Batman of the Future: Il ritorno del Joker
film di animazione del 2000 diretto da Curt Geda
Batman of the Future: Il ritorno del Joker
Titolo originale |
Batman Beyond: Return of the Joker |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 2000 |
Genere | animazione |
Regia | Curt Geda |
Soggetto | Paul Dini, Glen Murakami, Bruce Timm |
Sceneggiatura | Paul Dini |
Produttore | Alan Burnett, Paul Dini, Glen Murakami, Bruce Timm, Benjamin Melniker, Michael E. Uslan |
Doppiatori originali | |
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Doppiatori italiani | |
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Batman of the Future: Il ritorno del Joker, film d'animazione statunitense del 2000, regia di Curt Geda.
Frasi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- [Rivolto ai Jokers] La festa è finita ragazzi, vi ho colto con le mani nel sacco! (Batman/Terry)
- [Dopo lo schianto del veicolo dei Jokers] Questo... esula dalle mie competenze! (Batman/Terry)
- Sapete ragazzi sono successe molte cose da quando il vecchio zio Joker se n'è andato: nuova città, nuove regole e ora c'è addirittura un nuovo Batman! Ma sono tornato! Sono in forma e sono pronto a fare a questa città un bello scherzetto come l'altra volta! (Joker)
- Salve, amata Gotham. Joker è tornato in città! [scoppia a ridere] (Joker)
- [Al primo incontro con il nuovo Batman] Ah, il ragazzo nuovo. Dunque, le orecchie sono troppo lunghe e non vedo il mantello. Ma non sei messo male, no, non sei messo affatto male. (Joker)
- [Mentre è al lavoro su un macchinario] Puoi farti vedere, ti ho sentito prima mentre arrivavi. [Batman disattiva la mimetizzazione] Non sono più il "ragazzo meraviglia" da tempo ormai, ma il vecchio addestramento è difficile da dimenticare. (Tim Drake)
- Io e gli altri lo abbiamo capito col tempo. Ma il vecchio no. A volte mi chiedo perché lo facessi. Maschere, costumi, supercriminali – era roba da bambini. Probabilmente Bruce mi ha fatto un favore mandandomi via. Fidati, non vorrei mai più rivedere lo stupido costume colorato di Robin...! [si gira e Batman è sparito] Certe cose non cambiano mai. (Tim Drake)
- Odio dovertelo dire ma temo che il tuo piccolo Robin sia diventato un corvo nero. (Batman/Terry)
- [Nel flashback] Tesoro, va a prendere il bazooka di mamma! (Harley Quinn)
- [Nel flashback] Che cosa ti prende Batman? Nessuna mossa a sorpresa? Nessuna minaccia? Allora sarò io a raccontarti una storia... [Joker mostra a Batman delle riprese di lui che tortura Tim Drake, sotto il titolo di "i nostri ricordi di famiglia"] Comincerò raccontandoti come ho modificato degli strati di mente al ragazzo. Oh, all'inizio lui ha cercato di opporsi con coraggio, saresti stato fiero di vederlo lottare con tanta forza. Ma ben presto i sieri e gli elettroshock ebbero il sopravvento, e quel caro e adorabile ragazzo iniziò a condividere i tuoi segreti con me. Segreti che conoscevo soltanto io... Bruce. È la verità Batman, io so tutto di te. È un po' come il bambino che sbircia i suoi regali di Natale, devo ammettere che fu una ben triste scoperta. Dietro tutti quei misteri e quegli effetti speciali sei solo un ragazzino con una tutina aderente che piange perché vuole mamma e papà! Sarebbe divertente se non fosse così patetico. Oh, ma che importa, io riderò lo stesso! [scoppia in un risata isterica e malvagia, ma compare Batman che sfonda la finestra della sala proiezioni e inizia a bombardare Joker di botte] Be', se non ti piace il cinema, ho delle diapositive! (Joker)
- [Nel flashback] Hai perso Batman, come vedi Robin è mio. E l'ultimo suono che sentirai sarà la nostra allegra risata. (Joker)
- [Ultime parole rivolto a Tim Drake, nel flashback] Ma non è divertente... non è di... vertente... (Joker)
- Questo è uno dei fiori all'occhiello dello Zio Sam. Satellite di classe Hyperion con armamenti laser. E tanti altri simpatici giochini che farebbero sembrare obsoleta una qualunque altra tecnologia sulla terra. [imita lo sparo del satellite] Tu vedilo come un'enorme matita per ricordare che Gotham è il mio territorio. (Joker)
- [Dopo aver colpito il cane Asso con un elettrodo] Ecco, così hai finito di correre, Snoopy. (Joker)
- Ho sempre pensato che una qualche tragedia umana nella vita di un eroe serva a dare risonanza alla sua missione non sei d'accordo? (Joker)
- Adios, Brucie. Immagino dovrei renderti omaggio come il mio degno avversario e tutto il resto, ma la verità è che odio profondamente la tua brutta faccia! [gli fa la pernacchia] (Joker)
- Sai Terry... ho pensato molto a quello che mi hai detto; e ho capito che sbagliavi. Non è essere Batman che ti rende un uomo degno; è esattamente il contrario. Non dimenticarlo mai. (Bruce Wayne)
Dialoghi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- [Rivolte a Bonk, dopo che ha schiantato il macchinario che stavano rubando]
Delia: Ha davvero un tocco delicato non trovi, DD?
Deidrè: Sì, certo, delicato come un orso, DD! - Chucko: Batman è arrivato e siamo dovuti filare, ma siamo riusciti a salvare questo, il circuito dei comandi memoria. [passa la card al Joker] Sappiamo che non è molto ma...
Joker: "Non è molto"? Non è niente... [spezza furiosamente la card con un pugno] Buoni a nulla! Tutti quanti! Siete un'autentica disgrazia per il nome Joker! Ai miei tempi...
Bonk [interrompendolo nervosamente seccato]: Ai tuoi tempi, dici? Da quando ti sei iscritto a questa banda che non hai fatto altro che dirci "Ai miei tempi questo" e "Ai miei tempi quello"!
Chucko: Bonk...
Bonk: I tuoi tempi sono finiti vecchio, ammesso che tu sia chi dici di essere, e personalmente io penso che tu sia fasullo!
Joker: Oh, che peccato, questo povero nuovo mondo è abitato da persone stupide come voi!
Bonk: Ci ha mandati in giro a raccogliere un mucchio di spazzatura, ma niente soldi! [gli altri Jokers ci pensano un secondo poi anche loro iniziano a guardare male il Joker] Non ci dirà mai qual è il suo piano, sempre che ne abbia uno! Io mi tiro fuori!
Joker [puntandogli contro una pistola appena estratta]: Se proprio insisti, caro. [sogghigna, mentre il resto dei Jokers osservano la scena, spaventati]
Bonk [ultime parole]: Ehi, scusa amico, datti una calmata, stavo solamente scherzando! [il Joker gli avvicina alla pistola alla faccia e gli spara, ma ne esce solo una bandierina con sopra scritto "BANG!"]
Joker: Beh, anch'io stavo scherzando! Ahahahaha! [i Jokers tirano un sospiro di sollievo. Poi però il Joker gli spara nuovamente e stavolta la bandierina "BANG!" colpisce Bonk al cuore, uccidendolo] Ops. No, non stavo scherzando. Anche questo succedeva ai miei tempi. Sapete, ragazzi, sono cambiate molte cose mentre il vostro vecchio zio Joker era via. Una nuova Gotham, nuove regole, e ora c'è addirittura un nuovo Batman... Ma adesso sono tornato, sono riposato e sono pronto a rifare a questa vecchia città un bello scherzetto, come l'altra volta. Devo sapere che siete con me! Volete dirmelo almeno una volta?
Jokers [a bassa voce, spaventati]: Siamo tutti con te.
Joker: Un po' più forte, non ho sentito.
Jokers [alzando la voce]: Siamo tutti con te!!!
Joker: Dee-Dee?
Dee-Dee: Siamo con te, capo!
Joker: E voi ragazzi? Mh?
Chucko e Ghoul: Siamo con te, capo!
Joker [al cadavere di Bonk]: E tu Bonk? Oh, è vero: è morto! Dee-Dee, siate gentili. Su, portate fuori la spazzatura. Brave, bambine. Sapete, la vostra rinnovata fedeltà mi riempie il cuore di gioia, dimentichiamoci questo incidente!
Chucko e Ghoul [ridendo nervosamente]: Va bene, capo!
Joker: Ghoul, ragazzo mio, avremo bisogno di un nuovo scanner come si deve. Chi potrebbe essere ansioso di rifornircene uno?
Ghoul [cercando al computer]: Ora vediamo... quello che stiamo cercando è piuttosto raro... ecco tutti gli altri posti dove potremmo trovarlo.
Joker: Mmmh... no... questo no... Aaah, ecco!
Ghoul: Ma dove, lì? Ma lì la sicurezza sarà massima!
Joker [sogghignando]: Oh, certo è vero... ma sarà più divertente! [ridacchia] - Deidrè: Bene, quindi questo sarebbe il vecchio signor Wayne!
Delia: Così tanto per bene!
Deidrè: E così elegante!
Delia: [Colpendolo allo stomaco con un calcio] E così decrepito! - Bruce Wayne: Impossibile. È morto anni fa! [riferendosi al Joker]
Terry McGinnis: Ne sei sicuro?
Bruce: Ero lì.
Terry: Sei stato tu vero? Stava per fare qualcosa di terribile e non hai avuto altra scelta, è andata così vero? [Bruce non risponde] - [Nel flashback]
Joker: Io e Harley abbiamo deciso di mettere su famiglia, con un piccolo Joker che potesse allietare la nostra coppietta.
Harley Quinn: Ma per evitare tutte le scocciature di una gravidanza[1] abbiamo deciso per l'adozione. - [Nel flashback]
Batgirl [inseguendo Harley, nascosta nelle rovine di Arkham]: Come hai potuto aiutare Joker in questo?
Harley Quinn: Lo so, ha fatto diventare il piccolo un po' più duro, ma io lo rimetterò a posto!
Batgirl: Già! Sarai nominata madre dell'anno!
Harley Quinn [raccogliendo un masso per colpirla sadicamente alle spalle]: Aaah! Vedrai! Saremo una grande famiglia felice! - [Nel flashback]
Batman: Ho intenzione di eliminarti per sempre...
Joker: Oh, Batman, Se avessi il fegato di fare una cosa del genere, l'avresti fatta anni fa. Io, invece, ho coraggio da vendere... [Joker accoltella Batman alla gamba] - Batman: Mi dica subito dov'è il Joker?
Tim Drake: Non capisco...
Batman: Getti la maschera. So che sta lavorando con lui!
Tim Drake: No. Joker se n'è andato. Non so dove sia. Sul serio.
Bruce Wayne: I sensori non stanno captando nessuna fluttuazione nelle pulsazioni, dice la verità.
Tim Drake: Non faccio più queste cose. Ho una casa, una famiglia. Ho mollato tutto tanti anni fa. Roba da bambini ecco cos'era.
Batman: Starà anche dicendo la verità ma non mi convince.
Tim Drake: Era soltanto un gioco. Il ragazzo giocava a fare l'eroe, combatteva i cattivi e non faceva mai male a nessuno... Oh no non è possibile. L'ho ammazzato. Giuro che non volevo. Ho tanto cercato di dimenticarlo, ma sento ancora quello sparo, vedo ancora il suo sorriso senza vita. Ogni notte il sogno diventa più forte... lui è lì mentre dormo. E sussurra! E ride! E mi dice che sono cattivo quanto lui! Che io sono uguale a lui!
Batman: Ora le chiamo un ambulanza.
Tim Drake: No. Sto bene. Perdonami Terry, i ricordi del passato si agitano dentro di me come spettri impazziti. Non ho niente. Sto benissimo adesso.
Batman: Come fa a sapere il mio nome?
Tim Drake: Oh, non c'è niente che io di te non sappia, finto-Batman. [Drake lancia una sfera metallica a Terry, ne fuoriescono tre srtigli che lo elettrizzano stendendolo al suolo]
Bruce Wayne: Terry!
Tim Drake: Prenditi una pausa, ragazzo. Non puoi rovinare la festa troppo presto. E, senti Bruce, sono sicuro che sei in collegamento con la tua scimmietta ammaestrata. Quindi voglio che tu veda ogni minuto di ciò che sta per accadere. Sarà uno spasso. [scoppia in una risata isterica, si prende la testa tra le mani ed infine si trasforma nel Joker]
Bruce Wayne [scioccato]: No, non può essere!
Joker: Oh no, non mi stancherò mai di questo bel giuoco!
Batman: Drake, è lei il nuovo Joker?
Joker: Hmpf, Quel povero mollaccione non si rende neanche conto che lo sto usando come passatempo. Vedi, dietro questo faccino malizioso si nasconde la mente di un genio, anni luce più avanti di voi. Durante le settimane in cui il giovane Robin era sotto la mia tutela, lo usai come soggetto per il mio esperimento più grande. Impiegando praticamente la tecnologia genetica più avanzata che avevo raccolto in ogni parte del mondo, codificai il mio DNA in un microchip, e quindi lo impiantai nel cervellino del ragazzo volante. Eccolo. Tutto ciò che io ero è rimasto al calduccio e al sicuro dentro il subconscio di Tim Drake. All'inizio dovevo limitare il tempo che trascorrevo all'interno del corpo di Drake, lui non è consapevole di quello che faccio e attribuisce tutti i suoi strani ricordi ai suoi incubi, se voglio che non torni a casa chiamo la mogliettina dicendole... [usa la voce di Drake] "Lavoro fino a tardi tesoro!" Adesso i cambiamenti avvengono quando voglio, e presto sarò abbastanza forte per poter vivere permanentemente nel suo corpo: IL GRANDE IRRAGGIUNGIBILE JOKER È TORNATO GENTE! E la mia festa di bentornato manderà la città a ferro e fuoco! - Joker: Peccato, sei fuori combattimento McGinnis. Conosco tutti i trucchi che usavano il primo Batman e Robin, non hai scampo con me.
Batman: Può darsi. Ma tu di me non sai un bel niente.
Joker: "Di te" dici? Che c'è da sapere? Sei solo un teppista! Uno squallido dilettante! Uno stupido fattorino mascherato che riceve ordini da un vecchio rimbambito! Tuttavia, se adesso vuoi proprio combattere... [Terry fugge diretto verso l'uscita] Molto bene, bravo, meglio scappare e salvarsi la pelle. Certo dovresti essere più veloce... [Terry abbassa la saracinesca della porta e rompe il comando, barricandosi dentro col Joker]
Batman: E ora pagliaccio, balliamo! [i due iniziano a combattersi, ma il Joker rimane sempre in vantaggio] È forte! Qualche suggerimento capo?
Bruce Wayne: Sì, è vanitoso e gli piace parlare. Non ascoltarlo. Cerca di metterlo con le spalle al muro.
Batman: Un momento... però anche a me piace parlare... [Terry tira un calcio nello stomaco a Joker a tradimento]
Joker: Che cosa stai facendo!?
Batman: Gioco sporco!
Joker: Il VERO Batman non lo farebbe mai!
Batman [facendo pressione sulle costole del Joker con la gamba]: Te lo dicevo che non mi conosci!
Joker: Sei un tipo divertente!
Batman: Non posso dire lo stesso di te!
Joker: Brutto verme sfacciato, con chi credi di avere a che fare?
Batman: Non con un attore comico, questo è sicuro.
Joker [prende una pistola laser]: Chiudi il becco! [spara verso Batman]
Batman [salta ed evita il colpo]: Il vero Batman non parlava mai tanto con te, vero? È per questo che era diventato la tua fissazione. [lancia un Batarang e fa cadere la pistola laser dalle mani del Joker]
Joker: Non giocare allo psicanalista con me, ragazzo!
Batman: Non ho bisogno della laurea per capire ciò che pensi. [lancia un Baterang contro il generatore della corrente spegnendo le luci] Ti ostini a voler tornare perché non sei mai riuscito a strappare una risata al vecchio.
Joker: Ah, non ti sto ascoltando!
Batman: Afferra il concetto buffone! Lui non ha nessun senso dell'umorismo! Non capirebbe una barzelletta neanche se gliela disegnassi! Non che tu sia molto spiritoso-
Joker [realmente arrabbiato]: Vuoi stare zitto... Stai zitto!!
Batman: Usi marchingegni elettronici, qualche esplosivo... Ehi clown, dove sono i tuoi sketch? Fa' qualche smorfia, calati i pantaloni!
Joker: Avanti, fatti vedere!
Batman: Tu mi fai ridere... ma solo perché ti trovo estremamente patetico! Huh... ha... haha ha... haehhehaha... HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!
Joker: La vuoi smettere?!
Batman [ridendo]: Sei caduto in una cisterna d'acido, ti sei ritrovato con la pelle candeggiata e poi hai deciso di diventare un supercattivo, come mai? Non trovavi lavoro come pagliaccio da circo?
Joker: Non ti permetto di ridere di me!!
Batman [ridendo]: Perché? Credevo che Joker avesse sempre desiderato far ridere Batman!
Joker: MA TU NON SEI BATMAN!!! [lo butta giù dal soffitto con una bomba e lo strangola, ultime parole] Coraggio, McGinnis, ridi ancora, miserabile teppista! Ridi! Mi spiace, non sento cosa dici![2]
Batman: Ha... ha. [Terry distrugge il chip sul collo del Joker con un elettrodo, uccidendolo una volta per tutte] - Harley Quinn [alle nipoti Dee-Dee appena uscite di prigione in seguito ad aver pagato la cauzione]: Disgraziate che non siete altro! Ho lottato per avere una casa come si deve, e questo è il vostro ringraziamento? Avete spezzato il cuore alla vostra povera nonna, spero vi puniranno a dovere!
Delia: Oh, sta' buona nonna![3]
Note
modifica- ↑ In originale Harley dice sarcasticamente "joys of pregnancy", ovvero "le gioie di una gravidanza".
- ↑ Nella versione originale l'ultima frase è pronunciata come se fosse una cantilena.
- ↑ Nella versione originale la ragazza dice "Oh, shut up, Nana Harley!", rendendo evidente la vera identità della nonna.
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