Sebastian Coe

atleta, politico e dirigente sportivo britannico

Sebastian Coe (1956 – vivente), atleta, politico e dirigente sportivo britannico.

Sebastian Coe nel 2013

Citazioni di Sebastian Coe modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Il mio miglior amico, cieco, aveva una madre di Cesena, che dopo la separazione era tornata a casa. Così mi disse: perché non vai a trovarla? Andai, mi allenavo, ma visitavo anche Bologna e Ravenna. Poi mi spostai a Roma, presi casa a Trastevere, e quando ebbi più soldi, ai Parioli.[1]
  • L'Italia è stato il mio segreto più ben custodito, tutti in Inghilterra mi cercavano, mentre io stavo adottando il vostro stile di vita, soprattutto a tavola, anche oggi non mi faccio mai mancare un piatto di pasta, spaghetti e vongole è il mio preferito.[1]
  • L'Italia mi ha insegnato la bellezza dell'arte e della vita. E adesso non vedo l'ora di tornare a visitare gli Uffizi dopo tanti tour virtuali[1]
  • Ero allo stadio, anch’io sul momento sono stato sorpreso dalla decisione Barshim-Tamberi di assegnarsi il primo posto. E c'erano presidenti di federazioni che dissentivano, dicendo che una gara deve avere per forza un vincitore. Ma quel gesto dentro e fuori lo sport ha scatenato molte condivisioni emotive, la gente ancora ne parla e sui social è andato fortissimo. Se chiedete a me atleta se avrei diviso un oro, rispondo no.[2]
  • [Sull'ipotesi di introdurre la corsa campestre ai Giochi olimpici invernali.] Continuiamo a parlarne con il Cio. Noi siamo favorevolissimi. Anche perché sarebbe un modo per dare all'Africa un accesso vincente alle Olimpiadi invernali, da cui per ora è esclusa. Ci dicono che non è un evento da neve, ma, sarà il cambiamento climatico saranno le sedi scelte, io ne vedo poca di neve nelle ultime città designate.[2]
  • Oggi l’atletica non si confronta con altri sport, ma con il settore intrattenimento. Siamo nello show-business, è show-time, niente noia, né tempi morti.[2]
  • [Sul boicottaggio dei Giochi olimpici di Pechino 2022.] Lo sport è un ponte che può contribuire ad unire e che allarga la vista. Io difendo i più vulnerabili, gli atleti, per cui sono contrario ai boicottaggi anche perché ho potuto rendermi conto di persona come impoveriscano la qualità dei Giochi. Non mi piace quando si usa lo sport per altri fini.[2]
  • Mi fa sorridere che il Cio non consideri il cross[3] sport da neve, sapessero quante volte ho gareggiato in Irlanda sotto zero![4]

Note modifica

  1. a b c Dall'intervista di Emanuela Audisio Atletica, Sebastian Coe 40 anni dopo: "La bellezza italiana ispirò il mio record", repubblica.it, 9 giugno 2021.
  2. a b c d Dall'intervista di Emanula Audisio, Sebastian Coe “Jacobs corra e vinca il premio arriverà”, la Repubblica, 17 dicembre 2021, pag. 53.
  3. La corsa campestre.
  4. Dall'intervista di Gaia Picardi, «L’oro olimpico non l’avrei mai diviso», in Corriere della Sera, 17 dicembre 2021, pag. 57.

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