Niall Ferguson: differenze tra le versioni

*Gli [[statunitensi{{Int|americani]] amano la rivoluzione. Dato che la loro grande nazione è nata da una dichiarazione rivoluzionaria e forgiata da una guerra rivoluzionaria, istintivamente si schierano con i rivoluzionari di altri paesi e altre terre.<ref name=":0">DADa <nowiki>''</nowiki>Attenti alle rivoluzioni degli altri <nowiki>''</nowiki>, traduzione|Traduzione di Anna Bissanti, in <nowiki>''</nowiki>Il Sole-24 Ore<nowiki>''</nowiki>, 3 marzo 2011</ref>}}

*Le [[rivoluzioni]] iniziano allorché si sfida l'ordine politico costituito, ma quanta più violenza occorre per raggiungere quello scopo, tanto più l'iniziativa passa nelle mani di uomini violenti.<ref name=":0" />

*Per le rivoluzioni occorrono anni: forse nel 1789, nel 1917 e nel 1949 l'alba promise una mattina tranquilla e felice. A quattro anni di distanza, era ancora notte fonda in pieno giorno.<ref name=":0" />