Roger Judrin (1909 – 2000), scrittore e critico francese.

Parole abitate modifica

  • Epitteto era ricco della propria povertà; Marc'Aurelio ha scelto di essere povero della propria ricchezza.
  • Il termine virtù, non spiaccia alle signore, ha radici virili.
  • La flemma non è che una saggezza del corpo. La dolcezza del sangue non ha prodotto alcun filosofo.
  • La matematica è la musica muta della ragione. Fa parlare l'universo come se essa avesse trovato la lingua del suo silenzio.
  • Le vittorie hanno di consistente solo la loro celerità. La sorpresa e la prontezza sono i nodi fragili della gloria.
  • Salomone si serve a meraviglia dell'equità per chiarire quanto d'impari abbia, quando la spartizione del bambino separa due donne.
  • Tutte le religioni sono dei libri.

Bibliografia modifica

  • Roger Judrin, Parole abitate, in Aa. Vv., Moralisti francesi. Classici e contemporanei, a cura di Adriano Marchetti, Andrea Bedeschi, Davide Monda, BUR, 2012.

Altri progetti modifica