Axel Munthe: differenze tra le versioni

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*Non si può essere un buon medico senza pietà. (p. 57)
*Il [[cane]] non può dissimulare, non può ingannare, non può mentire, perché non può parlare. Il cane è un santo. (p. 64)
*Non è ''un'' [[cane]] che amiamo, è ''il'' cane. Sono tutti press'a poco lo stesso, son tutti pronti ad amarvi e ad essere amati. Sono tutti i rappresentanti della più amabile e, in senso morale, più perfetta creazione di Dio. Se amavate il vostro amico morto non potete fare a meno d'averne un altro. Ahimé, anch'esso dovrà lasciarvi, perché coloro che sono amati dagli dei muoiono giovani. (p. 68)
*L'[[insonnia]] non uccide il suo uomo, se questi non si uccide da sé: l'insonnia è la causa più comune del suicidio. Ma uccide la sua gioia di vivere, distrugge la sua forza, succhia il sangue dal suo cervello e dal suo cuore come un vampiro; gli fa ricordare, durante la notte, quel che vorrebbe dimenticare con un beato sonno; gli fa dimenticare, durante il giorno, quel che vorrebbe ricordare. La memoria è la prima ad andarsene. Ben presto amicizia, amore, senso del dovere, perfino la stessa pietà, uno dopo l'altro seguono la stessa via. Solo la disperazione rimane a bordo del bastimento condannato, per spingerlo sulle rocce della fatale distruzione. [[Voltaire]] aveva ragione di mettere il sonno allo stesso livello della speranza. (pp. 277-278)
*Il diavolo stesso non può niente contro un uomo finché questi sa [[Risata|ridere]]. (p. 367)