Solone: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Solone==
*Ciascuno ha buona stima di sé prima di subire qualcosa; poi subito si affligge, ma fino a quel momento a bocca aperta ci nutriamo di vane speranzasperanze.<ref>Citato (dain "''I lirici greci"'', Bignami, p. 61).</ref>
*Se avete patito angherie per la vostra viltà non date in qualche cosa agli dei la colpa di queste. (citato<ref>Citato in ''I lirici greci'', Bignami, pagp. 99).</ref>
*Invecchio imparando ogni gionogiorno molte cose. (citato<ref>Citato in ''I lirici greci'', Bignami, pagp. 111).</ref>
 
===Attribuite===
*Col desiderio delle cosce e della dolce bocca. (<ref>Citato in [[Apuleio]], ''Sulla magia e in sua difesa'', EDIPEM, 1973).</ref>
*Le [[leggi]] sono come ragnatele, che rimangono salde quando vi urta qualcosa di molle e leggero, mentre una cosa più grossa le sfonde e sfugge. (citato<ref>Citato in [[Plutarco]], ''Vite parallele'').</ref>
*La [[giustizia]] è come una tela di ragno: trattiene gli insetti piccoli, mentre i grandi trafiggono la tela e restano liberi. (citato<ref>Citato nel finale del film ''Piazza delle cinque lune'').</ref>
*Sapendo taci.<ref>Citato in [[Luciano De Crescenzo]], ''Storia della filosofia greca. I Presocratici'', Mondadori, 2005, p. 18.</ref>
 
===Senza fonte===
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*Gli uomini impareranno a commettere meno ingiustizie quando anche chi non ha patito ingiustizie parteciperà al dolore e allo sdegno di chi le ha patite.
*Nessuno può essere definito felice prima che sia morto.
 
*Sapendo, taci.
==Note==
<references/>
 
== Altri progetti==