Thomas Henry Huxley: differenze tra le versioni
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'''Thomas Henry Huxley''' (1825 – 1895), biologo britannico.
*Ai fini di una vera cultura, un'[[educazione]] esclusivamente scientifica ha quanto meno lo stesso valore di un'educazione esclusivamente letteraria.
*Confesso che, in considerazione della lotta per l'esistenza che ha luogo nel mondo [[animale]], e della spaventosa quantità di dolore a cui essa deve accompagnarsi, mi piacerebbe se le probabilità fossero a favore dell'ipotesi di [[Cartesio|Descartes]] {{NDR|sull'automatismo degli animali}}; ma d'altra parte, considerando le terribili conseguenze per gli animali domestici che potrebbero conseguire a qualsiasi errore da parte nostra, è bene sbagliare dalla parte giusta, se proprio dobbiamo sbagliare, e occuparci di loro come di fratelli minori, costretti, come noi, a pagare il loro tributo per vivere e a soffrire ciò che è necessario per il bene generale. Come dice molto bene [[David Hartley|Hartley]]: "Noi sembriamo essere per loro come Dio".
*E così, qualsiasi sistema di [[Organo (anatomia)|organi]] si sia studiato, quando si comparino le loro modificazioni nella serie delle [[scimmia|scimmie]], si arriva ad una sola conclusione: che le differenze strutturali che separano l'[[uomo]] dal [[gorilla]] e dallo [[scimpanzé]] non sono così grandi come quelle che separano il gorilla dalle scimmie inferiori.<ref>''Thus, whatever system of organs be studied, the comparison of their modifications in the ape series leads to one and the same result—that the structural differences which separate Man from the Gorilla and the Chimpanzee are not so great as those which separate the Gorilla from the lower apes.'' (da ''Evidence as to Man's Place in Nature'', cap. 2, [https://en.wikisource.org/wiki/Evidence_as_to_Man%27s_Place_in_Nature/Chapter_2#123 § 123])</ref>
*Intendo suggerire che nulla di simile all'abiogenesi<ref>L'origine della vita.</ref> è mai avvenuto in passato, né avverrà mai in futuro. (citato in AA.VV., ''Il libro della scienza'', traduzione di Martina Dominici e Olga Amagliani, Gribaudo, 2018, p. 158. ISBN 9788858015001)
*La [[matematica]] può essere paragonata a un mulino straordinariamente ben costruito, capace di macinare a qualsiasi grado di finezza; nondimeno, quello che otteniamo dipende da quello che ci mettiamo, e come il migliore dei mulini non può ricavare farina dai baccelli di pisello, così le pagine di formule non possono ricavare risultati definitivi da dati imprecisi. *{{NDR|''[[L'origine delle specie]]'' di [[Charles Darwin]] è}} lo strumento più potente che gli uomini hanno sottomano, dopo la pubblicazione dei Principia di [[Isaac Newton|Newton]], per ampliare il campo della conoscenza naturale.
*{{NDR|Rispondendo al vescovo Samuel Wilberforce, che gli aveva ironicamente chiesto: "È da parte di suo nonno o di sua nonna, Sir, che lei è imparentato con le scimmie?"}} Se dovessi scegliere per mio antenato fra una [[scimmia]] e un uomo che, per quanto istruito, usi la sua ragione per ingannare un pubblico incolto, [...] non esiterei un istante a preferire una scimmia.
==Note==
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