Dinosauri (film)
film d'animazione del 2000 diretto da Ralph Zondag ed Eric Leighton
Dinosauri
Titolo originale |
Dinosaur |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 2000 |
Genere | animazione, avventura |
Regia | Ralph Zondag, Eric Leighton |
Sceneggiatura | Robert Nelson Jacobs, John Harrison, Thom Enriquez, Walon Green |
Doppiatori originali | |
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Doppiatori italiani | |
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Dinosauri, film d'animazione statunitense del 2000, regia di Ralph Zondag e Eric Leighton.
Certe cose nascono grandi. Altre nascono piccole, molto piccole. Ma a volte è dalle cose più piccole che nascono i cambiamenti più grandi. (Narratrice)
Frasi
modifica- Vedete piccoli! Quello [Aladar] è il classico esemplare di "tontosauro"! (Neera)
- Questo mostro [Aladar] non ha denti, avete visto? Cosa può farci? Succhiarci a morte? (Zini)
- [Prima di iniziare la marcia nel deserto] Se sentite odore di bruciato, potrei essere io. (Eema)
- Ehi, ragazze, vi va di giocare a "ruba bandiera"? Io faccio la bandiera. (Zini)
- Carnotauri! Tanti lunghi denti e un pessimo carattere! Andiamocene! (Eema)
Dialoghi
modifica- Zini: "Senti, bellezza, se diventerai la mia metà per te mi farò in quattro". Carina questa, proprio niente male. "Pupe, mi chiamano il Professore dell'amore, ed è iniziata la scuola". Eh, sì, sono un vero fenomeno.
Aladar: Spero che non sia contagioso.
Zini: Sono una valanga romantica.
- Bruton: Perché si comporta così? Perché illuderli con false speranze?
Plio: È proprio la speranza che ci ha portati fin qui.
Bruton: Ma perché non lascia che accettino il loro destino? Io ho accettato il mio!
Plio: E qual è il tuo destino?
Bruton: Morire qui. È così che stanno le cose!
Plio: Solo se ti arrendi, Bruton! È una tua scelta, non c'entra il destino!
- Zini: Ehi, sveglia. Questo non è dormire, si chiama letargo. Ehi? Yo-hoo?! C'è nessuno in casa?!
Aladar: Zini, che stai facendo?
Zini: Sbaglio o avevi messo la sveglia per l'alba dei tempi?
- Yar: Se riuscissi a dormire così profondamente, sarei in Paradiso.
Eema: Se riuscissi a dormire così profondamente, saresti morto.
- [Arrivati ai terreni di cova, dove c'è anche un grande lago]
Plio: La nostra nuova casa...
Zini: Sì, e abbiamo anche la piscina!!
- Zini [nella caverna]: Va bene, va bene, ricominciamo. Indovina te lo chiedo, con mio occhio cosa vedo?
Yar: Una roccia.
Zini: Hai indovinato ancora? Ma sei un fenomeno!
- Aladar [parlando di Yar]: Ah, lui è mio nonno. Con in mezzo un paio di generazioni.
Zini: Diciamo pure un centinaio di generazioni!
Nessuno di noi sa quali mutamenti piccoli o grandi ci attendono, una sola cosa è certa: il nostro viaggio non è terminato. Possiamo solo sperare che in qualche modo, e in piccola parte, il nostro passaggio su questa terra venga ricordato per sempre. (Narratrice)