Leo Ferrero: differenze tra le versioni

*Le ''[[Operette morali|Operette Morali]]''! Ma che mi vai dicendo? Basta legger questo libretto tutto agghindato e prezioso, per capire come non si sia ancora scoperta la vera, viva, novella prosa, italiana! Quando si sarà detto che le Operette Morali esprimono, in lingua pura, qualche idea ingegnosa, non si avrà più il diritto di aggiunger parola. Si tratta, insomma, di buoni articoli di giornale, che noi leggiamo con gusto, ai nostri tempi, perché sono la novità dell'anno; ma chi mai riaprirà queste pagine tra cinquant'anni? O per caso tu credi che con qualche dialoghetto si conquisti l'immortalità? ('''Primo scrittore''': ''[[s:Meditazioni sull'Italia/III Parte. Dialoghi satirici sulla nostra Civiltà letteraria/I Dialogo fra due Scrittori del Primo ottocento|Dialogo fra due Scrittori del Primo ottocento]]'')

*Il signor [[Ugo Foscolo|Foscolo]] ha scritto un buon carme, ma non mi negherai che sia il più faticoso della letteratura italiana. Mi sembra, quando leggo un suo endecasillabo, di dar la scalata a una montagna. ('''Secondo scrittore''': ''[[s:Meditazioni sull'Italia/III Parte. Dialoghi satirici sulla nostra Civiltà letteraria/I Dialogo fra due Scrittori del Primo ottocento|Dialogo fra due Scrittori del Primo ottocento]]'')

 

==Bibliografia==