Ana Mena

cantante, attrice e modella spagnola (1997-)

Ana Mena Rojas (1997 – vivente), cantante e attrice spagnola.

Ana Mena nel 2020

Citazioni di Ana Mena

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  Citazioni in ordine temporale.

  • Sono sempre stata una bambina che voleva cantare e poi è capitata la recitazione, ma la musica mi è sempre stata accanto. Se dovessi fare altro morirei di depressione.[1]

Nicola Ricchitelli, lavocegrossa.com, agosto 2020.

  • [Sulla collaborazione con Fred De Palma] Fred era alla ricerca di una ragazza per condividere il suo "D’Estate Non Vale". Non sapevo nulla dell'italiano, ma mi è sempre sembrato un linguaggio molto sensuale ed ero davvero entusiasta di questa nuova sfida. Ho registrato una nota vocale di WhatsApp con il ritornello di "DENV" - "D’Estate Non Vale" e mi è piaciuto molto. La settimana seguente abbiamo registrato la canzone in studio un paio d'ore prima di prendere un volo per il Messico. Quando ci siamo incontrati siamo diventati super amici e oggi posso dire che siamo come fratelli, lo ammiro come artista e lo amo moltissimo come persona. Siamo ottimi amici e ci piace fare musica insieme.
  • Ho molte influenze. Mi piace il reggaeton, il R&B, il flamenco e il rap tra gli altri. Ho 22 anni e sono giovane. Sono all'età di scoprire e correre rischi. Spero di continuare a crescere e che le persone mi permettano di continuare a fare musica per molti anni.
  • La musica è la mia vita da quando ero bambina. Mia madre ha cantato il flamenco e ho sempre ammirato tutta la musica. Lavoro da quando avevo 9 anni. Ho partecipato a tutti i concorsi nella mia regione e in seguito ho realizzato film e serie come attrice. Ho fatto la mia musica per 3 o 4 anni e certamente non potevo fare nient'altro.
  • La recitazione è un'altra delle mie passioni. Musica e recitazione vanno di pari passo. Quando canti una canzone, devi dire cosa stai dicendo. Ora sono molto concentrato sul continuare a fare musica ma ho voglia di interpretare di nuovo un personaggio.

La straniera di Sanremo

Intervista di Barbara Visentin, Corriere della Sera, 21 dicembre 2021, p. 45.

  • [«Guardava Sanremo in Spagna?»] L'ho seguito molto da adolescente. Papà mi faceva sentire tante canzoni italiane: è il motivo per cui ho maturato questa attrazione per la musica e la cultura italiana. [...] Tanti classici, mi viene in mente "Canzone per te" di Sergio Endrigo o "Non succederà più" [inizia a cantarla, ndr]. E sono un paio d'anni che cerco di essere in gara con una canzone mia. [...] Sanremo è un sogno anche per il legame con mio padre. Ci è stato per la prima volta con me quando Amadeus ci ha presentati alla finale dei giovani. Ogni volta che mi giravo lo vedevo che cercava di parlare con tutti in italiano. Era molto grato.
  • [«[...] quando ha iniziato a cantare?»] Da piccolissima, avevo 8 anni. Ho imparato il flamenco da mia mamma che lo cantava in casa, mi presentavo a tutti i concorsi nei paesi in Andalusia. Poi a 11 anni ho avuto la prima parte in tv come attrice. Ho fatto film e serie, ma la musica era sempre presente.
  • [«Ha recitato [...] in "La pelle che abito" di Almodóvar: com'è andata?»] Avevo 13 anni e per il casting dovevo cantare una canzone in portoghese, che non parlo. L'ho registrata a modo mio e poi sono stata chiamata per un colloquio con lui, nel suo ufficio. Entro e stava pranzando, mi chiede se gli posso cantare un pezzo del brano a cappella e io, nervosissima davanti a un mio idolo, ne faccio un pezzettino. Lui risponde: "Ok va bene, ma non crescere di più in altezza perché ci servi così".
  • [«L'Italia com'è arrivata?»] A 17-18 anni, quando ho pubblicato il primo singolo in Spagna, il pensiero era l'Italia. Ero attratta dalla lingua, simile allo spagnolo, ma sensuale. Poi c'è stata l'opportunità di lavorare con Fred De Palma, al tempo sapevo dire solo "grazie" e "ciao": è stato un successo che non mi aspettavo e forse nemmeno lui.
  1. Dall'intervista Ana Mena si racconta prima di Sanremo: «Prendiamoci cura di noi», cosmopolitan.com, 28 gennaio 2022.

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