Padre: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m sposto in genitore
Riga 10:
*Chi genera non è ancora padre, un padre è chi genera e chi lo merita. ([[I fratelli Karamàzov|Fedor Dostoevskij, ''I fratelli Karamàzov'']])
*Beati coloro che possono sempre avere tanta forza da piangere il loro peccato contro il cuore di un padre. ([[Carlo Maria Franzero]])
*E non chiamate nessuno "padre" sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. ([[Gesù]])
*È estinta o si sta estinguendo la stirpe dei padri. Da tempo orfani, noi generiamo degli orfani, essendo stati incapaci di diventare noi stessi dei padri. ([[Natalia Ginzburg]])
*E non chiamate nessuno "padre" sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. ([[Gesù]])
*Emanciparsi davvero dal padre non significa rigettarne l'esistenza. Per fare a meno del padre [...] bisogna sapersene servire. Il rifiuto del padre in quanto tale incatena per sempre al padre; l'odio non libera, ma vincola per l'eternità, genera solo mostri, ostruisce il dispiegamento della vita. ([[Massimo Recalcati]])
*Il padre è sempre altrove: deputato a difendere la famiglia, di fatto è sempre fuori della famiglia a progettare la società o difendere la patria, cioè se stesso, la sua radice vitale. ([[Aldo Busi]])
*Il padre essendo un'istanza inibitoria e separatrice è, nella struttura [[Famiglia|familiare]], il rappresentante della società, il portatore implicito o esplicito della morale e della spiritualità. ([[Bernard Muldworf]])