Rudi Völler

dirigente sportivo, allenatore di calcio e calciatore tedesco (1960-)

Rudolf Völler detto Rudi (1960 – vivente), ex calciatore e allenatore di calcio tedesco.

Rudi Völler (2009)

Citazioni di Rudi Völler modifica

  • Chi affronta la Roma non sa mai cosa si aspetta, anche perché i primi a non saperlo siamo proprio noi.[1]
  • [Ricordando le finali del campionato mondiale di calcio giocate in carriera] Nel 1986 meritava di vincere l'Argentina, ma nel 1990, nonostante il successo sia arrivato solo per un rigore, [noi tedeschi] eravamo totalmente superiori. Quando gli italiani, che avevano una squadra di spicco, persero la semifinale contro l'Albiceleste, andammo tutti al bar dell'hotel e bevemmo una birra. Per noi era chiaro che se avessimo vinto la nostra partita contro l'Inghilterra il giorno successivo, saremmo stati campioni del mondo. Non potevamo perdere con l'Argentina.[2]
  • [Sulla finale della UEFA Champions League 1992-1993, replicando a Jean-Jacques Eydelie che parlò di pratiche dopanti] Non ricordo nulla di quello che dice Eydelie, né le punture ai miei compagni né il mio rifiuto.[3]

Citazioni su Rudi Völler modifica

Note modifica

  1. Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 34. ISBN 88-8598-826-2
  2. Da un'intervista a Kicker; citato in Voeller: "Vincemmo i Mondiali quando l'Italia perse con l'Argentina", corrieredellosport.it, 13 aprile 2020.
  3. Citato in Andrea Sorrentino, Quella Coppa Campioni è nostra, la Repubblica, 22 gennaio 2006.
  4. Coro intonato sulla musica de La notte vola (Lorella Cuccarini, 1989) dalla tifoseria della Roma.

Altri progetti modifica