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Riga 2: '''Victor Klemperer''' (1881 – 1960), filologo e scrittore tedesco. Ciò che chiunque voglia deliberatamente nascondere, sia solamente nei confronti degli altri, sia nei confronti di sèsé stesso, anche ciò che inconsciamente egli porta dentro di sé, viene svelato dal suo [[linguaggio]]. <ref>''LTI – Notizbuch eines Philologen'', Philipp Reclam jun., Stuttgart, 2007 ISBN 978-3-15-20149-7, pag. 20</ref> L'[[ebraismo\|antisemitismo]] come avversione vuoi religiosamente, vuoi socialmente, vuoi scientificamente motivata si è manifestata in ogni tempo ed in ogni popolo, ora qua, ora là, ora più debole ora più forte; sarebbe ingiusto imputarlo proprio ai [[Germania\|tedeschi]] e solo a loro.<ref>''LTI – Notizbuch eines Philologen'', Philipp Reclam jun., Stuttgart, 2007 ISBN 978-3-15-20149-7, pag. 179</ref>

Victor Klemperer: differenze tra le versioni