Nino Vaccarella
pilota automobilistico italiano (1933-2021)
Nino Vaccarella(1933 – 2021), pilota automobilistico italiano.
Citazioni di Nino Vaccarella
modifica- Abitavo in via Libertà, a Palermo, proprio dietro una concessionaria Alfa Romeo dove arrivavano le macchine da corsa che partecipavano al Giro di Sicilia. Erano gli anni subito dopo la seconda guerra mondiale. C'erano piloti come Piero Taruffi, Gigi Villoresi, Alberto Ascari... Io ero ragazzino e studiavo alle scuole medie: sentivo i rumori dei motori con gli scarichi liberi e allora scappavo da casa e andavo in officina a guardare i piloti, le macchine. Passavo così pomeriggi interi. E poi il Giro di Sicilia partiva proprio davanti a casa nostra. Abitavamo al piano terra e avevamo un giardinetto: il giorno della partenza costruivamo una specie di palchetto e guardavamo le vetture sfilare di fronte a noi, da mezzanotte fino alla mattina. Centocinquanta, duecento macchine... Era una grande festa, e tra una festa e l'altra nacque la mia passione.[1]
- Sono contento perché ho vissuto gli anni più belli dell'automobilismo ed ho avuto la fortuna di sopravvivere ad un'epoca tragica e pericolosa, nella quale ho visto morire, in maniera atroce, tanti compagni ed amici, come ad esempio Lorenzo Bandini e Ludovico Scarfiotti. Ecco, la mia più bella vittoria è questa: essere sopravvissuto e poter oggi raccontare quei tempi.[2]
- Tra i miei numerosi ricordi riguardanti la Targa Florio, uno dei più significativi è quello relativo ad una mia visita a Collesano, paese Madonita attraversato dalla famosa corsa, che dopo la mia vittoria del 1965 mi aveva conferito la cittadinanza ordinaria. Giunto in paese venni accolto da una folla impressionante che volle tributarmi applausi ed ovazioni e, con mi sorpresa, alzato sulle spalle dei più appassionati sostenitori e portato in trionfo lungo il percorso che conduceva in Comune. Sulla stessa strada era in corso la processione della Madonna, molto venerata dai Collesanesi, che per consentire il passaggio del corteo festante venne temporaneamente interrotta. Naturalmente anche se commosso di fronte a tanta affettuosa accoglienza restavo molto imbarazzato per la sospensione della Processione e nonostante i miei inviti a rimettermi a terra i Collesanesi continuarono ancora, per un buon tratto di strada, a tenermi sulle loro spalle tra gli applausi della folla.[3]
Citazioni su Nino Vaccarella
modifica- Il "Preside Volante", così è ricordato con grande affetto ancora oggi Ninni Vaccarella, il fortissimo pilota siciliano. Questo appellativo, per chi non lo sapesse, gli è stato dato in quanto era preside di una grande scuola di Palermo e nei ritagli di tempo si vestiva da pilota e andava a correre... veloce come il vento. Ninni ha corso in tutto il mondo, sia con i Prototipi che in Formula Uno, con le più prestigiose vetture dell'epoca; Ferrari, Maserati ecc., vincendo ovunque. Ma Ninni resta per tutti il "Mago" della Targa Florio, per aver iscritto nell'albo d'oro il proprio nome per ben 3 volte. (Sandro Munari)
- Nino Vaccarella era il principe della Targa Florio, un sovrano assoluto, conosceva ogni piega dell'asfalto. Sapeva esattamente dove andare anche ad occhi chiusi. Era fantastico. (John Surtees)
Note
modifica- ↑ Da Sicilia Motori, marzo 2002; citato in Luca Delle Carri, L'intervista più bella, targaflorio.info.
- ↑ Citato in «La traiettoria ideale»: il film su Nino e Giovanni Vaccarella, motori360.it, 6 maggio 2015.
- ↑ Da Un ricordo; citato in Gaetano Gullo e Nino Impallari (a cura di), Florio e la Targa. Notizie storiche e iconografiche, Palermo, Biblioteca centrale della Regione Siciliana "Alberto Bombace", 2010, p. 164.
Voci correlate
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