue chiamandoli mentre se ne stanno andando]: Né, signori. Signori! Musicisti!
- Mrs. Murphy: Desiderate ragazzi?
Elwood: Avete del pane bianco?
Mrs. Murphy: Si.
Elwood: Io prendo del pane bianco tostato, per favore.
Mrs. Murphy: Ci vuoi burro e marmellata sul toast tesoro?
Elwood: No signora, liscio.
Jake: Avete del pollo fritto?
Mrs. Murphy: Il pollo fritto più buono dell'Illinois.
Jake: Mi porti quattro polli fritti e una Coca.
Mrs. Murphy: Petti di pollo o cosce di pollo?
Jake: Quattro polli fritti e una Coca.
Elwood: E del pane bianco tostato, liscio.
Mrs. Murphy: Ci vuole qualcosa da bere col pane?
Elwood: No signora.
Jake: Una Coca.
Mrs. Murphy: Arriva subito. [si sposta in cucina] Ah, Matt. Di là ci sono due tizi vestiti da impresari delle pompe funebri.
Matt "Guitar" Murphy: Da che cosa?
Mrs. Murphy: Devono essere sbirri della CIA o roba del genere.
Matt "Guitar" Murphy: Che cos'hanno ordinato?
Mrs. Murphy: Quello alto vuole... pane bianco tostato liscio con niente sopra.
Matt "Guitar" Murphy: Elwood.
Mrs. Murphy: E quell'altro ha ordinato la bellezza di quattro polli fritti, figurati, e una coca.
Matt "Guitar" Murphy: E Jake, Cristo, i Blues Brothers!
- Jake: Ray, sono io, Joliet Jake. Ti ricordi? Una volta ho noleggiato degli altoparlanti da te per la mia banda, i Blues Brothers.
Murphy:Ehi, Ray, sono Murph. Murph e i Magic Tunes. Io comprai tre amplificatori Fender.
Ray: Noi ne vendiamo tanti, di amplificatori.
Murphy: Non come quelli. Erano bellissimi. Erano foderati di damasco rosso pesante.
Ray: Ah, ho capito, ho capito, adesso mi ricordo. Anzi, li ricomprerei per 350 dollari l'uno.
Murphy:350? Li ho pagati 800 l'uno non più di sei mesi fa.
Ray: Eh, sì, lo so, ma c'è la svalutazione, amico.
- Bob: Salve! Siete voi i Good Ole Boys?
Jake:In carne e ossa! Il resto della banda è fuori nel parcheggio a scaricare gli strumenti!
Bob: Ah, sono contento di avervi qui da noi! Io sono Bob e questo qui è il mio localino!
Jake: Beh, è un bellissimo localino, Bob![4]
- Jake: Che piacere vederti, fiorellino...
Ex-fidanzata di Jake: Sei un luridissimo porco! Io sono rimasta casta e pura per te. Sono rimasta davanti all'altare, in trepida e virginale attesa di te, con 350 invitati, tra parenti e amici. Mio zio aveva ingaggiato i migliori cuochi rumeni dell'Illinois. Per procurarsi le sette limousine per il corteo nuziale, mio padre ha versato una tangente al racket delle pompe funebri. E quindi, per me, per mia madre, per mia nonna, mio padre, mio zio e per l'onore della famiglia... Ora devo uccidere te e tuo fratello...
Jake: Ah! Ti prego, non ucciderci! Ti prego, ti prego, non ucciderci! Lo sai che ti amo, baby! Non ti volevo lasciare! Non è stata colpa mia!
Ex-fidanzata di Jake: Che bugiardo schifoso! Credi di riuscire a cavartela così? Dopo avermi tradito?
Jake: Non ti ho tradito. Dico sul serio. Ero... rimasto senza benzina. Avevo una gomma a terra. Non avevo i soldi per prendere il taxi. La tintoria non mi aveva portato il tight. C'era il funerale di mia madre! Era crollata la casa! C'è stato un terremoto! Una tremenda inondazione! Le cavallette! Non è stata colpa mia! Lo giuro su Dio! [Scuse rivolte alla ex-ragazza che lo minaccia con un fucile d'assalto M16]
- Elwood: Oh, no!
Jake: Che cos'è? La nebbia?
Elwood: No, è il motore. È partito un pistone.
Jake: Poi torna?
Elwood: No.
Citazioni su The Blues Brothers
modifica- Se volete sapere da dove vengono le battute di Rat-Man, guardatevi il film The Blues Brothers. Non il sequel, che lì il regista si è bevuto il cervello. Il primo, mitico film. Capirete tante cose sul mio modo di fare umorismo. (Leo Ortolani)
Note
modifica- ↑ Dalla copertina del DVD.
- ↑ Ripetuta 4 volte nel film, con una variante: Siamo in missione per conto del Signore.
- ↑ In originale, la battuta recita: It's 106 miles to Chicago... L'incongruenza è probabilmente dovuta ad esigenze di doppiaggio.
- ↑ The Blues Brothers - FILM TRANSCRIPT (in italiano), su anjaqantina.jimdofree.com.
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