Howard Zinn: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
refuso, wlink, DEFAULTSORT
 
Riga 4:
==Citazioni di Howard Zinn==
*Giunsi a concludere che ogni [[guerra]], anche quella che avevamo chiamato buona e giusta per sconfiggere il fascismo, corrompe tutti coloro che vi partecipano, avvelena la mente e l'anima della gente su entrambi i fronti. Compresi che la guerra mette in atto un processo per cui io e tutti gli altri eravamo diventati inconsapevoli assassini di innocenti. Perché all'inizio del conflitto decidi che la tua parte è quella giusta e che gli altri sono i cattivi e una volta presa questa decisione smetti di pensare e qualunque cosa tu faccia, anche la più terribile, diviene accettabile.<ref name=Zinn>Da un discorso tenuto a Roma il 23 giugno 2005 nell'ambito di un evento organizzato da Emergency, citato in ''"A" Rivista anarchica'', dicembre 2016 - gennaio 2017, [https://archive.org/details/a_rivista_anarchica_412/page/n72/mode/1up num. 412, p. 73], traduzione di Santo Barezini.</ref>
*Non si può restare fermi su un [[treno]] in movimento.<ref>Citato in [[Arundhati Roy]], ''L'illusione della pace'', ''Internazionale'', n. 571, 23 dicembre 2004, p. 35.</ref>
 
*Studiai anche le circostanze che avevano portato al bombardamento atomico sulle città giapponesi e conclusi, come altri studiosi, che le motivazioni ufficiali di quell'orrore erano false: quei bombardamenti non erano necessari perché i giapponesi stavano comunque per arrendersi. Quelle bombe erano il primo atto della guerra fredda fra Stati Uniti e Unione Sovietica, con centinaia di migliaia di ignari giapponesi utilizzati come cavie.<ref name=Zinn/>