Scuse dai videogiochi
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Raccolta di scuse tratte dai videogiochi.
- – Fino ad ora... non ti ho mai chiesto scusa. Troppo orgoglioso. Hai perso un braccio a causa mia. Hai perso Kadar. Avevi tutto il diritto di essere in collera.
– Non accetto le tue scuse.
– Comprendo.
– No, non comprendi. Non accetto le tue scuse perché non sei più l'uomo che venne con me nel tempio di Salomone, perciò tu non hai nulla di cui scusarti. (Assassin's Creed) - Mi dispiace. Avevo tanta paura. Perdonami. Mi dispiace. Puoi piangere, se vuoi. Piangi pure, se ne hai bisogno. No... Non mi servono più le lacrime. Le mie si sono prosciugate. Quindi piangi pure... Piangi quanto vuoi. Io... Sarò lì ad ascoltare... (Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots)
- Nico, se il mondo dovesse finire premendo questo pulsante, ti chiedo scusa per tutte le cose cattive che ti ho detto. (Broken Sword: Il sonno del drago)
- Non c'è niente di divertente. Non dovrei ridere. Non posso... La verità è che... Non sto ridendo. Non rido affatto. Non dovrei ridere. Sono terrorizzata. Sono davvero terrorizzata. Mi dispiace. Mi dispiace. Mi dispiace di avere riso. Mi dispiace... Non riderò più. (Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots)
- – Ti prego, perdonami. Ho dovuto essere crudele. Ma non sono riuscita a nascondere i miei veri sentimenti...
– Sono io che devo scusarmi... per aver dubitato di te. (Kingdom Hearts: Chain of Memories)