Mark Twain: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 9:
*Comprate [[terra|terreni]]: non ne fabbricano più.<ref>Citato in ''Focus'', n. 104, p. 188.</ref>
*È tipico della vanità e dell'impertinenza dell'[[uomo]] definire stupidi gli [[animale|animali]] perché così appaiono ai suoi sensi ottusi.
:''It is just like man's vanity and impertinence to call an animal dumb because it is dumb to his dull perceptions.'' (da<ref>Da ''What is a man?'', cap. VI, in ''What is a man? and Other Essays'', The floating press, 2010, p. 108).</ref>
*{{NDR|Da uno scontro con un avversario}} Gli ficcai il mio naso tra i denti e lo scaraventai in terra addosso a me.<ref name=StoriaIllustrata/>
*Il [[coyote]] è uno scheletro bislungo e allampanato, dall'aria afflitta e assai cagionevole, ricoperto da una pelle di lupo con la coda neanche troppo spelacchiata, ma immancabilmente pendula e derelitta; gli occhi sono astuti e maligni, e il muso affilato, col labbro superiore rialzato a mostrare i denti; insomma, quel che si dice un brutto ceffo. Il coyote è una vivente allegoria dell'Indigenza: ha ''sempre'' fame, è sempre povero in canna, scalognato e senza un amico al mondo. Anche le creature più reiette lo disprezzano; le sue pulci lo abbandonerebbero per il primo velocipiede. È così smidollato e vigliacco che anche quando scopre i denti e finge di minacciarti si vede benissimo che col resto della faccia ti sta chiedendo scusa. E Dio, quant'è brutto!<ref>Da ''In cerca di guai'' (''Roughing it''), traduzione di Giulia Arborio Mella, Adelphi, 2016, [https://books.google.it/books?id=9DR9DAAAQBAJ&pg=PT21 p. 21]. ISBN 8845978060</ref>