Trento: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiungo foto con didascalia
Inserimento citazione
Riga 8:
 
*Molto spesso il Trentino impiega il suo dialetto, anche conversando con «regnicoli» che parlano italiano. Alcuni difetti di pronuncia ci spiegano questa specie di boicottaggio dell'italiano. Il Trentino pronuncia la ''u'', come i lombardi e i francesi, la ''s'' strisciante, aspra; le doppie, come può. ''Ferro'' diventa ''vero'' e ''querela'' aggiunge una ''l''. Non insisto, per non sembrare pedante. Del resto nessuna regione d'Italia può vantarsi di parlare l'italiano vero: neppure i toscani, specie i fiorentini, colle loro aspiranti... teutoniche. L'italiano trentino si mantiene abbastanza puro data la vicinanza col confine linguistico. ([[Benito Mussolini]])
*Sono andato a giro per la città che è assai antica e che possiede, in alcune strade, case ben costruite. [...] La chiesa di questi Padri gesuiti si distingue subito per le colonne di marmo rosso sulla facciata, una pesante tenda chiude la porta e trattiene la polvere. La sollevai ed entrai nel piccolo peristilio, la chiesa propriamente detta è chiusa da una cancellata di ferro, in modo tale però che la si può abbracciare tutta con lo sguardo. [...] Un giovane uomo al quale domandai notizie delle cose notevoli della città, mi mostrò una casa che viene chiamata 'Casa del diavolo', casa che questo grande distruttore costruì, a quanto si dice, in una sola notte con sassi trasportati rapidamente sin là. Il brav'uomo non notò quanto in essa era degno di nota: quella è l'unica casa di buon gusto che io abbia veduto a Trento. ([[Johann Wolfgang von Goethe]], [[Viaggio in Italia (saggio)]])
 
==Altri progetti==