Giorgio Manganelli: differenze tra le versioni

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*Diciamo la verità: [[Abele]], il mite Abele, non è altrettanto simpatico. Ho in mente una Storia sacra illustrata, in cui [[Caino]] ha la faccia stravolta e gli occhi storti e Abele ha la faccia inconfondibile del primo della classe, del boy scout che aiuta le vecchiette ad attraversare la strada. Deve essere stato l'inventore della cravatta, dell'erre moscia, delle vacanze a Cortina, dei mocassini e dei levrieri; delizioso, l'uomo che tutte le madri sognano come marito per le figlie, così distinto e per bene, il tipo che piace, piace addirittura al Signore. (p. 196)
*Ma poi capita che le ragazze abbiano un debole per [[Caino]]; è un tipo sgangherato, è un mettimale che ogni tanto bisogna ripescare all'osteria, ma è anche un lavoratore, ed è un malinconico: bisogna consolarlo. Alza la voce, ma ha le lacrime facili. Un violento? Lasciate fare, un po' alla volta si potrà educare. Purché sia meno infelice. (p. 196)
*[[Adamo ed Eva]] erano tecnicamente una famiglia? Bene, quando li hanno cacciati, estromessi, sfrattati, sono diventati la prima famiglia con problemi di alloggio. Nessuno lo dice, ma forse in quel momento si affacciarono nella storia umana gli animali affettivi. (p. 197)
 
==''La letteratura come menzogna''==