Charles de Foucauld: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Charles_de_Foucauld.jpg|thumb|right|Charles de Foucauld]]
'''Charles Eugène de Foucauld''', visconte di Pontbriand, in religione '''fratel Carlo di Gesù''' (1858 – 1916), religioso, mistico, antropologo e linguista francese.
 
==''All'ultimo posto''==
*[[Dio]] si serve dei venti contrari per condurci in porto.
*Il mio apostolato deve essere quello della [[bontà]].
*Pensa che devi [[morte|morire]] [[martire]], spogliato di tutto, steso per terra, nudo, irriconoscibile, coperto di sangue e ferite, violentemente e dolorosamente ucciso e desidera che questo avvenga subito.
 
{{NDR|Charles de Foucauld, ''All'ultimo posto. Ritiri in Terra Santa II'', Città Nuova, Roma, 1979}}
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*Chi oserà dire che la vita contemplativa è più perfetta della vita attiva, o viceversa, dal momento che Gesù ha condotto sia l'una che l'altra? Una sola cosa è veramente perfetta, è il fare la volontà di Dio.
*Guardiamo i [[santi]], ma non attardiamoci nella loro contemplazione. Contempliamo con essi colui la cui contemplazione ha riempito la loro vita. Approfittiamo del loro esempio, ma senza fermarci a lungo, né prendere per modello questo o quel santo, ma prendendo da ciascuno chi solo è vero modello, servendoci così dei loro esempi, non per imitare essi, ma per meglio imitare Gesù.
*Il [[Regno dei Cieli|regno del cielo]] è per noi, è pronto per noi. Non attacchiamoci dunque alle cose della terra, che assomigliano così poco a un regno. Che pazzia attaccarci a questo, noi re, noi possessori del regno celeste!
*Non cerchiamo di essere più perfetti di Gesù, non cerchiamo di praticare le virtù meglio di Lui, non crediamo di poter fare una qualunque cosa meglio di come Lui l'ha fatta. ImitiamoLo, dunque, in tutto, poiché facendo in modo diverso da Lui faremo necessariamente meno bene.
 
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==''Pensieri e Parole''==
*Chiunque ama vuole imitare, è il segreto della mia vita.
*Come [[cristianesimo|cristiani]] siamo tenuti a dare l'esempio del sacrificio e della dedizione.
*Ho un grande fondo di orgoglio. Non tengo conto a sufficienza della presenza di Dio.
*L'imitazione è figlia, sorella, madre dell'amore: imitiamo Gesù per amarlo di più!
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*Lasciamo l'onore a chi lo vuole, ma rischio e pena reclamiamoli sempre.
*Non ripiegatevi troppo su quel fango che siamo noi stessi.
*Quando abbiamo da sopportare una grande prova, da affrontare un pericolo o una sofferenza, passiamo nella [[preghiera]] solitaria gli ultimi momenti, l'ultima ora che ce ne separa.
 
{{NDR|Charles de Foucauld, ''Pensieri e Parole'', Edizioni Paoline, Roma, 2006}}
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==''Solo con Dio in compagnia dei fratelli.''==
*È meglio [[ringraziare]] tardi che non ringraziare mai. Si ringrazia per un bene quando si capisce di averlo ricevuto e, come dite voi, ogni sofferenza è un bene.
*[[Gesù]] non può stare in un luogo senza risplendere.
*Io rispondo al diavolo: la vita che conduco è bastata a Nostro Signore per trent'anni, e a me non basterebbe?
*La nostra vita si divide tra preghiera e lavoro, ma la prima ha sempre la precedenza sul secondo.
*[[Silenzio]] di Nazareth, insegnaci a essere fermi nei buoni pensieri, intenti nella vita interiore.
*Tutto mi dice di [[conversione|convertirmi]], tutto mi canta la necessità di santificarmi, tutto mi ripete e mi urla che, se un bene che io desidero non si verifica è solo per mia colpa, per mia grandissima colpa e devo sbrigarmi a convertirmi.
 
{{NDR|Charles de Foucauld, ''Solo con Dio in compagnia dei fratelli. Itinerario spirituale dagli scritti'', tradotto da L. Passerone, Edizioni Paoline, Roma, 2002}}
 
==''Scritti Spirituali''==
*Avere veramente la [[fede]], la fede che ispira tutte le azioni.<br />Quella fede nel soprannaturale<br />che dappertutto ci fa vedere soltanto lui,<br />che toglie al mondo la maschera<br />e mostra Dio in tutte le cose, <br />che fa scomparire ogni impossibilità,<br /> che rende prive di senso parole<br />come inquietudine, pericolo, timore,<br />che fa camminare nella vita<br />come un bambino attaccato alla mano della mamma.
*Avere veramente la fede, la fede che ispira tutte le azioni.<br />
Quella fede nel soprannaturale<br />che dappertutto ci fa vedere soltanto lui,<br />che toglie al mondo la maschera<br />e mostra Dio in tutte le cose, <br />che fa scomparire ogni impossibilità,<br /> che rende prive di senso parole<br />come inquietudine, pericolo, timore,<br />che fa camminare nella vita<br />come un bambino attaccato alla mano della mamma.
*I giorni assegnatici per amarlo, imitarlo, salvare con lui le anime, scorrono e nessuno lo ama, nessuno lo imita, nessuno salva le anime.
*La [[preghiera]] è tanto migliore quanto più carichi d'amore sono gli sguardi dell'anima.
*Lavorare come? Supplicando, sacrificandomi, morendo, santificandomi, amandolo!
*L'obbedienza ti metterà in quegli stati in cui egli ti vuole: in essi imitalo.
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== Altri progetti==
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[[Categoria:Religiosi francesi]]
[[Categoria:Mistici]]
 
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