Tabaqui
personaggio de Il libro della giungla
Tabaqui, personaggio dei racconti de Il libro della giungla, creato dallo scrittore britannico Rudyard Kipling.
Citazioni di Tabaqui
modifica- Buona fortuna a te, Capo dei Lupi. [...] E buona fortuna e forti denti bianchi ai tuoi nobili figli, ché possano non dimenticare mai gli affamati di questo mondo. (Rudyard Kipling, Il libro della giungla)
- Certe volte sogno di essere una tigre. Ma mi sveglio sempre da sciacallo. (Mowgli - Il figlio della giungla)
- Chi siamo noi, i Gidur-log (il popolo degli sciacalli), per fare gli schizzinosi? (Rudyard Kipling, Il libro della giungla)
- [Su Shere Khan] È nato zoppo, è vero, ma non esiste predatore più temibile di lui. Uccide un bufalo con un solo morso, e non conosce pietà. Potrebbe non essere lieto di dividere il suo territorio di caccia con te. (Davide Morosinotto)
- È vero, sono uno spazzino della giungla. Ma ogni tanto mi piace cambiare. Non mi nutro solo di carogne io. (Il libro della giungla)
- Non c'è mai nulla di sleale nella caccia. È la legge della giungla, no? (Il libro della giungla)
- Se hai intenzione di fermarti in questa giungla, ricordati di andare a rendere omaggio a Shere Khan. (Davide Morosinotto)
- Si chiama "fuoco". È più caldo del sole ed è più veloce della pantera. I tuoi simili usano la magia oscura, cucciolo d'uomo. (Mowgli - Il figlio della giungla)