Shanghai Express

film del 1932 diretto da Josef von Sternberg

Shanghai Express

Descrizione di questa immagine nella legenda seguente.

Anna May Wong e Marlene Dietrich nel film

Titolo originale

Shanghai Express

Lingua originale inglese, francese, tedesco e cantonese
Paese Stati Uniti d'America
Anno 1932
Genere drammatico
Regia Josef von Sternberg
Soggetto Harry Hervey
Sceneggiatura Jules Furthman
Produttore Adolph Zukor
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Note

Shanghai Express, film statunitense del 1932 con Marlene Dietrich, regia Josef von Sternberg.

  Citazioni in ordine temporale.

  • Si ricordino che siamo in Cina, dove vita e tempo non hanno valore. (Chang)
  • Un uomo solo non sarebbe bastato a farmi diventare Shanghai Lily. (Lily)
  • Ogni treno porta il suo carico di peccato, ma questo però ne porta più di quanto gliene spetti. (Carmichael)
  • Una è gialla, l'altra è bianca, ma l'anima di tutte e due è nera. (Carmichael)
  • Bella soddisfazione essere cinese: nascere, mangiare riso tutta vita e morire, che Paese! (Salt)
  • Mi hai lasciato senza una parola solo perché ero ricorsa ad un innocuo espediente femminile per ingelosirti. Volevo avere un'altra prova che mi amavi. E invece t'ho perduto. Ho sofferto, credimi, e me lo sono meritato. (Lily)
  • È ingenuo l'uomo che crede a una donna, ma per una volta sola voglio comportarmi anch'io da ingenuo. (Chang)

Dialoghi

modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Lily: Ma non si può fare qualcosa?
    Carmichael: Posso solo consigliarla di buttarsi in ginocchio e di pregare.
    Lily: Forse ha ragione, ma non credo che Iddio vorrà ancora starmi a sentire.
    Carmichael: Iddio è sempre disposto ad ascoltare chiunque.
  • Lily: Le sembrerà strano che sia proprio io a usare il suo linguaggio, ma si tratta di una questione di fede. Deve sapere che tanto tempo fa noi ci amavamo. Ci lasciammo, ed io non l'ho più cercato, perché volevo da parte sua un atto di completa fiducia. Io non sono cambiata da allora, e lui nemmeno.
    Carmichael: E ne è ancora innamorata, è vero?
    Lily: Sì.
    Carmichael: E lui la ama ancora?
    Lily: Ne dubito.
    Carmichael: Eh sì, l'amore senza fede, come la religione senza fede, è cosa che vale poco.

Citazioni su Shanghai Express

modifica
  • 3° dei 6 film Sternberg-Dietrich-Paramount e il più hollywoodiano, quello che ebbe più successo. Inverosimile melodramma esotico e ferroviario, intriso di sadismo, in funzione della carica erotica di M. Dietrich, idolo enigmatico esaltato oltre misura dai costumi di Travis Banton. (il Morandini)
  • Sternberg costruisce un melodramma esotico che all'epoca ebbe grande fortuna e che ruota insistentemente intorno al volto della Dietrich, il cui viso riflette quello di una creatura che vive costantemente nella penombra e si alimenta di mezze luci ed effetti particolari, grazie alla fotografia da Oscar di Lee Garmes. (Piero Di Domenico)

Altri progetti

modifica