Antonio abate
abate e santo egiziano
San Antonio abate, detto anche sant'Antonio il Grande, sant'Antonio d'Egitto, sant'Antonio del Fuoco, sant'Antonio del Deserto, sant'Antonio l'Anacoreta (251 – 356), eremita egiziano.
Da AA.VV., Vita e detti dei Padri del deserto
a cura di Luciana Mortari, Roma, Città Nuova, 2005.
- È dal prossimo che ci vengono la vita e la morte. Perché se guadagniamo il fratello, è Dio che guadagniamo; e se scandalizziamo il fratello è contro Cristo che pecchiamo.
- Il pessimo male dell'anima sono i desideri insaziabili di ricchezze e piaceri, uniti all'ignoranza della verità.
- La Pace è a prezzo della moderazione dei desideri, il nostro desiderare continuo ci riempie di agitazione.
- Siamo grati al medico anche per il medicamento doloroso; di fronte al patire dobbiamo esser grati a Dio; qualunque cosa ci accada è per il nostro bene.
- Verrà un tempo in cui gli uomini impazziranno, ed al vedere uno che non sia pazzo, gli si avventeranno contro dicendo: – Tu sei pazzo! a motivo della sua dissomiglianza da loro.
- Vidi tutte le reti del Maligno distese sulla terra e dissi gemendo: – Chi mai potrà scamparne? E udii una voce che mi disse: – l'umiltà.
- Un fratello disse al padre Antonio: prega per me! L'anziano gli dice: Non posso io avere pietà di te, e neppure Dio, se non sei tu stesso ad impegnarti nel pregare Dio.
Vita S. Antonii
modifica- Giorno verrà, verrà giorno che i monaci si ergeranno fabbriche magnifiche in città, ameranno il viver delicato, né dai mondani li distinguerà che l'abito. Pure nel guasto generale, qualcuno conserverà sempre lo spirito del suo stato; e la corona di questi fia più gloriosa, perché non avranno ceduto alla moltitudine degli scandali. (citato in Cantù, p. 503)
- Non comunicate cogli empi, detti Ariani, e che sono idolatri piuttosto che cristiani, giacché adorano Gesù eppur lo bestemmiano, ed osano sostenere ch'egli è una creatura. (citato in Cantù, p. 502)
- Quando tacete, non vi venga creduto di far atto di virtù, ma di non esser degni di parlare. (citato in Cantù, p. 503)
- Se ammirate la degnazione d'un imperatore, polvere come noi e che polvere tornerà, quanto più non dovete meravigliarvi che ci abbia scritto e parlato quel ch'è monarca eterno! (citato in Cantù, p. 502)
Citazioni su Antonio abate
modifica- L'opinione manifesta dell'uomo di Dio valeva sulle moltitudini ancor più che gli argomenti dei dottori. E sempre umile, rispettoso ai sacerdoti, sereno come chi non è turbato da passione, coll'acume suppliva alla mancanza di educazione scientifica, e diceva che non l'alfabeto inventò la ragione, ma questa quello; e ad un filosofo che si maravigliava come potesse fare senza libri, rispose: Mio libro è la natura. (Cesare Cantù)
- Sant'Antonio era l'eremita modello e la sua biografia scritta da sant'Atanasio divenne un modello per tutte le vite dei santi: pochi libri, in qualsiasi tempo, hanno esercitato un'influenza cosi potente. (Arnaldo Momigliano)
Bibliografia
modifica- Atanasio di Alessandria, Vita S. Antonii.
- Cesare Cantù, Biografie per corredo alla Storia universale, Volume I, Giuseppe Pompa Editori, Torino, 1845.
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