James Russell Lowell

poeta, critico letterario e diplomatico statunitense
(Reindirizzamento da James Russel Lowell)

James Russell Lowell (1819 – 1891), poeta e saggista statunitense.

James Russell Lowell nel 1855

Citazioni di James Russell Lowell

modifica
Communism means barbarism.[1]
  • La democrazia dà a ciascuno il diritto d'essere il proprio oppressore.[2]
  • Le disgrazie più insopportabili sono quelle che non si sono mai verificate.
The misfortunes hardest to bear are those which never come.[3]
  • No, no, questo genere di cose [Leaves of Grass]... non vanno... la brava gente che segue (intendo i posteri) lo rifiuteranno.
No, no, this kind of thing [Leaves of Grass]... won't do... [T]he good folks down below (I mean posterity) will have none of it.[4]
  • Non serve discutere con l'inevitabile. Il solo argomento contro il vento dell'est è infilarsi il cappotto.[5][6]
  • Non v'è nulla di così disperatamente monotono come il mare, e non mi meraviglio più della crudeltà dei pirati.[7]
  • Solo gli stolti e i morti non cambiano mai le loro opinioni.
The fooolish and the dead alone never change their opinion.[8]

Literary Essays

modifica
  • Che sensazione di sicurezza dà un vecchio libro che il Tempo ha criticato per noi![9]

Vol. II

modifica
  • Chi gode d'una ferma autorità presto apprende che la sicurezza, e non il progresso, è la più grande lezione nell'arte del governo.
He who is firmly seated in authority soon learns to think security, and not progress, the highest lesson of statecraft.[10]
  • Ogni uomo sente per istinto che tutti i bei sentimenti nel mondo pesano meno che una singola azione d'amore.[11]

Vol. III

modifica
  1. Da On Democracy, 6 ottobre 1884.
  2. Da Biglow Papers, Second Series; citato in Fernando Palazzi, Silvio Spaventa Filippi, Il libro dei mille savi, Hoepli, Milano, 2022. ISBN 978-88-203-3911-1
  3. Da Democracy and Other Addresses, 1886.
  4. (EN) Da una lettera a Charles Eliot Norton, 23 settembre 1885; citato in Christopher Cerf e Victor Navasky, The Experts Speak, Villard, New York, 1998, p. 174. ISBN 0-679-77806-3
  5. Da Democracy, in Democracy and Addresses.
  6. a b Citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013.
  7. Da At Sea, in Fireside Travels,, 1864; citato in Elena Spagnol, Enciclopedia delle citazioni, Garzanti, Milano, 2009. ISBN 9788811504894
  8. (EN) Da Abraham Lincoln 1864, in My Study Windows, 1871, My Study Windows p. 166.
  9. Da A Library of Old Authors, in Literary Essays, vol. I, 1864-1890.
  10. In Literary Essays, vol. II (1870–1890).
  11. da Rousseau and the Sentimentalists, in Literary Essays, vol. II, 1870-1890.
  12. Da Shakespeare Once More, in Literary Essays, vol. III, 1870-1890.
  13. Da Shakespeare Once More, in Literary Essays, vol. III, 1870-1890.

Altri progetti

modifica