Drive

film del 2011 diretto da Nicolas Winding Refn

Drive

Immagine Drive 2011 Film.svg.
Titolo originale

Drive

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America
Anno 2011
Genere thriller, drammatico, noir
Regia Nicolas Winding Refn
Soggetto James Sallis (romanzo)
Sceneggiatura Hossein Amini e James Sallis
Produttore Adam Siegel, Marc E. Platt
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Drive, film del 2011, regia di Nicolas Winding Refn.

Ci sono centomila strade in questa città. Non c'è bisogno che tu le conosca. Dammi un luogo e un ora e ti dò cinque minuti. Qualsiasi cosa succede in quei cinque minuti, ci penso io. Ma ti avverto: se sbagli qualcosa un minuto prima o dopo, te la cavi da solo. Tutto chiaro? Non mi troverai più a questo numero. (Il Pilota)

  Citazioni in ordine temporale.

  • [Al Pilota]Sembri uno zombie. Ma tu dormi abbastanza? (Shannon)
  • [Al Pilota] Sei la controfigura della star, non di una comparsa del cazzo. (Shannon)
  • [A Benicio] Vuoi uno stuzzicadenti? (Il Pilota)
  • [Brindisi] Siamo qui per festeggiare, ma so che ho fatto una cosa... indegna. E... che devo farmi perdonare da tutti voi. Avere una seconda chance è raro. Giusto? Ed è per questo che festeggiamo, eh? Adesso voglio fare un brindisi a quella signora lì. Grazie di essere rimasta. Ti amo, Irene. Salute! ("Standard" Gabriel)
  • Conosco molti uomini che se la fanno con donne sposate, ma tu sei l'unico che fa una rapina per aiutare il marito, cazzo! (Shannon)
  • [A Bernie Rose] Conosci la storia dello Scorpione e della Rana? Il tuo amico Nino non ce l'ha fatta ad attraversare il fiume. (Il Pilota)

Dialoghi

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  Citazioni in ordine temporale.

  • Irene: E tu? Che cosa fai?
    Il Pilota: ...guido.
  • Bernie Rose: [Vedendo Shannon che prova a spegnere maldestramente una sigaretta] Ma che diavolo ti prende?
    Shannon: Sto solo... Sono spariti i posacenere da questa città. [Sorride]
    Bernie Rose: La tua officina va benissimo, non capisco perché vuoi cambiare attività.
    Shannon: Sai quanto ho guadagnato con l'officina l'anno scorso? Trentamila. Ci metto sei secondi me la distruggono con un'acrobazia che poi non metteranno neanche nel film!
  • Bernie Rose: [A Nino, appena entrato] Ehi, ti ricordi di Shannon?
    Nino: [Fissando seriamente Shannon] Fuori dai coglioni, devo parlare col mio socio. [Vedendo Shannon imbarazzato, scoppia a ridere] Scherzo, Shan. Come va la gamba?
    Shannon: Ho... ho pagato il mio debito.
  • Shannon: [Al Pilota]: Ragazzo, ti presento il signor Bernie Rose.
    Bernie Rose: Piacere! [Gli porge la mano]
    Il Pilota: [Non stringendogliela] Scusi, ho le mani sporche.
    Bernie Rose: [Gli sorride irritato] Ah ah. Beh, anch'io.
  • Nino: [Indicando una macchina sportiva] Questa. Questa si che è una cazzo di macchina che fa girare tutte le fighette per strada.
    Bernie Rose: Shannon, vendigliela, dai.
    Shannon: [Sottovoce] Quello non troverebbe la fica neanche in un bordello. [Ad alta voce] Sai una cosa, questa macchina farà sembrare figo persino te.
    Nino: Sono già figo, stronzo.
  • Bernie Rose: Ehi, campione. Quando farai la prima gara?
    Il Pilota: Beh, presto.
    Bernie Rose: Sarai pronto?
    Il Pilota: Spero di si.
    Bernie Rosie: Spero di si... Non fare il modesto, ci ho messo un mucchio di soldi qui! Shannon ti ha detto come ci siamo conosciuti?
    Il Pilota: No.
    Bernie Rose: Negli anni ottanta mi occupavo di cinema, producevo film. Qualche film d'azione, qualche pellicola sexy, roba così. Un critico li definiva "europei". Per me era merda. Shannon mi preparava le macchine, provava anche a guidarle. Devo ammettere che mi piaceva lavorare con lui, anche se alla fine mi spennava come un pollo. Poi ha voluto cambiare pollaio, e si è messo in affari con degli amici di Nino. Ma a loro non andava di essere spennati. E gli hanno rotto il bacino. È sempre stato sfortunato. Ti ho raccontato questa storia perché Shannon ha investito molto su di te, e anch'io. Quindi se ti serve qualcosa, chiamami. Ora siamo una squadra.
  • Irene: [Il Pilota la trova in corridoio] Ehi.
    Il Pilota: Ciao.
    Irene: Ti dà fastidio il rumore [Della festa]?
    Il Pilota: [Sorridendo] Stavo per chiamare la polizia.
    Irene: [Sospirando] Magari lo avessi fatto...
  • Rapinatore: Ehi, tu sei l'amico di Shannon. Ci siamo conosciuti l'anno scorso. Ti ricordi di me e di mio fratello, da Palm Springs? La volta dopo abbiamo cambiato autista: io ho passato sei mesi dentro e mio si è fatto ammazzare. Ho un lavoretto da proporti...
    Il Pilota: Ti dò un consiglio: chiudi quella bocca. O ti stacco i denti a calci e te la chiudo io per sempre.
    Rapinatore: ...Piacere di averti rivisto.
  • Il Pilota: [Prima della rapina] Ehi. Ci vediamo tra cinque minuti.
    "Standard" Gabriel [ultime parole]: Diciamo tra quattro.
  • Il Pilota: [Minacciando Blanche] Hai sulla coscienza il padre di un ragazzino. Per poco non morivamo anche noi. E adesso mi stai mentendo.Facciamo così: da questo momento, tutto quello che esce dalla tua bocca dev'essere vero. Altrimenti, sono guai. Mi hai capito? Che ti ha detto Coock?
    Blanche: [Piagnucolando] Che ci sarebbe stata un'altra macchina ad aspettarci. Ma non sapevo niente di tutti i soldi, e non sapevo che Standard sarebbe stato ucciso.
    Il Pilota: Era tutto un imbroglio? Qual è il suo vero nome?
    Blanche [ultime parole]: Lui dice Chris, ma lo chiamano tutti Coock.
    Il Pilota: Voglio che mi porti da lui, adesso. Hai capito?
  • Bernie Rose: Ti avevo già dato il mio consiglio. Avresti dovuto prendere i soldi e lasciar perdere quel tizio.
    Nino: Non era così semplice, Bernie.
    Bernie Rose: No, certo che non lo era! Adesso sei nella merda fino al collo.
    Chris "Coock" [ultime parole]: Dammi un po' di tempo e ti giuro che lo trovo e lo faccio sparire!
    Bernie Rose: Chi ti dato il permesso di aprire quella cazzo di bocca? Scimmione di merda.
    Nino: Quei soldi sono di un oglione di Philadelphia che vuole fare il fighetto qui. Io ho avuto una soffiata: ha fatto arrivare un milione di dollari in un'agenzia di pegni per investirli a Los Angeles. Per creare un'attività per fotterci.
    Bernie Rose: [Sconvolto] Quindi tu hai rubato i soldi a un uomo di un'altra famiglia?
    Nino: Io ho rubato i soldi a un perfetto stronzo che voleva fare concorrenza a noi!
    Bernie Rose: Si? Allora perché non sei venuto da me prima di mettere in piedi quella finta rapina? Perché ti sei fidato di questa testa di cazzo?
    Nino: Era un'operazione rischiosa, Bernie, non volevo coinvolgerti.
    Bernie Rose: Beh, sono coinvolto, adesso! Lascia che ti dica una cosa: se qualcuno... se qualcuno viene a sapere che hai fregato uno della Famiglia noi due siamo morti.
    Nino: Quale cazzo di famiglia? Quella che continua a dirmi che sono un ebreo del cazzo? A dirmelo in faccia? Sono un uomo di cinquantanove anni, Bernie, ma mi continuano a darmi pizzicotti come se fossi un fottuto ragazzino! La famiglia...
    Bernie Rose: Lo sai che i soldi galleggiano sempre, Nino. Questo lo sai.
    Nino: Ah, beh, allora quel ragazzo deve sparire. Deve sparire. E anche il tuo amico Shannon... Insomma, sono gli unici che sanno del furto. [Osservano Coock, poi si guardano e Bernie uccide Coock pugnalandolo con una forchetta e un coltello]
    Bernie Rose: Dà una pulita in giro, prima di aprire la pizzeria.
  • Bernie Rose: Con tutte queste auto di valore, mi aspettavo delle serrature migliori.
    Shannon: Perché? Per lei la mia porta è sempre aperta.
    Bernie Rose: Stai partendo?
    Shannon: Ci stavo pensando.
    Bernie Rose: Cerco il tuo amico pilota.
    Shannon: Lo sapevo che mi portava cattive notizie.
    Bernie Rose: No, Shannon, è solo sfortuna. Ogni anno in questa cazzo di città vengono compiute oltre duemila rapine, e lui ha scelto proprio quella sbagliata.
    Shannon: Voleva sistemare le cose...
    Bernie Rose: E ha scelto anche la persona sbagliata. Il mio socio diventa intrattabile quando è con le spalle al muro. E io altrettanto. Se non sistemo questa faccenda mi troverò nei guai. Sia dov'è andato il tuo asso del volante?
    Shannon [ultime parole]: Messico. O forse anche Belize.
    Bernie Rose: Davvero? [Si guardano a lungo] Sai, incominciava ad entusiasmarmi questa storia. Il mio nome stampato su un'auto! Insomma, guarda che meraviglia! Mi sarebbe piaciuto vedere il mio nome sulla carrozzeria. Credo che avremmo sfondato questa volta. [Fa per stringergli la mano, ma con l'altra prende un rasoio e gli taglia la vena] Non preoccuparti. Non preoccuparti, è fatta! È fatta. Nessun dolore. Già tutto finito.
  • Bernie Rose [ultime parole]: Hai portato i soldi? Ecco cosa sono disposto ad offrirti. Tu dammi quei soldi e la ragazza è salva. Per sempre, nessuno la toccherà. Hai la mia parola. A te non posso fare a stessa offerta, per te la faccenda è diversa. Mi dai i soldi, ci stringiamo la mano e torni a fare la tua vita. Se hai qualche desiderio, o dei piani, o dei sogni per il futuro, sarà meglio che tu li metta da parte. Dovrai passare il resto della tua vita a guardarti le spalle. Voglio essere chiaro su questo, perché devi sapere la verità. Ma la ragazza è salva. Dove sono i soldi?
    Il Pilota: In auto. Andiamo?

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