Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare

film del 2011 diretto da Rob Marshall

Pirati dei Caraibi
Oltre i confini del mare

Immagine Pirates of the Caribbean 4 Logo.svg.
Titolo originale

Pirates of the Caribbean: On Stranger Tides

Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 2011
Genere commedia, avventura, fantastico
Regia Rob Marshall
Soggetto Ted Elliott, Terry Rossio, Tim Powers
Sceneggiatura Ted Elliott, Terry Rossio
Produttore Jerry Bruckheimer
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Note

Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare, film statunitense del 2011 con Johnny Depp e Penélope Cruz, regia di Rob Marshall.

  • [Dal trailer] Salve ragazzi e ragazze, o quello che è, il mio nome è capitan Jack Sparrow, avrete sentito parlare di me. Come forse saprete ci sono volte, quasi tutte le volte, che preferisco guardare il mondo attraverso un bicchiere di rum. Questa è una bottiglia! [beve] Avrete anche sentito girare voce che Jack Sparrow sta reclutando una ciurma per intraprendere un viaggio alla Fonte della Giovinezza: non vero, proprio no! Ma anche se non fosse non vero a voi non interessa unirvi a me, no? aye? (Jack)
  • Sparrow, ven aquí o te arranco la cabeza. (Angelica)
  • Siamo o no uomini del Re? (Barbossa)
  • [A Jack] Sono davvero la figlia di Barbanera. (Angelica)
  • L'avete visto tutti? Perché col cavolo lo faccio un'altra volta! (Jack)
  • La Fonte ti mette alla prova. (Teague Sparrow)
  • Com'è che non riusciamo a vederci senza che mi punti contro qualcosa? (Angelica)
  • Gente alla via, dateci dentro insulsi scarafaggi. La corona mi ha reso un buon servizio, ma ora per gli dei di cielo e mare, spiegate le vele per Tortugaaaa!! (Barbossa)
  • Posso capire tutto... Meno la parrucca. (Jack)
  • Se io non arriverò alla Fonte in tempo non ci arriverai neanche tu. (Barbanera)
  • Dite per cosa vi si stringe il cuore, Gibbs, o lasciatelo lì, nel magico regno della fantasia. (Barbossa)
  • Sirene! Demoni marini, pesci diavolo, sempre affamate di carne umana. Solcheremo i mari delle sirene! (Barbossa)
  • Jack, siamo alla fine delle nostre sabbie, che c'è di male a mettersi dalla parte vincente, e così conoscere tante eleganti persone? (Barbossa)
  • Assaggerò quell'acqua, Mastro Gibbs, sulla mia parola! (Jack)
  • [Cantando] Il mio nome è Maria | ed il mio è un destino amaro | io volevo farmi amare | ed ho perso il mio denaro | C'è un audace marinaio | che attendo dentro al cuore | non so niente di quell'uomo | ma ho bisogno del suo amore | C'è un audace marinaio | che attendo dentro al cuore | non conosco il suo nome | ma ho bisogno del suo amore | Oh, fanciulle innamorate | venite tutte qua | L'allegro audace marinaio | un giorno arriverà | solo lui può consolare | questo cuore spezzato a metà | il mio audace marinaio | prima o poi arriverà | C'è un audace marinaio | che attendo dentro al cuore | non conosco il suo nome | ma ho bisogno del suo amore. (Tamara, la Sirena)
  • Solo Dio può garantire la vita eterna, non quest'acqua pagana! (Capitano Spagnolo)
  • Dormirete da morti, poltroni! (Barbossa)
  • Non sono tanto sciocco da sfidare Barbanera senza un po' di... veleno di vantaggio! (Barbossa)
  • Avete rubato il mio me e sono venuto qui per riprendermelo! (Jack)
  • Mi sento vicino al Creatore in questi momenti, quando vedo sofferenze, pene e dolori, quando si rivela il vero disegno del mondo. (Barbanera)
  • È da sciocchi combattere il fato, ma almeno tento di imbrogliarlo. (Barbanera)
  • Eravamo sulla costa di Hispaniola quando venimmo attaccati, senza preavviso, negoziato o offerta di patti. Quante bombe, quanti cannoni! E poi le acque sotto la Perla si fecero torbide, la Perla beccheggiava e stramazzava. Ogni asse, bompresso o parapetto presero a scricchiolare. Le sartie erano come vive, la nostra nave ci si rivoltava contro, avvolgendo la ciurma come spire di serpi e avvolgendo la mia gamba, ma avevo le braccia libere e la spada a portata. Sono io padrone della mia nave, non Barbanera! Sono io padrone del mio fato, e non Barbanera! Così feci ciò che andava fatto, e sono sopravvissuto! (Barbossa)
  • Ho avuto un rapporto: gli spagnoli hanno trovato la Fonte della Giovinezza. Non permetto che un malinconico monarca spagnolo, un cattolico, ottenga la vita eterna! (Re Giorgio II)
  • [Ultime parole rivolte a Jack] Canaglia! Diavolo! (Barbanera)

Dialoghi

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  • Angelica: Tu mi hai tradita seducendomi e usandomi! Ero innocente alle forze degli uomini!
    Jack: Hai dimostrato una certa tecnica per una che sono io ad aver corrotto!
    Scrum: Pericolo imminente! [Le guardie] Stanno entrando, Milady!
    Angelica: Ero pronta a prendere i voti. E tu... si può sapere che ci facevi in un convento spagnolo?
    Jack: L'ho scambiato per un bordello, ero in buona fede!
  • Jack: Ci sei mai stato?
    Teague Sparrow: Ho la faccia di uno che è stato alla Fonte della Giovinezza?
    Jack: Dipende dalla luce!
  • Barbanera: La creatura a testa coperta!
    Philip: Ha un nome!
    Barbanera: Favoritelo!
    Philip: Lei è Serena.
  • Angelica: Ammettilo, Jack, tu mi ami ancora.
    Jack: Se tu avessi una sorella e un cane, sceglierei il cane.
    Angelica: C'è un tesoro, è un forziere pieno de gioielli, gioielli col potere de dominare il vento e il mare...
    Jack: Stai improvvisando.
    Angelica: Fermo! Aspetto un bambino, tuo.
    Jack: Non ricordo di avere mai...
    Angelica: Eri ubriaco.
    Jack: Dovevo essere ubriaco tanto...
    Angelica: Fermo! Fermo, c'è una cosa che devi sapere, è tanto tempo che te la voglio dire, dal primo momento che ci siamo visti...
    Jack: Coraggio...
    Angelica: Ti amo.
    Jack: Anch'io ti amo, sempre amata, sempre ti amerò... E ti saluto.
  • Scrum: Ho l'onore di darvi il benvenuto a bordo del vascello dalla peggior fama, la Queen Anne's Revenge.
    Jack:...Barbanera!
  • Angelica: Jack, hai mai veramente, di fatto, visto con i tuoi occhi la Fonte della Giovinezza?
    Jack: Ero distratto, come era la domanda, scusa?
  • Jack: Capitano, denuncio un ammutinamento. Posso dirvi le facce e mostrarvi i nomi.
    Barbanera: Non serve, signor Sparrow: loro sono le pecore, voi il pastore.
    Jack: Vi ho mai detto, signore, di quanto graziosa è vostra figlia?
    Barbanera: E con lei negli occhi darai l'addio al mondo.
    Angelica: Ricorda, padre: ci serve.
    Barbanera: Se non uccido un uomo ogni tanto si dimenticheranno chi sono.
  • Jack: Cosa ne è stato della mia amata Perla?
    Barbossa: Ho perso la Perla come ho perso la gamba!
    Jack: Perso la Perla?!
    Barbossa: Sì. L'ho difesa con le unghie e coi denti, ma è affondata, nondimeno.
    Jack [si scaglia contro Barbossa ma viene trattenuto dai soldati di Re Giorgio]: Se è affondata dovevi affondare anche tu con essa!
  • Jack: Vicolo cieco...
    Barbanera: Cieco e morto.
    Jack:...solo cieco.
    Angelica: Jack, comincio a pensare che tu non sappia dove vai.
    Jack: Non è la destinazione, ma il viaggio che conta!
  • Jack: Prima di consegnarvi il dovuto avrei una o due condizioni.
    Barbanera: Sentiamo.
    Jack: Prima cosa: ridatemi la mia bussola... no, no, no, è la seconda. Prima cosa: parola vostra che non farete del male ad Angelica.
    Barbanera: Non giuro a quelli del tuo stampo, Sparrow, ma non mi costa niente dover ammettere che non è mai stata davvero in pericolo.
    Jack: Secondo, che prima era primo, dovete ridarmi la mia bussola. Per favore, me la merito! Sapeste quanto è stato difficile catturare quello sporco maiale... non il bipede [riferito a Gibbs], quello a quattro zampe. [Angelica dà la bussola a Jack] Grazie. Terza cosa: signor Nera, ci sono volte... poche volte... nelle quali rifletto sulle mie odiose malefatte. Prima fra tutte, ammetto di aver trattato il paziente Mastro Gibbs, mio primo ufficiale, male.
    Gibbs: Già che ne parliamo...
    Jack:...lasciato marcire in cella, punto A, e lo rifarei, mille volte, ma, punto B, dovete lasciarmelo libero.
    Barbanera: Non c'è altro?
    Jack: Altro? no. Presto, il maiale scappa, e buona fortuna coi calici.
  • Barbossa: Darei il braccio sinistro pur di incontrare Barbanera.
    Jack: Non il destro?
    Barbossa: Quello buono mi servirà per passare a fil di lama avvelenata il suo cuore marcio.
  • Barbanera: Signori, sono stupito e sconcertato! Mi concedevo del riposo e tutto a un tratto dal ponte proviene un baccano d'inferno: marinai che abbandonano i posti senza ordine o licenza, mozzi da bassa forza che prendono possesso della nave. Come chiamarli, Primo Ufficiale?
    Angelica: Ammutinati, capitano.
    Barbanera: Ripeti...
    Angelica: Ammutinati.
    Barbanera: Già, ammutinati. E qual è il destino degli ammutinati? La riposta già la sapete, non è vero? Ammutinati APPESI!
  • Philip: Non osi seguire il cammino della virtù, la via della luce.
    Barbanera: No, signore, la verità è molto più semplice: in realtà sono un malvagio.
  • Barbanera: Nella vostra nebbia di parole diventa difficile vedervi.
    Jack: E invece voi? Il potente Barbanera! Perdeste la testa, ma seppur decapitato nuotaste tre volte intorno alla nave e risaliste a bordo. E ora eccovi qua, coniglio in fuga.
    Barbanera: Coniglio...
    Jack: Verso la Fonte.
  • Primo consigliere: Voi siete Jack Sparrow.
    Jack: Avete omesso un capitano, mi pare.
    Re Giorgio II: Io vi conosco, e voi conoscerete me.
    Jack: La faccia è familiare, vi ho mai minacciato, forse?
    Secondo consigliere: Siete alla presenza di Giorgio Augusto, duca di Brunswick – Lünenburg, Arcitesoriere e Principe elettore del Sacro Romano Impero, Re di Gran Bretagna e di Irlanda, e re vostro.
    Jack: Non mi dice niente.
  • Capitano spagnolo: Siete uno sciocco! Cercate in questo posto ciò che la fede sola può dare!
    Barbanera: Fede? Nella fede c'è luce per vedere, ma anche oscurità che può accecare! [Barbossa ferisce la mano di Barbanera con la sua spada e questi rimane stupito] Che diavoleria è questa?
    Barbossa [trafigge Barbanera]: Per la Perla!

Jack: Gibbs, tarda testuggine di mare, ce l'hai fatta...
Gibbs: Sì...
Jack: E confido che abbia dato profitto la nostra impresa congiunta...
Gibbs: Rifatti gli occhi. La bussola mi ci ha guidato subito.
Jack: E gli uomini di Barbanera a guardia della nave?
Gibbs: Ho adottato la medesima manovra che impiegammo in Nuova Guinea. Era un peccato lasciare un'intera flotta, ti pare?
Jack: Peccato mortale... [La scimmia nella bottiglia gli fa un verso] Odio quella scimmia.
Gibbs: Abbiamo la Perla... hai idea di come tirarla fuori?
Jack: Ci servono tre capre, una clessidra, una balestra, uno deve imparare a suonare la tromba mentre l'altro fa così. [agita le dita delle mani]
Gibbs: Conosco uno che ha una capra...
Jack: Bene! Io faccio così.
Gibbs: Jack, te lo devo chiedere, avevi i calici, l'acqua, la lacrima, avresti potuto vivere forse per sempre...
Jack: La Fonte ti mette alla prova, Gibbs, ma è meglio non sapere in quale momento te ne andrai, passare il corso della tua vita aperto all'infinito mistero del tutto, e non è detto che non vivrò per sempre: scopritore della Fonte della Giovinezza. Non ho voce in capitolo, Gibbs, la vita del pirata è fatta così. Comprendi?

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