L'uomo che uccise Liberty Valance
film del 1962 diretto da John Ford
L'uomo che uccise Liberty Valance
Locandina in inglese
Titolo originale |
The Man Who Shot Liberty Valance |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 1962 |
Genere | Western |
Regia | John Ford |
Soggetto | Dortothy M. Johnson |
Sceneggiatura | James Warner Bellah, Willis Goldbeck |
Produttore | Willis Goldbeck |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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L'uomo che uccise Liberty Valance film del 1962 con John Wayne, James Stewart, Vera Miles e Lee Marvin, regia di John Ford.
Frasi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Quando arrivai qui ero ancora un pivello appena laureato in legge, con la borsa piena di codici, un ottimo orologio d'oro, nonché quattordici dollari in contanti. Avevo seguito alla lettera il consiglio del mio professore di diritto privato: "Va' nel West, giovanotto, va' nel West, se vuoi trovare fortuna, gloria e avventura". (Ransom Stoddard)
- La legge, eh? Te la insegno io la legge: quella del West! (Liberty Valance) [strappando i codici e frustando Ransom Stoddard]
- Hallie, lo sai che sei molto carina quando ti arrabbi? (Tom Doniphon)
- E l'avresti ucciso per una bistecca?! O ti saresti fatto uccidere per una stupida bistecca?! (Ransom Stoddard) [a Tom Doniphon]
- Ora basta. Adesso faccio sul serio, eh? (Liberty Valance) [ultime parole]
- Amici delegati, anch'io come tutti voi ho ascoltato con timore ed ammirazione il magnifico e lungo discorso che ci ha fatto l'onorevole Cassius Starbuckle, un mago dell'arte oratoria bravissimo a difendere la propria causa. Ma sotto la patina della sua eloquenza, mi pare di vedere ancora una volta le mandrie di bisonti e i selvaggi pellerossa che vivevano nel nostro territorio senza altra legge che li governasse se non la legge della sopravvivenza, dell'ascia da guerra e delle frecce! Poi il confine occidentale della nostra nazione è stato marcato dai pionieri, dagli avventurieri e dagli audaci. E i più audaci di tutti erano gli allevatori che consideravano le grandi praterie come il loro feudo personale e la cui unica legge era la legge di chi spara più veloce. [...] oggi ciò che conta è una popolazione forte, laboriosa e perseverante: gli agricoltori, i negozianti, i costruttori di città. Ma abbiamo bisogno di strade per muoverci, di dighe per raccogliere le acque dai fiumi e di un governo per difendere i diritti di ogni cittadino di qualsiasi condizione. Ma come fare per ottenere questo? Votando tutti quanti compatti per un uomo solo! Uno solo! E quest'uomo oggi è qui con noi! Egli è l'uomo che fa al caso nostro e non va in giro con la rivoltella, ma che è armato solo dei libri di diritto. Sì, è un avvocato, è un insegnante, il primo che si sia spinto fino da noi. Ma quello che più conta, è l'uomo che ha acquistato un'indiscussa fama in tutto il nostro territorio come il campione, lo strenuo difensore della legge e dell'ordine. Signore e signori, io propongo come vostro degno delegato al Parlamento di Washington, l'onorevole Ransom Stoddard! (Dutton Peabody)
- Guardati attorno: una volta era un deserto, e ora è un giardino. Non ne sei fiero? (Hallie) [a Ransom Stoddard]
Dialoghi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- [Dopo che Liberty Valance ha colpito Ransom Stoddard]
Una signora: Poverino, morirà!
Liberty Valance: Gli manderai dei fiori!
- Tom Doniphon: Qui la legge non conta, qui un uomo si fa giustizia con le proprie mani.
Ransom Stoddard: Ma come? Questa è proprio la stessa cosa che mi ha detto ieri sera Liberty Valance. Ma che razza di gente siete tutti quanti? Sapete benissimo che Liberty Valance è un criminale, un assassino, un volgare ladro da strada e-e vorreste che io usassi i suoi stessi metodi?! Io sono un uomo di legge! Ransom Stoddard, procuratore legale! E... e la legge è l'unica... l'unica... [si affiacca]
Hallie: Sì, un po' di ordine e di legge qui a Shinbone non farebbe male.
- Ransom Stoddard: Se vuoi io... io potrei insegnarti [a leggere e scrivere].
Hallie: A che scopo? A che ti serve saper leggere e scrivere, vuoi dirmelo? A fare lo sguattero?!
- Hallie: Rance mi imparerà a leggere e a scrivere!
Ransom Stoddard: "Insegnerà" si dice!
- Dutton Peabody: E coi codici non si spara, avvocato Stoddard.
Tom Doniphon: E cioè dice il signor Peabody che se vuoi restare in buona salute due sono le possibilità...
Ransom Stoddard: ...o compro una pistola o me ne vado da questo paese.
- Burocrate: Tu non vivi a Sud del Picketwire, Valance. Non puoi votare.
Liberty Valance: Io vivo dove appendo il cappello.
- Liberty Valance: Vai in cerca di guai, Doniphon?
Tom Doniphon: E tu vuoi forse aiutarmi a trovarne?
- Dutton Peabody: Io sono un giornalista, non un politicante. No, i politicanti sono il mio pane perché io li creo e io li distruggo. Ma-ma non voglio né posso essere uno di loro! [...] Popolo di Shinbone, io-io-io sono la vostra coscienza, sono la vostra voce che tuona e lampeggia, sono il vostro cane da guardia che abbaia ai lupi, sono... Sono... Sono il vostro padre confessore, io sono... Io sono... sono... Che altro sono, Tom?
Tom Doniphon: Una spugna!
- Ransom Stoddard: Come, non pubblicherete questa storia?
Scott: No, senatore. Qui siamo nel West, dove se la leggenda diventa realtà, vince la leggenda.
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