Assassin's Creed: differenze tra le versioni

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=== Malik Al-Sayf ===
*{{NDR|Dialogo di Altaïr con Malik prima di iniziare ad indagare su Roberto de Sablè}} <br /> '''Malik''': Salute e pace, Altaïr.<br>'''Altaïr''': Altrettanto, fratello.<br>'''Malik''': Sembra che il fato ami tirare degli scherzi.<br>'''Altaïr''': Allora è vero! Roberto de Sablè è a Gerusalemme.<br>'''Malik''': Ho veduto i cavalieri con i miei occhi.<br>'''Altaïr''': Solo la sventura segue quell'uomo... Se egli è qui, è perché intende fare del male. Non gli darò l'occasione di agire!<br>'''Malik''': Che la vendetta non offuschi il tuo giudizio, fratello... Sappiamo entrambi che ciò non è un bene.<br>'''Altaïr''': Non ho dimenticato. Non hai niente da temere. Non cerco vendetta, ma conoscenza.<br>'''Malik''': Davvero non sei più l'uomo che conoscevo.<br>'''Altaïr''': Il mio lavoro mi ha insegnato molto, mi ha rivelato segreti, ma ancora mi mancano delle tessere di questo rompicapo.<br>'''Malik''': Che vuoi dire?<br>'''Altaïr''': Gli uomini che ho eliminato operavano insieme, guidati da costui. Roberto ha dei piani su questa terra, questo lo so per certo, ma come e perché, quando e dove, tutto questo mi sfugge.<br>'''Malik''': Crociati e Saraceni che collaborano?<br>'''Altaïr''': Non sono niente di tutto ciò, ma qualcos'altro... Templari!<br>'''Malik''': I Templari fanno parte dell'esercito crociato...!<br>'''Altaïr''':...O così vogliono far credere a Riccardo... No! La loro fedeltà va a Roberto de Sablè e a una loro astrusa idea di poter fermare la guerra.<br>'''Malik''': La storia che narri è ben strana...<br>'''Altaïr''': Altroché, Malik! Ma dimmi dove sono stati visti, devo mettermi sulle sue tracce prima che mi sfugga!<br>'''Malik''': In tre posti, lo so per certo: a Ovest vicino a una torre di guardia e un ospedale... e a Sud-Ovest alla chiesa del Santo Sepolcro. Vedi che cosa puoi scoprire, io farò lo stesso.<br>'''Altaïr''': Farò prima che posso!<br>'''Malik''': Sii cauto amico...
 
*{{NDR|Dialogo di Altaïr con Malik dopo aver acquisito informazioni su Roberto de Sablè}} <br /> '''Malik''': Hai decisamente un'aria trionfante, fratello!<br>'''Altaïr''': Ho imparato molto del nemico.<br>'''Malik''': Condividi il tuo sapere dunque, vediamo come metterlo a buon uso.<br>'''Altaïr''': Roberto e i suoi Templari sono in città, sono qui per rendere omaggio a Majd Addin, assisteranno al funerale e lo farò anch'io...<br>'''Malik''': Perché mai dei Templari dovrebbero assistere al suo funerale?!<br>'''Altaïr''': Questo ancora non mi è chiaro, anche se otterrò una confessione a tempo debito. I cittadini stessi sono divisi, molti li vogliono morti, altri però dicono che sono qui per parlamentare, per fare pace...<br>'''Malik''': Pace?<br>'''Altaïr''': Te l'ho detto: gli altri che ho ucciso mi hanno detto lo stesso.<br>'''Malik''': Ciò li renderebbe nostri alleati, e tuttavia li uccidiamo.<br>'''Altaïr''': Non ingannarti! Non siamo affatto come quegli uomini: il loro scopo appare nobile, ma i mezzi per ottenerlo non lo sono. Almeno... Così Al Mualim ha detto.<br>'''Malik''': Dunque qual è il tuo piano?<br>'''Altaïr''': Presenzierò al funerale e affronterò Roberto.<br>'''Malik''': Prima è, meglio è...<br>'''...''' <br>'''Malik''': Che la fortuna guidi la tua lama, fratello!<br>'''Altaïr''': Malik! Prima di andare c'è qualcosa che devo dirti.<br>'''Malik''': Parla dunque.<br>'''Altaïr''': Sono stato stupido!<br>'''Malik''': Normalmente non oserei contraddirti, ma che ti prende? Di che cosa parli?...<br>'''Altaïr''': Fino ad ora... non ti ho mai chiesto scusa. Troppo orgoglioso. Hai perso un braccio a causa mia. Hai perso Kadar. Avevi tutto il diritto di essere in collera.<br>'''Malik''': Non accetto le tue scuse.<br>'''Altaïr''': Comprendo...<br>'''Malik''': No! Non comprendi! Non accetto le tue scuse perché non sei più l'uomo che venne con me nel tempio di Salomone, perciò tu non hai nulla di cui scusarti!<br>'''Altaïr''': Malik...<br>'''Malik''': Forse... se non ti avessi invidiato tanto, io stesso non sarei stato così incauto. La colpa è anche mia.<br>'''Altaïr''': Non devi dire così...!<br>'''Malik''': Siamo un tutt'uno e condividiamo la gloria delle vittorie come pure il dolore delle nostre sconfitte... in questo modo diventiamo più vicini, diventiamo più forti!<br>'''Altaïr''': Grazie fratello.<br>'''Malik''': Riposati se ne hai bisogno. Che tu sia pronto per ciò che ti attende.
 
=== Roberto de Sablè ===
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=== Riccardo Cuor di Leone ===
*{{NDR|Dialogo di Altaïr con Riccardo Cuor di Leone dopo dopo aver sconfitto Roberto de Sablè}}<br />'''Riccardo''': Ti sei battuto bene! Dio, oggi, ha favorito la tua causa, assassino!<br/>'''Altaïr''': Dio non c'entra niente, io ho combattuto meglio.<br/>'''Riccardo''': Aaah... Forse tu non credi in lui, ma pare che lui creda in te...! Prima che tu vada... ho una domanda...<br/>'''Altaïr''': Chiedete dunque.<br/>'''Riccardo''': Perché? Perché fare tutta questa strada... rischiare la tua vita mille volte, solo per uccidere un uomo?<br/>'''Altaïr''': Ha minacciato i miei fratelli e ciò in cui crediamo.<br/>'''Riccardo''': Ah! Vendetta dunque...<br/>'''Altaïr''': No! Non vendetta... giustizia... perché ci sia la pace!<br/>'''Riccardo''': E' per ciò che combatti? Per la pace?...Non vedi la contraddizione?<br/>'''Altaïr''': Con taluni non si può ragionare...<br/>'''Riccardo''':...come con quel pazzo di Saladino!<br/>'''Altaïr''': Credo che egli vorrebbe vedere la fine di questa guerra quanto voi.<br/>'''Riccardo''': Così ho sentito... ma non visto!<br/>'''Altaïr''': Pur se non lo dice, è ciò che la gente vuole, Saraceni e Crociati allo stesso modo.<br/>'''Riccardo''': La gente non sa ciò che vuole... per questo si rivolge a uomini come noi.<br/>'''Altaïr''': Allora spetta a uomini come voi, fare ciò che è giusto!<br/>'''Riccardo''': Aah assurdo!...Siamo venuti al mondo scalciando e urlando, violenti e instabili, è questo che siamo, non possiamo farci nulla...<br/>'''Altaïr''': No... Siamo ciò che scegliamo di essere.<br/>'''Riccardo''': Ah! Voi altri...! Sempre a giocare con le parole...<br/>'''Altaïr''': Affermo il vero. Non c'è inganno in quel che dico.<br/>'''Riccardo''': Lo sapremo presto! Temo però che oggi non potrai ottenere ciò che vuoi: in questo stesso istante quel maledetto Saladino fa strage dei miei uomini e devo assisterli. Ma forse... avendo visto quanto è vulnerabile riconsidererà le sue azioni. Sì...Col tempo ciò che cerchi potrebbe realizzarsi.<br/>'''Altaïr''': Voi non eravate più al sicuro di lui, non scordatelo! Coloro che vi siete lasciato alle spalle a governare in vostra vece non intendevano servirvi più a lungo di quanto abbiano fat-<br/>'''Riccardo''': Sì sì...ne sono consapevole...<br/>'''Altaïr''': Prenderò congedo allora. Il mio signore e io abbiamo molto da discutere: sembra che nemmeno lui sia incolpevole.<br/>'''Riccardo''': E' solo umano, come tutti noi. Persino tu...!<br/>'''Altaïr''': Vi auguro salute e pace.
 
=== Al Mualim ===