Minosse
personaggio della mitologia greca, figlio di Zeus ed Europa, re di Creta
Minosse, personaggio della mitologia greca.
Citazioni di Minosse
modifica- So esattamente cosa ti attende in futuro. Sarai ricompensato con la dannazione! Io fiuto i tuoi peccati! I tuoi crimini sono imperdonabili! Pensavi che una crociata ti valesse il perdono!?! (Dante's Inferno)
Citazioni su Minosse
modifica- Anche voi dipendete dal destino e, se ciò vi consola, anche io. Ché se fossi capace di mutarlo, il caro Èaco non sarebbe curvo sotto i suoi tanti anni e Radamanto avrebbe in eterno il dono della giovinezza e così il mio Minosse, che per l'amaro peso della vecchiaia è ora disprezzato e non governa più come una volta. (Ovidio)
- Con meticolosa rabbia di vendetta, [Minosse] applica sentenze di morte eterna irrogate da una Legge, della quale ignora i disegni (e che ha condannato anche lui). Mansione improba ma, diciamocelo, priva di qualsiasi maestà ("cotanto offizio" forse non significa altro che "quel po' po' di lavoro"). (Vittorio Sermonti)
- Così discesi del cerchio primaio | giù nel secondo, che men loco cinghia | e tanto più dolor, che punge a guaio. | Stavvi Minòs orribilmente, e ringhia: | essamina le colpe ne l'intrata; | giudica e manda secondo ch'avvinghia. (Dante Alighieri, Divina Commedia)
- Dopo il Limbo stavvi re Minosse, giudice dei dannati. E per color che restano nel Limbo, altri a li cerchi sotto son sentenziati. (Dante's Inferno)
- Minosse intanto, re de' Cretesi, che allora teneva l'imperio del mare, avendo inteso, che Dedalo era fuggito in Sicilia, prese a far guerra a quest'isola; e messa insieme una grande armata navale, provveduta di ogni occorrente cosa, andò ad approdare alla plaga del territorio agrigentino, che da esso lui poi chiamossi Minoa; e messe in ordine le truppe mandò a Cocalo, chiedendo che gli fosse consegnato Dedalo per essere fatto morire. Cocalo venuto a colloquio con Minosse si proferì pronto a fare quanto questi chiedeva, e con molta cortesia il blandi, sicché avendolo condotto al bagno, tanto il ritenne nella terma, che dal calor soverchio restasse soffocato; e ne diede poi il cadavere a Cretesi, dicendo lui esser morto per essere accidentalmente sdrucciolando caduto nell'acqua bollente. [...] I Cretesi intanto, che da Minosse erano stati condotti in Sicilia, non avendo più re, vennero in discordia tra loro; e siccome le loro navi erano state incendiate dai Sicani sudditi di Cocalo, disperando di ritornare alla patria, stabilirono di abitare in Sicilia. (Diodoro Siculo)
- "O tu che vieni al doloroso ospizio", | disse Minòs a me quando mi vide, | lasciando l'atto di cotanto offizio, | "guarda com'entri e di cui tu ti fide; | non t'inganni l'ampiezza de l'intrare!". | E 'l duca mio a lui: "Perché pur gride? | Non impedir lo suo fatale andare: | vuolsi così colà dove si puote | ciò che si vuole, e più non dimandare". (Dante Alighieri, Divina Commedia)
- Si racconta infatti che Minosse, giunto in Sicania (oggi detta Sicilia) alla ricerca di Dedalo, vi perì di morte violenta. (Erodoto)