Spugna (personaggio)

personaggio nelle opere su Peter Pan di James Matthew Barrie

Spugna, personaggio creato dallo scrittore scozzese James Matthew Barrie nel 1902.

Edward Kipling interpreta Spugna nel film Peter Pan del 1924.

Citazioni di Spugna

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  Citazioni in ordine temporale.

  • Perché non riprendiamo il mare? Sì, il mare. Lasciate l'isola e dimenticate Peter Pan.
  • Quest'isola ha cessato di essere un posto rispettabile.
  • Il miglior nascondiglio per noi è il mar delle Antille.
  • Ma, capitano, non sarebbe più semplice e sbrigativo tagliargli la gola?
  • Assicurate l'albero maestro, mastri! Perché sta per arrivare il re dei pesci grossi! Un can di pescecane! Un uomo così profondo che è quasi inaffondabile! Così furbo che piglia pesci anche quando dorme! Facciamo un bel applauso! Lui non può perché ha una mano sola... Ed ecco a voi il pirata dal pugno di ferro: Il capitano Giacomo Uncino!
  • Cosa sarebbe il mondo senza Capitan Uncino?
  • Ho appena avuto un'idrofobia! [...] Un fulmine mi ha attraversato per il cervello! [...] Immaginate la facciaccia di Peter quando vi affronta e i suoi figli stanno lì al vostro fianco, pronti a battersi per il peggior corsaro tra i corsari dei sette mari, capitano Giacomo Uncino! Ah, non è una malvagità?
  • Spugna, Spugna, Spugna, ma a Spugna chi ci pensa? Spugna, Spugna, Spugna, ma a Spugna chi ci pensa? Ma sono io, e a me ci penso da me!

Citazioni su Spugna

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  • Spugna, che aveva sempre in serbo divertenti soprannomi per ogni cosa, chiamava Johnny Cavatappi la sua sciabola perché la girava e rigirava nelle ferite come un cavatappi. Si potrebbero evocare altri lati simpatici del carattere di Spugna. Per esempio, dopo aver ucciso qualcuno, asciugava gli occhiali, invece della sciabola.
  • Sempre laborioso e servizievole, il patetico Spugna era la quintessenza del luogo comune.
  • Non so perché lui fosse tanto patetico, a meno che non lo fosse perché era così pateticamente ignaro di esserlo. Persino gli uomini di animo gagliardo erano costretti a distogliere in fretta gli occhi da lui e più di una volta, nelle sere d'estate, Spugna aveva raggiunto la fonte delle lacrime di Uncino, facendole sgorgare. Di questo, come di quasi tutto il resto, Spugna era inconsapevole.
  • Proprio Spugna era tipo da fare paura ai bambini! Quelli imbarcati sul galeone lo amavano già. Lui aveva detto loro cose terribili e li aveva picchiati con il palmo della mano perché gli mancava il coraggio di percuoterli con il pugno. Il risultato fu che i ragazzi gli si affezionarono e Michael si provò persino i suoi occhiali.
  • Spugna, da allora in poi, se ne andò a zonzo per il mondo con i suoi occhiali; si guadagnò da vivere alla meglio raccontando che Giacomo Uncino aveva temuto soltanto lui, in tutta la sua vita.

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