Ultime parole da I Soprano
Raccolta delle ultime parole pronunciate dai personaggi della serie televisiva I Soprano in punto di morte.
Citazioni
modificaCitazioni in ordine temporale.
Prima Stagione
modifica- Emil. (Emil Kollar)
- Irritato per la sbagliata pronuncia del suo nome, il gangster ceceno Emil Kollar sniffa della cocaina offertagli da Christopher Moltisanti, non sapendo che il giovane è stato incaricato dai suoi capi di giustiziarlo con un colpo alla nuca.
- Mi prendo la colazione. Ti spiace? (Hector Anthony)
- A causa di una pistola caduta al rapinatore Special K, il camionista messicano Hector Anthony viene colpito al petto da un colpo vagante e muore sotto lo sguardo sconvolto di Brendan Filone, responsabile della rapina.
- Ti prego, Tony, ti prego! (Fabian "Febby" Petrulio/Fred Peters)
- Attaccato alle spalle da Tony Soprano, il pentito Febby Petrulio invoca invano la pietà del gangster venendo immediatamente strangolato con un cavo elettrico.
- No, no, Mikey! Aspetta, ti prego! No! (Rusty Irish)
- Colpevole di aver spinto al suicidio il nipote del sarto di fiducia di Junior Soprano, lo spacciatore Rusty Irish viene gettato giù da un ponte dagli affiliati Mickey Palmice e Joseph Marino nonostante le sue richieste di pietà.
- Va bene, lo farò! (Gallegos)
- Intercettato da Christopher, Big Pussy Bompensiero e Paulie Gualtieri, lo spacciatore colombiano Gallegos viene ucciso con un colpo alla testa da Paulie per mandare un messaggio ai suoi mandanti.
- Forza! E Andiamo! (Vin Makazian)
- Ormai depresso e rinnegato da tutti i suoi amici, il poliziotto corrotto Vin Makazian abusa del suo potere per avvicinarsi ad un ponte e, appuntandosi il distintivo sul petto, si getta giù per suicidarsi.
- Va bene! (Donnie Paduana)
- Mentre fa per allontanarsi da un incontro con gli uomini di Junior per organizzare la morte di Tony, Donnie Paduana viene avvicinato da Mickey Palmice che, su ordine di Junior, gli spara in testa per via della sua propensione a diffondere malelingue sui suoi datori di lavoro.
- Brutti pezzi di merda, che state facendo? Io sono un capitano! (Jimmy Altieri)
- Scoperto come un informatore dell'FBI, il capo mandamento Jimmy Altieri viene attirato con l'inganno da Chris in un appartamento, e una volta lì viene preso alle spalle e giustiziato con un colpo alla nuca da Silvio Dante.
- Dici sul serio? (Chucky Signore)
- Mentre si prepara ad uscire in barca il fedele sicario di Junior Chucky Signore viene avvicinato da Tony, che tiene in mano un grosso pesce: pur sospettoso, Chucky non fa in tempo a fare nulla che viene crivellato di colpi da Tony con una pistola tirata fuori dal pesce.
- Ti prego, Christopher, abbi pietà! (Michael "Mikey" Palmice)
- Braccato da Paulie e Christopher nei boschi, Mikey Palmice viene azzoppato nei pressi di un fiumiciattolo. Terrorizzato, egli scarica la colpa dell'attentato a Tony di Junior e invoca pietà, ma viene brutalmente crivellato di colpi dai due sicari.
Seconda Stagione
modifica- Capolinea, figliolo. (Philip "Philly Spoons" Parisi)
- Riportato a casa dal carcere il soldato Gigi Cestone, Philip Parisi viene inaspettatamente assassinato proprio dal suo passeggero, inviato da Tony per uccidere l'ultimo uomo di Junior rimasto libero.
- Dai, è già sul fuoco! (Jimmy Bones)
- Temendo che possa riferire di averlo visto con un agente dell'FBI, Big Pussy fa visita al suo conoscente Jimmy Bones e approfittando di un momento di distrazione lo tramortisce con una martellata alla nuca, per poi procedere a massacrarlo senza pietà.
- La cintura, porca puttana! (Sean Gismonte)
- Nel tentativo di avanzare nei ranghi della mafia i due associati Sean Gismonte e Matthew Bevilacqua provano ad assassinare Christopher: prima di potergli dare il colpo di grazia però Sean rimane bloccato al sedile per via della cintura, permettendo a Chris di ucciderlo con un colpo alla testa.
- No! Ti prego, no! Mamma! Ti prego, Tony, ti prego! (Matthew Bevilacqua)
- Nonostante le false promesse di Tony, Matthew Bevilacqua viene crivellato di colpi senza pietà dal caporegime e da Big Pussy per il suo coinvolgimento nell'attentato a Christopher.
- Janice, lascia stare, non sono dell'umore adatto! (Richie Aprile)
- A seguito di una lite domestica il caporegime Richie Aprile picchia la fidanzata Janice Soprano, ordinandole poi di recuperare il resto della loro cena. In stato di shock, Janice prende invece una pistola e la punta contro Richie, che sottovalutando la situazione viene colpito al petto e, dopo un istante di stupore, finito con un colpo alla testa.
- Si... Ho la testa quasi vuota, comincio ad essere un po' sbronzo. Perché? Cristo Santo... Devo sedermi. Non ce la faccio a stare in piedi. Ti sta bene, Tony? Se mi siedo... (Salvatore "Big Pussy" Bompensiero)
- Scoperto come un informatore, Big Pussy viene portato in barca da Tony, Paulie e Silvio, suoi amici più cari, e messo davanti alla verità. Dopo attimi di malinconia e tristezza, i quattro decidono di fare un'ultima bevuta insieme, al termine della quale i tre mafiosi puntano la pistola contro l'ex amico. Chiedendo di non essere colpito in faccia, un ubriaco Big Pussy fa per sedersi venendo immediatamente crivellato di colpi.
Terza Stagione
modifica- Brutto figlio di puttana! (Salvatore "Mustang Sally" Intile)
- Lo spacciatore Mustang Sally pronuncia questa imprecazione mentre lotta col padrino di battesimo Robert Baccalieri Sr, che un istante dopo lo uccide sparandogli in testa.
- No, signor Baccalà, per favore, non mi spari! (Carlos)
- Carlos implora invano Robert Sr di non ucciderlo solo perché ha assistito all'omicidio di Mustang Sally.
- Oh, cazzo! (Robert "Bobby Baccalà" Baccalieri Sr.)
- Robert Sr decide di fumarsi una sigaretta per superare lo stress del lavoro da sicario, ma inizia a tossire per via del suo cancro ai polmoni e dopo essere svenuto si schianta contro un albero.
- Ti senti meglio adesso? Ti senti un vero uomo?! (Tracee)
- Tracee rivolge queste parole al suo amante violento Ralph Cifarietto, che dopo l'insulto procede a massacrarla selvaggiamente a pugni.
- Beh, "se non perdi la testa quando la perdono gli altri"... (Sunshine)
- Il biscaziere Sunshine pronuncia queste massime per provare a calmare i rapinatori venuti ad assaltare il suo tavolo da gioco, venendo immediatamente colpito dal loro capo Jackie.
- Presto, sbrighiamoci! Andiamocene via di qui! (Carlo Renzi)
- Carlo pronuncia queste parole per esortare i compagni a fuggire poco prima che si scateni una furibonda sparatoria in cui il giovane perde la vita per mano di Chris Moltisanti.
- Chris...Ti prego! Non sapevamo che c'eri anche tu! Noi stiamo con Ralph! Ti prego... (Dino Zerilli)
- Dino pronuncia queste parole come supplica per non farsi uccidere da Chris e Albert Barese, che tuttavia non esitano a giustiziarlo sparandogli in testa.
- Che cos'hai da ridere? (Jackie Aprile Jr)
- Jackie Aprile saluta con queste parole la figlia dell'uomo di colore che lo ha nascosto dai Soprano prima di lasciare il rifugio per un appuntamento col patrigno Ralph. Poco dopo in strada il ragazzo viene ucciso a tradimento da Vito Spatafora, sgherro di fiducia di Ralph.
Quarta Stagione
modifica- Ti chiedo perdono! Perdonami...Mi dispiace, mi dispiace! (Barry Haydou)
- Con queste parole il poliziotto in pensione Barry Haydou prova a supplicare Chris per avere salva la vita, ma il ragazzo gli spara senza pietà per vendicare suo padre Dickie.
- Si, cazzo, era un animale! Da cento dollari al pezzo! Mio figlio sta in un letto d'ospedale! Non mi pare che ti lamenti, no, quando ti porto una bella busta piena, non te ne frega niente da dove viene! Non guardarmi in quel modo! Era una cavalla, che cazzo! Ma che sei, vegetariano? Mangi salsicce e bistecche a carrettate! (Ralph Cifarietto)
- Dopo un'accesa discussione con Tony Ralph urla furiosamente queste parole per esprimere il suo disprezzo verso il suo boss, scatenando una rissa al termine della quale Tony lo strangola brutalmente.
- Sei sempre stato un piccolo bastardo! Aiuto! Aiu... (Minn Matrone)
- Minn urla terrorizzata queste parole cercando di scappare da Paulie Gualtieri, che la soffoca brutalmente con un cuscino per impedirle di denunciarlo.
- Stanley Johnson:Non ha smesso: si è preso una vacanza!
Credenzio Curtis:Senti, non dire un cazzo a Lola di questa cosa: mi sgonfierà le palle per gli alimenti e...
- Johnson e Curtis hanno questo dialogo dopo essere stati scaricati come sicari da Chris, ma all'improvviso vengono attaccati e crivellati da Benny Fazio e Peter LaRosa per non lasciare prove della loro assunzione.
Quinta Stagione
modifica- Di...Capelli bruciati... (Carmine Lupertazzi)
- Il boss Carmine pronuncia vaneggiando queste parole prima di essere stroncato da un infarto nel pieno di un meeting con Tony.
- Si, certo...Andate a buttarli al Black Jack, brutti stronzi che siete! (Raoul)
- Il cameriere Raoul pronuncia sprezzante queste parole a Paulie e Chris dopo che si sono rifiutati di dargli una mancia, scatenando la furia del secondo che lo tramortisce con un sasso provocandogli accidentalmente una crisi epilettica, costringendo Paulie a giustiziare il cameriere.
- Che cazzo... Jason! Jason! Jason! No! Oh, mio Dio... (Lorraine Calluzzo)
- Lorraine invoca terrorizzata il nome del suo amante Jason Evanina prima di essere giustiziata da Billy Leotardo con l'aiuto di Joey Peeps.
- Ciao...Tony, giusto? Anche tu da queste parti? (Joseph "Joey Peeps" Pepparelli)
- Joey è in procinto di andarsene da un bordello accompagnando a casa la prostituta Heather quando viene avvicinato da Tony Blundetto. Joey pronuncia quindi queste parole chiedendo spiegazioni un istante prima che Tony B lo crivelli di colpi insieme ad Heather.
- Ti prego, Philly, noi siamo amici! (Angelo Garepe)
- Catturato dai fratelli Leotardo, il consigliere Angelo Garepe viene chiuso in un bagagliaio e nonostante pronunci queste parole per essere risparmiato viene ucciso con un colpo alla testa da Phil, deciso a chiudere la guerra civile dei Lupertazzi.
- Eccomi, eccomi: stavo finendo il mio Gin. Cazzo! (Billy Leotardo)
- Billy pronuncia queste parole dopo essere uscito da un bar col fratello Phil, un istante prima che i due fratelli vengano attaccati da Tony Blundetto che ferisce Phil e uccide Billy per vendicare la morte dell'amico Angelo.
- Fanculo, non ce l'ho con te! M'hai fregato come un pivello, stronzo: m'hai venduto borotalco! (Gilbert Nieves)
- Gilbert Nieves è infuriato con lo spacciatore Matush per averlo ingannato e pronuncia queste parole con disprezzo, ma prima che la situazione degeneri viene tramortito da uno sgherro di Matush e pugnalato ripetutamente dallo spacciatore.
- No, no, no! Ti prego, no... (Adriana La Cerva)
- Adriana grida terrorizzata queste parole quando si rende conto di essere stata portata in un luogo isolato da Silvio per essere giustiziata come spia, ma nonostante un tentativo di fuga viene rapidamente assassinata.
Sesta Stagione
modificaPrima parte
modifica- Qui sopra c'è Tony che parla dell'omicidio di Angelo Giancalone: la qualità del suono è scadente, ma la può portare lo stesso...In aula...Lì c'è...Tutto... (Raymond "Ray" Curto)
- Ray Curto pronuncia queste parole mentre fa una soffiata alla sua confidente dell'FBI un istante prima di essere stroncato da un ictus.
- Si. Ciao! (Teddy Spirodakis)
- Teddy saluta il suo conoscente Eugene Pontecorvo un istante prima di essere colpito alla testa dal malavitoso.
- Rusty Millio:Vediamo, museo...
Eddie Pietro: Eastern Parkway.
Rusty Millio:Eastern Parkway, non Belt Parkway!
- Il potente Rusty Millio e il suo guardaspalle Eddie Pietro danno in questo modo alcune indicazioni agli italiani Italo e Salvatore, che a loro insaputa sono due sicari della Camorra venuti ad ucciderli per conto di Tony e Johnny Sack.
- Senta, io non mi voglio mettere a discutere. Abito qui in fondo al sentiero: chiamo la polizia, arriveranno subito. Metta le doppie freccie, mi raccomando. (Uomo tamponato)
- L'uomo pronuncia queste parole per tentare di risolvere la situazione dopo che Vito Spatafora lo ha tamponato, ma appena fa per andare verso casa sua viene giustiziato con un colpo alla testa dal malavitoso.
- No, no! (Vito Spatafora)
- Vito pronuncia queste parole prima di essere pestato a morte con delle spranghe da Gerry Torciano e Dominic Aniello su ordine di Phil Leotardo a causa della sua omosessualità.
- No, ma che dico! Il rossetto di Carlo stava sul suo uccello! (Dominic "Fat Dom" Aniello)
- Dominic pronuncia queste parole per provocare l'omofobo Carlo Gervasi, ma questi e Silvio Dante non prendono bene l'insulto e lo attaccano pugnalandolo brutalmente sulla tavola da pranzo.
Seconda parte
modifica- Non...Sparare...! (Renè LeCours)
- Renè pronuncia queste parole per chiedere a Bobby Baccalieri di non ucciderlo, ma il riluttante malavitoso è costretto ad eliminarlo per conto di Tony e finisce per dargli il colpo di grazia.
- Che c'è, il cameriere si è preso le ferie?! (Gerry Torciano)
- Gerry pronuncia questa battuta mentre è a cena con Silvio un istante prima di essere crivellato di colpi da alcuni sicari di Doc Santoro.
- Lei è qui...(John "Johnny Sack" Sacrimoni)
- Stroncato dal cancro, il boss Johnny Sack pronuncia queste parole vaneggiando su una visione della madre prima di spirare tra le braccia della moglie Ginny e delle figlie.
- Amuninni a casa, picciotti. (Faustino "Doc" Santoro)
- Santoro pronuncia queste parole mentre si allontana da un ristorante con dei poliziotti, ma dopo essere stato abbandonato dal suo autista viene crivellato insieme al suo guardiaspalle dai sicari di Phil.
- Chris, tu sei nella Mafia e io no! (J.T. Dolan)
- A seguito di un litigio lo scrittore J.T. Dolan pronuncia queste parole per far capire a Chris che non sono realmente amici un istante prima che un ormai instabile Chris lo uccida con un colpo alla testa.
- Non lo passo il il test antidroga...Chiamami un taxi... (Christopher "Chris" Moltisanti)
- A seguito di un pauroso incidente in cui sono rimasti coinvolti lui e Tony, Chris pronuncia queste parole per far capire a Tony di essere sotto droghe e di non poter prendere un ambulanza. Deluso ancora una volta dal cugino, Tony sceglie di non chiamare la polizia e lo soffoca brutalmente.
- Si? (Burt Gervasi)
- Burt pronuncia questa parola dopo aver invitato in casa sua Silvio Dante poco prima di essere strangolato con una garota dal consigliere.
- Papà, mi hanno sparato! (Yarina Kastropovich)
- Yarina pronuncia queste parole dopo essere stata colpita mortalmente da Italo e Salvatore.
- A lui non interessa... (Robert "Bobby Baccalà" Baccalieri Jr)
- Bobby chiacchiera amabilmente col gestore del negozio di giocattoli in cui è venuto a comprare il trenino Blue Comet per la sua collezione. Pochi istanti dopo Bobby viene attaccato da alcuni sicari di Phil che lo crivellano di colpi.
- Forza, andiamo! (Silvio Dante)
- Silvio pronuncia queste parole pochi istanti prima di essere attaccato insieme a Patsy Parisi da alcuni sicari di Phil Leotardo, che lo crivellano di colpi mandandolo in coma permanente.
- Di a quell'imbecille di farmacista di chiamare il dottor Yaconis: devo farmi dare sei giorni di Plavix... (Phil Leotardo)
- Phil pronuncia queste parole esortando la moglie a comprargli delle pillole in farmacia, ma mentre sta ancora parlando viene raggiunto e colpito alla testa dal soldato dei Soprano Walden Belfiore.
- Ah, questi li ho ordinati per tutti. (Anthony "Tony" Soprano)
- Tony pronuncia queste parole offrendo alla moglie Carmela e al figlio A.J. degli anelli di cipolla: quando sua figlia Meadow entra nel ristorante in cui la famiglia sta cenando il boss alza lo sguardo e lo schermo diventa nero. Il finale volutamente ambiguo ha lasciato molte interpretazioni, ma la più comune è che Tony sia stato assassinato da un sicario dei Lupertazzi e che il nero rappresenti la sua visione della morte.