Georgia: differenze tra le versioni

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*Ho un enorme desiderio di prendere parte alla creazione di una Georgia indipendente e credo che il modo e la veste in cui io potrei svolgere questo ruolo debbano essere decisi dagli uomini che guidano oggi il movimento democratico nel mio paese.
*I georgiani non li amano i russi, forse perché non dimenticano che per 200 anni la Georgia è stata una loro colonia.
*La dislocazione della Georgia ai confini di Europa e Asia - all'antichissimo crocevia dei principali movimenti di popoli e civiltà, dove s'incontravano e scontravano culture, fedi religiose e interessi strategici dei potenti di questo mondo - le assicurò un destino invidiabile, glorioso, ma, sotto molti aspetti, doloroso.
*La Russia ha il potere di distruggere la Georgia. E c'è almeno una buona parte della classe politica che vuole farlo.
*Non è un caso che, nella lingua georgiana, tutti i concetti fondamentali sono rapportati al principio generatore della vita, alla parola e al concetto di «madre»: la terra, la lingua, la città, la patria. Inalberando lo spirito della libertà e resistendo alle forze nemiche, i georgiani reclamavano per sé un rapporto filiale, un rapporto di amore per la madre e di rigetto di ogni lesione della sua dignità e tranquillità.
*Non permetteremo mai che in Georgia si possa ripetere un caso simile a quello della Jugoslavia. Si creerebbe una situazione peggiore di quella di una guerra nucleare.
*Non riesco proprio a capire perché i russi ce l'abbiano con quella gente. Forse semplicemente perché lì è nato [[Iosif Stalin|Stalin]].