I promessi sposi: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Citazioni: Amplio la citazione e aggiungo NDR e wikilink per inserimento in altra voce |
|||
Riga 40:
*C'è talvolta, nel volto e nel contegno d'un uomo, un'espressione così immediata, si direbbe quasi un'effusione dell'animo interno, che, in una folla di spettatori, il giudizio sopra quell'animo sarà un solo. ([[s:I promessi sposi (1840)/Capitolo IV|cap. IV]])
*È uno de' vantaggi di questo mondo, quello di poter [[odio|odiare]] ed esser odiati, senza conoscersi. ([[s:I promessi sposi (1840)/Capitolo IV|cap. IV]])
*
*{{NDR|A [[Renzo
*{{NDR|Al Podestà}} Sa lei, signor mio, come la pensi l'imperatore, in questo momento? Crede lei che non ci sia altro che Mantova a questo mondo? le cose a cui si deve pensare son molte, signor mio. ([[conte Attilio]]: [[s:I promessi sposi (1840)/Capitolo V|cap. V]])
*«Senza esempi non si fa nulla.» ([[s:I promessi sposi (1840)/Capitolo V|cap. V]])
|