Danilo Mainardi: differenze tra le versioni

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'''Danilo Mainardi''' (1933 – vivente), etologo italiano.
 
*Agli scienziati piace sempre moltissimo inventare nuove teorie, nuove spiegazioni e, soprattutto, nuovi nomi possibilmente astrusi. È così, oltretutto (ma questa senza dubbio è una malignità), che si raggiunge la gloria. Se non altro una bella visibilità. (da<ref>Da ''La bella zoologia'', Cairo, Milano, 2008).</ref>
*Quando capiremo, a fatti e non a parole, che le scelte esercitate contro gli [[animali]] sono anche scelte contro di noi? (citato in Franca Zambonini, ''In aiuto ai nostri "fratelli minori"'', ''Famiglia Cristiana'', n. 40, 6 ottobre 2002)
*Come è facile per la femmina del [[cane]] tirar su bene la sua prole, com'è difficile per noi umani fare altrettanto. (da<ref>Da ''Del cane, del gatto e di altri animali'', Mondadori).</ref>
*Una società [[globalizzazione|globalizzata]] si [[governo|governa]] meglio se è fatta di persone con poco [[senso critico]], quindi irrazionali. (dall'intervista di Piero Bianucci, ''Mainardi. La zanzara sulle ali del jumbo'', ''La Stampa'', 28 luglio 2001)
*L'[[ecologia]] ci insegna che la nostra [[patria]] è il [[mondo]].<ref (''ibidem'')name=28lug2001/>
*Ora sappiamo che nostre aree cerebrali ricche di neuroni reattivi alla dopamina risultano attivate quando spontaneamente compiamo azioni [[Altruismo|altruistiche]]. Il che sta a significare che otteniamo una sorta di ricompensa biologica ogni volta che facciamo un qualcosa di positivo per qualcun altro. Essere altruisti, in pratica, ci fa sentire meglio e, al proposito, mi pare affascinante vedere confermata sul piano scientifico l'intuizione [[Aristotele|aristotelica]] che la virtù, già in se stessa, è felicità.<ref name=19mag2011/>
*Come è facile per la femmina del [[cane]] tirar su bene la sua prole, com'è difficile per noi umani fare altrettanto. (da ''Del cane, del gatto e di altri animali'', Mondadori)
*Può essere sorprendente, ma l'[[animalismo]] è un atteggiamento di carattere etico connaturato alla natura umana, anche se solo da poco tempo ha assunto un'importanza così rilevante. E, quando dico connaturato, intendo che le sue radici stanno proprio nel profondo della nostra biologia, che è quella di una specie molto sociale.<ref name=19mag2011>Da ''L'animalismo? Connaturato all'uomo'', in ''Sette'', n. 20, 19 maggio 2011.</ref>
*Agli scienziati piace sempre moltissimo inventare nuove teorie, nuove spiegazioni e, soprattutto, nuovi nomi possibilmente astrusi. È così, oltretutto (ma questa senza dubbio è una malignità), che si raggiunge la gloria. Se non altro una bella visibilità. (da ''La bella zoologia'', Cairo, Milano, 2008)
*Quando capiremo, a fatti e non a parole, che le scelte esercitate contro gli [[animali]] sono anche scelte contro di noi? (citato<ref>Citato in Franca Zambonini, ''In aiuto ai nostri "fratelli minori"'', ''Famiglia Cristiana'', n. 40, 6 ottobre 2002).</ref>
*Una società [[globalizzazione|globalizzata]] si [[governo|governa]] meglio se è fatta di persone con poco [[senso critico]], quindi irrazionali.<ref (dallname=28lug2001>Dall'intervista di Piero Bianucci, ''Mainardi. La zanzara sulle ali del jumbo'', ''La Stampa'', 28 luglio 2001).</ref>
 
==''L'animale irrazionale''==
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{{NDR|Danilo Mainardi, ''L'animale irrazionale. L'uomo, la natura e i limiti della ragione'', Mondadori, Milano 2002}}
 
==Note==
<references />
 
==Altri progetti==