Ermes Ronchi: differenze tra le versioni

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*Mi domando: qual è stata la [[gioia]] più bella che io ho provato nella mia vita? E credo che la risposta sia: quando sono riuscito a fare felice qualcuno. Dona gioia a una persona e la ritroverai moltiplicata sul volto dell'altro.<ref name=28ago>Da [http://it.gloria.tv/?media=102761 ''Le ragioni della speranza'', Rai Uno, 28 agosto 2010].</ref>
*Se la [[Chiesa cattolica|Chiesa]] non è accogliente, non è Chiesa. Se io non ti [[accoglienza|accolgo]], mi metto fuori dalla comunione. La comunione è rotta da chi non accoglie e non certo da chi non è accolto.<ref name=Intervista2/>
 
 
== ''Il canto del pane'' ==
 
=== [[Incipit]] ===
<div style="text-align:right;">''Io vivo<br>delle mie sorgenti.''</div>
In ogni epoca i [[cristianesimo|cristiani]] hanno tentato di giungere all'essenza, al nocciolo del cristianesimo. Ebbene, il Vangelo stesso ce lo trasmette con il Padre Nostro. È in una preghiera, e non in una dottrina o in un insieme di dogmi, che è riassunto il messaggio di Gesù. E ciò è denso di significato: pregare è l'evangelo. Buona, lieta e umana notizia fatta risuonare in una cultura che ha perso la fiducia, piena di divinità irate e di miti sfiduciati. Preghiera è relazione. Il Vangelo non si riassume in una verità, bensì in una relazione.
 
=== Citazioni ===
=== ''Padre nostro che sei nei cieli'' ===
*La storia dell'uomo è chiusa tra due parentesi che gli atei dicono di nulla, e che noi, con Gesù, diciamo di amore. [[Dio]] è colui di cui si può dire l'unica cosa che non si può dire dell'uomo: che è totalmente amore.
*Ama la [[vita]] e darai lode a Dio. La nostra prima liturgia è la lode per la vita.
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*Non c'è nessun maestro umano nella [[preghiera]], come non c'è maestro nell'amore. Ad ognuno spetta edificare la sua preghiera, come ad ognuno tocca tessere il suo amore. Nessuno lo farà al posto nostro, nessuno lo farà meglio di noi.
*Dio stesso è la patria della tua [[identità]].
 
=== ''Sia santificato il tuo nome'' ===
*[[Preghiera|Pregare]] è aprire, nella trama del tempo, delle finestre su Dio.
*Due persone che iniziano ad amarsi ripetono l'una il [[nome]] dell'altra e spesso tornano con il pensiero a dire e ridire quel nome. Perché il nome è più che una parola: invoca ed évoca la presenza.
*Ciò che tu puoi [[fare]] è solo una goccia dell'oceano, ma è questa goccia che dà significato alla tua vita.
*Noi continuiamo ad asciugare le [[lacrime]] anche se sappiamo che l'uomo continuerà a piangere. Ma un giorno ogni dolore sarà consumato e ogni lacrima sarà asciugata.
 
=== ''Venga il tuo regno'' ===
*Ognuno è cosmo tessuto di caos e bellezza. E [[vivere]] è esercitarsi a dominare quegli oceani interiori che ci generano e ci minacciano.
*Il [[Regno dei Cieli|Regno]] è dentro di me quando io scendo nei miei propri inferi, nelle zone non evangelizzate di me stesso, in quel mio profondo dove tumultuano le passioni e le ansie e lì porto orientamento, direzione, senso, e armonia. Quando scendo nelle mie zone di durezza, di indifferenza e lascio lievitare il richiamo della dolcezza. Quando oppongo alla logica profanante della violenza l'utopia della [[mitezza]]. E poi scendere agli inferi della storia dove sono i poveri, gli emarginati, gli sbandati, i perduti a portare solidarietà e portare creazione, che vuol dire vittoria sul deserto sanguinante che è la storia.
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*L'ideale di [[Dio]] è l'uomo.
*[[Gesù]] è per il futuro, scommette sul futuro mio, tuo, di chiunque. Nessuno è mai perduto per sempre.
 
=== ''Sia fatta la tua volontà'' ===
*Volontà di Dio è la vittoria sulle [[solitudine|solitudini]].
*Volontà di Dio è [[servire]] la vita.
*Se [[Dio]] ha una mania è quella di sperare nell'uomo.
*L'[[uomo]] non coincide con il suo peccato, ma con le sue più alte possibilità. L'uomo non coincide con il suo male, ma con le sue potenzialità.
 
=== ''Dacci oggi il pane quotidiano'' ===
*Ogni [[felicità]] se non è di tutti è rubata. Ogni felicità deve essere comunicata e condivisa o sfiorisce.
*In tutte le religioni il Dio chiede dei sacrifici; il sacrificio consisteva nel distruggere qualcosa in onore del divino. Nella [[cristianesimo|religione cristiana]] avviene il capovolgimento, non più un Dio che chiede di distruggere qualche cosa, ma invece un Dio che si distrugge per dare, che consuma se stesso per donare.
*L'uomo non posside la [[vita]], la riceve. E nel momento in cui cessa di trasmettere vita, in quel preciso momento la vita in lui si dissecca. La vita si alimenta di vita donata.
 
=== ''Rimetti a noi i nostri debiti'' ===
*Se l'[[amore]] non è eccessivo non è amore.
*[[Vivere]] è l'infinita pazienza di ricominciare.
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*Il [[peccato (religione)|peccato]] non è rivelatore dell'uomo, non dice chi siamo veramente; non è dal male che emerge la nostra realtà. L'uomo non coincide col suo peccato, ma con le sue possibilità, con ciò che può diventare, con i semi di vita, con il buon grano che ha in sé. Solo il positivo rivela l'uomo, solo la bellezza. La tua bellezza è la tua verità. Per questo Gesù perdona, perché vede noi oltre noi, ci vede in un giardino di possibilità. E vede la nostra vita "d'ora in avanti", come una vita che va di inizio in inizio. Di primavera in primavera. L'argomento del giudizio universale, l'argomento del contendere cosmico con Dio, non sarà il male ma il [[bene]]. Dio non ci chiederà conto di quanto male abbiamo commesso, ma di quanto bene abbiamo compiuto.
*[[Gesù]] non sopporta una sola categoria di persone: gli accusatori.
*"Siate perfetti come il Padre vostro, siate misericordiosi come il Padre vostro" ([[Gesù#Vangelo secondo Matteo|Mt.]] 5,48; [[Gesù#Vangelo secondo Luca|Lc.]] 6,36). Sovrapponendo queste due parole scopriamo che la perfezione di Dio è la sua [[misericordia]]. Allora anche l'uomo può essere perfetto se vive la misericordia; la perfezione dell'uomo è la conquista della misericordia, e la misericordia è la sintesi della lieta notizia. Misericordia: scandalo per la giustizia, follia per l'intelligenza, consolazione per noi debitori. Il debito di esistere, il debito di essere amati si paga solo con la misericordia.
 
=== ''Non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male'' ===
*[[Tentazione]]. Una parola non più di moda nella geografia dell'anima; una parola sempre più di moda nella pubblicità. E capovolta, ad indicare qualcosa di positivo, di allietante, di necessario. Eppure, se il peccato non esiste, tutto è indifferente. Se il peccato non esiste, l'anima stessa, più che un enigma, è un delitto. Se tutto si equivale, niente vale.
*La grande tentazione, o prova, o apostasia della nostra epoca non è l'[[ateismo]]. Il ribelle cerca Dio a modo suo. Di fronte al dolore del mondo c'è un ateismo compassionevole che ripete, a modo suo: "Elì, Elì, lemà sabactàni"<ref>"Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?" ([[Gesù#Vangelo secondo Matteo|Mt.]] 27, 46)</ref>.
*La [[tentazione]] è una scelta tra due amori, tra due valori.
 
 
== ''Sciogliere le vele'' ==
 
=== [[Incipit]] ===
''Sciogliere le vele''<br />
 
Io la vela, Dio il vento.<br />
Questa bella immagine, colta in un'intervista al filosofo [[Norberto Bobbio]], dice l'esperienza che tutti facciamo avvicinandoci alla parola di Dio: ne sentiamo l'energia, percepiamo che è già andata avanti, e che la nostra vocazione è diventare "vela", gente che accoglie il vento di Dio.
 
=== Citazioni ===
*Credo fermamente che nominare [[Cristo]], nominarlo bene, equivalga a confortare la vita.
*Viene il Signore come un ladro che ha desiderio di qualcosa che è in te, nella tua casa. Perché tu hai qualcosa di prezioso ed egli lo vuole, ne ha bisogno. Io ho un tesoro, che è il desiderio di Dio. È la mia persona stessa, il fiume della mia esistenza che mescola insieme fango e pagliuzze d'oro, questo nulla fragile e glorioso cui però lui stesso ha donato un cuore.
*L'[[incarnazione]] di Dio è la certezza che la nostra carne in qualche sua radice è santa, che la nostra storia in qualche sua pagina è sacra. E guardando il fratello nessuno potrà più dire: qui finisce Dio, qui comincia l'uomo, perché Creatore e creatura sono abbracciati. Finito e infinito sono dentro di noi in miscela prodigiosa per intensità di progetti, per vigore di trasformazione. Dio si è fatto uomo perché l'uomo si faccia Dio.
*La [[storia]] vera è l'opera di chi si colloca là dove nessuno vorrebbe essere, nell'umiltà del [[servizio]], nell'insignificanza apparente della bontà, nel silenzio degli uomini di buona volontà.
*Cerchi luce? Ama la [[vita]], prenditene cura, è la tenda del Verbo. Amala, con i suoi turbini e le sue tempeste, e sempre più spesso però con il suo sole e le sue rose. E poi vai a [[servizio]] amoroso là dove la vita langue e sembra prossima a spegnersi.
 
==Note==
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== Bibliografia ==
*Ermes Ronchi, ''Il canto del pane'', Edizioni San Paolo, 2006.
*Ermes Ronchi, ''Sciogliere le vele. Commento ai vangeli festivi. Anno A'', Edizioni San Paolo, 2004.
 
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