Francesca Schiavone
allenatrice di tennis e tennista italiana
Francesca Schiavone (1980 – vivente), allenatrice di tennis ed ex tennista italiana.
Citazioni di Francesca Schiavone
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Una o cinque vittorie a Wimbledon non cambiano certo la mia personalità.[fonte 1]
- [Dopo la vittoria all'Open di Francia 2010 - Singolare femminile] Energia che da dentro nemmeno controllavo. Era così grossa, che a dire il vero ce l'ho ancora addosso... Farei venti chilometri a piedi correndo, perché devo sfogarla.[fonte 2]
- [Dopo la vittoria all'Open di Francia 2010 - Singolare femminile] Quando ho chiamato papà mi ha detto: "Per quanto mi ricordo, non hai passato un solo giorno senza pensare a questo traguardo. Tutte le mattine ti sei svegliata per lavorare per questo sogno".[fonte 2]
- È istinto, calcoli se la palla è abbastanza lenta per correre all'indietro e colpirla ancora, mentre arriva sulla riga di fondo.[1] Non puoi programmarlo: è arte, è qualcosa che viene da dentro e fai solo se hai un timing perfetto. Sennò la palla vola via. Poi, ovviamente, è fantastico.[fonte 3]
- È stato come inseguire a lungo un ragazzo e poi scoprire che sta con un'altra.[2][fonte 4]
- Lo stesso montepremi? Noi donne ce lo meritiamo, è stata una conquista sudata: un atto dovuto.[fonte 5]
Citato in Enrico Milani, pianetatennis.com, 1º giugno 2010.
- È da un po' di tempo che mi sento bene fisicamente, ma anche tranquilla e serena. In questi giorni in campo ho la sensazione di portare la palla dove voglio. E la cosa bella è che sto bene con me stessa. Ho chiesto a me stessa di dare il massimo, e quando esci dal campo che hai dato il massimo sei soddisfatta. Se poi vinci è anche più bello.
- [Sulle emozioni del match] È stato un momento speciale. In quegli attimi ti ricordi di molte cose, di quando eri giovane, è speciale perché è il tuo spazio, ti senti sola, ma con tutto il mondo intorno a te è come quando ci si sposa!
- L'emozione è grande, e viene da dentro. Quando lavori per tanti anni tutti i giorni della tua vita, mattina e sera, allenamento dopo allenamento, il risultato di oggi è qualcosa di grande. Credo sia qualcosa che in questo momento non so esprimere. È da quando ho 19 anni che faccio questo lavoro e forse solo tra qualche anno potrò esattamente dire come mi sento in questo momento. Era uno dei miei obbiettivi. Arrivare in semifinale è qualcosa di speciale. Qualcosa che viene dal cuore. L'anno scorso ho passato momenti difficili che mi hanno fatto imparare molte cose ed oggi mi hanno aiutato ad arrivare fino qui.
Citato in repubblica.it, 2 maggio 2011.
- Dopo la vittoria di Parigi ritengo di poter sostenere meglio attenzioni e tensioni forti. Ora ho più sogni [...]
- Flavia è una collega. Ci stimoliamo a vicenda e cresciamo insieme. Una sana rivalità.
- Per una donna, il sesso prima di un match non solo è ammesso. È anche fantastico! Alza gli ormoni, porta vantaggi da tutti i punti di vista.
Citazioni su Francesca Schiavone
modifica- Era indispensabile giocare con scioltezza, addirittura con la fluidità muscolare tipica non certo di una finale, ma di un match normale. Il grande merito di Francesca è stato proprio questo, quasi delle finali Slam fosse d'un tratto divenuta una veterana, e non una tarda esordiente. (Gianni Clerici)
- Francesca Schiavone non è una tennista facile. È la sua fortuna e sfortuna. Fortuna, perché gioca un tennis quasi del tutto diverso dalle colleghe. Sfortuna, perché ha carattere poco smussato, non brilla in eleganza, fa poco per apparire simpatica (riuscendoci) e in campo sciorina una carrellata di smorfie scarsamente avvenenti. (Andrea Scanzi)
- Ho visto la sua finale in tv da Ginevra tutta, dal primo punto fino al trionfo. D'ora in poi sarà il nostro simbolo. Quattro anni fa dissi che ci saremmo ispirati all'oro olimpico del Setterosa, oggi a entusiasmarci è la Schiavone: lo leggo come simbolo per l'Italia. Grinta, passione, classe e cuore. D'ora in avanti è lei l'immagine del nostro Mondiale! (Marcello Lippi)
- Lei ha una dote fondamentale, che a tante altre manca. Riesce a far giocare male le sue avversarie. (Rino Tommasi)
- Non conosco personalmente Francesca Schiavone, ma conosco bene qual è il valore dell'impresa leggendaria che ha compiuto, con la quale entra a pieno diritto nella storia dello sport italiano. La prima donna a vincere il Roland Garros, un'italiana in cima al mondo, in uno sport straordinario che da decenni non ci vedeva protagonisti a questo livello. Ha vinto con il gioco, con la testa e con il cuore. E come tutte le vittorie così attese e cercate, è ancora più bella. Brava Francesca! (Alessandro Del Piero)
Note
modifica- ↑ Il riferimento è a una "Gran Willy", un colpo sotto le gambe, eseguito dalla Schiavone contro la Bondarenko agli US Open 2010; video disponibile su youtube.com.
- ↑ Il riferimento è al match vinto contro Elena Dement'eva, senza sapere che questa a fine partita si sarebbe ritirata dall'attività agonistica.
Fonti
modifica- ↑ Citato in Gianni Clerici, I colpi del giovane Nadal, la Repubblica, 26 giugno 2003.
- ↑ a b Citato in Il blob della settimana, gazzetta.it, 31 maggio 2010.
- ↑ Citato in Vincenzo Martucci, Schiavone «Colpo fantastico. Mi sono divertita. È istinto e arte!», La Gazzetta dello Sport, 5 settembre 2010.
- ↑ Citato in Il blob della settimana, gazzetta.it, 1º novembre 2010.
- ↑ Citato in Alberto Giorni, Guerra dei premi, Simon fa discutere, ubitennis.com, 28 giugno 2012.
Altri progetti
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