Stefano Bollani

compositore e pianista italiano

Stefano Bollani (1972 – vivente), compositore e pianista jazz italiano.

Stefano Bollani

Citazioni di Stefano Bollani modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • In un brano di quattro minuti [Frank Zappa] era in grado di prendere in giro una serie di generi musicali o di artisti, da Bob Dylan ai Beatles, shakerandoli per ottenere qualcosa di assolutamente personale. Mi piacerebbe ottenere lo stesso risultato.[1]
  • Nel jazz l'errore può essere una porta che si apre.[2]
  • [Alla domanda «Che cos'è l'improvvisazione?»] Significa comporre all'istante, inventare una struttura sul momento. È come costruire un ponte e passarci sopra contemporaneamente. Certo, ci sono elementi già noti, esattamente come le parole e la grammatica che uso per questa risposta, che comunque è improvvisata.[3]

Da Bollani adesso suona in brasiliano

Intervista di Sandra Cesarale, Corriere.it, 29 maggio 2008.

  • [Dal Brasile] Il samba non l'ho ancora imparato, ma le parolacce e la musica sì.
  • La grande sfida è "conquistare" il ceto medio, la gente che al jazz ci arriva non per educazione, ma per altre vie.
  • Uno dei tanti insegnamenti di Enrico Rava è stato quello di sperimentare con intelligenza. E credo che tutti i jazzisti italiani, in fondo, siano sempre rimasti fedeli a se stessi. Guardiamo l'America: tra easy jazz e fusion hanno rischiato una specie di deriva.

Da "Hai mai letto Rat-Man?"

A cura di Andrea Plazzi, Rat-Man Collection n. 70, gennaio 2009, pp. 57-59.

  • L'umorismo di Charlie Brown è sempre più o meno lo stesso: una battuta raffinata, mai grassa, di situazione.
  • In Rat-Man ci sono un sacco di modi per far ridere, come il rovesciamento della situazione. E poi naturalmente la parodia, che è quello che all'inizio cattura l'attenzione: la parodia dei supereroi, di Titanic o di 300. Poi ci sono i tormentoni, che qualche volta possono sfuggire, ma alla fine tornano sempre fuori.
  • Rat-Man è uno stupendo contenitore che gli dà [a Leo Ortolani] la possibilità di raccontare qualsiasi cosa. Sai cosa mi ricorda? I libri di Jonathan Carroll, che dopo le prime tre pagine, passate a parlare di un bambino, salta fuori che è la reincarnazione del suo cane o altre cose stranianti che ti fanno capire che da quel momento può succedere davvero qualsiasi cosa. È un po' l'impressione che mi dà Rat-Man: sono convinto di seguire un filo logico e invece non sto capendo niente. Ma lo capirò tra cinque pagine.
  • Quando leggi un suo libro [di Italo Calvino] sembra tutto molto naturale, ma in realtà esercitava un controllo ferreo. Quando le cose vengono così, tanto di cappello, complimenti.

Da La gloria? Mi spaventa sono un po' scaramantico

Corriere della sera, 8 novembre 2009.

  • Milano non è più il centro nevralgico del jazz italiano di una volta. Eppure ci sono tanti musicisti che vengono da qui: ci vorrebbe più iniziativa da parte delle istituzioni, non dico più soldi, ma almeno la capacità di spenderli meglio.
  • Penso che il piano solo non sia passato mai di moda. Prima di Allevi, il pubblico ascoltava Arturo Benedetti Michelangeli, Maurizio Pollini, Keith Jarrett ed Elton John. Non è che tutta questa attenzione sia stata artificialmente costruita proprio per lanciare Allevi?
  • Sono spaventato, in questi giorni sono malato, non vorrei che si fossero affrettati in vista della mia dipartita.

Citazioni su Stefano Bollani modifica

  • Sentendolo suonare ho capito che, al contrario di tanti jazzisti che insistono sul virtuosismo, è bravissimo sull'armonia. (Riccardo Chailly)

Note modifica

  1. Citato in Frank Zappa. For president!, a cura di Michele Pizzi, Arcana edizioni srl, Roma, 2011.
  2. Da Parliamo di musica, cap. 5, Improvvisazione, Mondadori, 2013. ISBN 8852031375
  3. Dall'intervista a lastampa.it, Stefano Bollani in concerto ad Astimusica: "L'antidoto alla noia è l'improvvisazione", 12 Luglio 2017.

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