Nomadi

gruppo musicale pop rock italiano
(Reindirizzamento da Per quando noi non ci saremo)

I Nomadi, gruppo musicale folk/pop-rock italiano fondato nel 1963 dal tastierista Beppe Carletti, dal cantante Augusto Daolio e dal batterista Leonardo Manfredini.

I Nomadi nel 1972

La formazione attuale comprende sei elementi: Beppe Carletti, Cico Falzone, Daniele Campani, Massimo Vecchi, Sergio Reggioli e Yuri Cilloni.

Citazioni modifica

  • Dio paga tardi, ma paga giusto. Occhio. (Danilo Sacco in Sos con rabbia e con amore)
  • No alla droga, di nessun tipo. [...] L'unica droga consentita è la droga dei Nomadi. Anzi, è anche consigliata: fa bene alla salute, fa bene alla pelle, fa bene all'amore, fa bene alla psicologia, fa bene a tutto. Quindi, mi raccomando, sempre Nomadi, eh! (Danilo Sacco in Sos con rabbia e con amore)
  • Sei arrivato al tuo porto, dolce buono sorridente chiaro Dante, Principe Desiderio ora ombra senza età. Augusto, Beppe, Cico, Daniele. (dedica sul retro di Ma noi no a Dante Pergreffi, scomparso poco prima dell'uscita dell'album)

Citazioni tratte da canzoni modifica

Per quando noi non ci saremo modifica

Etichetta: Columbia, 1967, prodotto da Dodo Veroli.

  • Per fare un uomo ci voglion vent'anni, per fare un bimbo un'ora d'amore, per una vita migliaia di ore, per il dolore è abbastanza un minuto. (da Per fare un uomo, n. 7)
  • Il perbenismo interessato, | la dignità fatta di vuoto, | l'ipocrisia di chi sta sempre | con la ragione e mai col torto, | è un Dio che è morto. (da Dio è morto[1], n. 12)
  • È un Dio che è morto | nei campi di sterminio, Dio è morto | coi miti della razza, Dio è morto | con gli odi di partito, Dio è morto... || Ma penso | che questa mia generazione è preparata | a un mondo nuovo e a una speranza appena nata, | ad un futuro che ha già in mano, | a una rivolta senza armi, | perché noi tutti ormai sappiamo | che se Dio muore è per tre giorni e poi risorge | in ciò che noi crediamo, Dio è risorto | in ciò che noi vogliamo, Dio è risorto | nel mondo che faremo, Dio è risorto... (da Dio è morto[1], n. 12)

I Nomadi modifica

Etichetta: 1968.

  • Voglio però ricordarti com'eri, pensare che ancora vivi. Voglio pensare che ancora mi ascolti, che come allora sorridi. (da Canzone per un'amica, n. 12)

Tutto a posto modifica

Etichetta: 1974.

  • Crescerai, arriverai | crescerai, imparerai | crescerai, tu amerai. | Il rimpianto rimarrà | di quell'età. (da Crescerai, n. 5)

Naracauli e altre storie modifica

Etichetta: EMI, 1978, prodotto da Edoardo Veroli.

  • Così tu ascolti la notte nel suo amaro morire, trascinare con sé i tuoi pensieri, ma già l'alba illumina il cielo, ti cancella il buio dal viso, è già giorno, è già domani. (da Non credevi, n. 5)

Sempre Nomadi modifica

Etichetta: CGD, 1981.

  • ...Avevano tre miti nel sessanta o giù di lì: il sesso, il socialismo, ed il GT. (da I tre miti, n. 1)

Ancora una volta con sentimento modifica

Etichetta: CGD, 1982, prodotto dai Nomadi.

  • Ed io sono ancora qui a cantare, come quando si diceva "non potete giudicare". (da Ed io, n. 1)

Ci penserà poi il computer modifica

Etichetta: Segnali Caotici, 1985, prodotto da Odoardo Veroli e i Nomadi.

  • Un duro alla maniera di John Wayne, Ray Ban scuri, il lavoro era guerra, ma negli occhi quel bimbo sulla terra. (da Il pilota di Hiroshima, n. 9)

Solo Nomadi modifica

Etichetta: CGD East West, 1990, prodotto dai Nomadi e Odoardo Veroli.

  • Niente più azzurri che colorano il cielo, solo pastelli che coloran tutto nero. (da I ragazzi dell'olivo, n. 1)
  • I gatti più belli sono i gatti randagi, [...] amici sinceri di chi non ha niente. (da I gatti randagi, n. 10)

Gente come noi modifica

Etichetta: CGD East West, 1991, prodotto dai Nomadi.

  • Ma salvare le foreste vuol dire salvare l'uomo, | perché l'uomo non può vivere tra acciaio e cemento. (da Ricordati di Chico, n. 3)
  • Forse un giorno uomo e foresta vivranno insieme, | speriamo che quel giorno ci siano ancora. || Se quel giorno arriverà, ricordati di un amico | morto per gli indios e la foresta, | ricordati di Chico. (da Ricordati di Chico, n. 3)
  • Salutami le stelle della tua città | le sole che io porto nel mio cuore, | salutami le piazze della tua città, | riempile d'amore. (da Salutami le stelle, n. 6)
  • Salutami le stelle della tua città, | piantaci bandiere d'allegria, | salutami le piazze della tua città, | piene di fantasia. (da Salutami le stelle, n. 6)
  • Con il tuo esile corpo hai fermato un carro armato, | bastava un ordine e saresti stato schiacciato. || Ma per un momento è stato come se tutto il mondo | fosse fermo lì davanti a te, a un piccolo uomo | a un grande uomo, a uno come noi. (da Uno come noi, n. 7, canzone dedicata al rivoltoso sconosciuto)

Contro modifica

Etichetta: CGD East West, 1993, prodotto da Beppe Carletti.

  • Contro i massacri di Sabra e Chatila | contro i folli martirii dell'Ira | contro inique sanzioni, crociate americane | per tutta la gente che soffre, e che muore di fame. (da Contro[2], n. 1)
  • Santina dai grandi occhi | Santina dalle piccole mani | Santina voce gentile | perché prendi quella roba? | Santina io penso a te | alla tua infanzia spezzata, | ma penso anche a quelli | che comprano da te. (da Santina[3], n. 4)

Quando ci sarai modifica

Etichetta: CGD East West, 1996, prodotto da Beppe Carletti e Dodo Veroli.

  • Nelle canzoni riecheggia l'immagine di chi non c'è. (da L'eredità, n. 3)
  • Se non fu solo una mistificazione | quel Sessantotto tanti anni fa, | i balordi sono la ragione | critica di ogni società | e i disperati una nazione | che deve avere fede e pietà, | dove nessuno vale più un padrone | ed anche il tempo lo sa. (da Un'altra città, n. 4)
  • Johnny ha gli occhi di chi guarda | il mondo come un trapezista | che ha fiducia in chi | ha nelle mani la sua lista | e si getta per un attimo | nel cielo del tendone | per vedere le stelle da vicino. (da Johnny, n. 7)
  • L'ho cercata, l'ho pagata: se la chiamano coerenza | questa cosa ha un prezzo fisso, non potevo farne senza. (da La coerenza, n. 10)

Una storia da raccontare modifica

Etichetta: CGD East West, 1998, prodotto da Beppe Carletti.

  • E domani sarà un altro giorno | con uno in meno su questo mondo | ed una sedia che scaricherà | rabbia e violenza in un solo secondo. | E domani sarà morte amara, | un omicidio legalizzato, | un'ingiustizia chiamata legge, | un boia di nero mascherato. (da Una storia da raccontare[4], n. 1)
  • Sui territori, ancora occupati, | passano i cingoli dei carri armati, | salgon da Hebron, grida nel cielo, | 32° parallelo... (da 32° parallelo[5], n. 9)

Liberi di volare modifica

Etichetta: CGD East West, 2000, prodotto da Beppe Carletti.

  • S'accende e mi piace, è la vita che seduce. (da La vita che seduce)
  • Vivi, corri per qualcosa, corri per un motivo, che sia la libertà di volare o solo per sentirti vivo. (da La libertà di volare)
  • E come i sogni | che bruciano | dietro a un sorriso piano si nascondono. | Ed ho paura | di dirti che | io non ho niente | se non ho te. (da Se non ho te)
  • Sai, non è importante che tu ci sia o no, ma che t'amo e t'amerò. (da Stella d'oriente)

Amore che prendi amore che dai modifica

Etichetta: CGD East West, 2002, prodotto da Beppe Carletti.

  • Io mi voglio scaldare, voglio fare l'amore, voglio stare con te, e il mondo sa dove va! (da Sangue al cuore)
  • Figli di una sensazione, l'importante è ciò che hai. È più importante l'apparire di ciò che pensi o ciò che fai. (da Sospesi tra terra e cielo)
  • Io non so se conosci quel che sei, o sei quello che volevi somigliare. (da L'arte degli amanti)
  • Perché a volte Dio non sa cosa ascoltare, e fingendo muove la testa. (da Come un fiume)

Nomadi 40 modifica

Etichetta: CGD East West, 2003, prodotto da Beppe Carletti.

  • Io voglio amare e farmi male, voglio morire di te. (da Io voglio vivere)
  • Forse la coscienza, il senso della vita | sta in mezzo a mille notti o forse più. (da Io voglio vivere)

Corpo estraneo modifica

Etichetta: Atlantic Records, 2004, prodotto da Beppe Carletti.

  • La ricchezza più grande che c'è è vivere. (da In piedi)
  • Pensavo che un attimo fosse eterno nel battito delle ali di un angelo, solo mio. (da In piedi)
  • Tutti armati in fila dentro l'era del corpo estraneo. (da Corpo estraneo)
  • Dio sa com'era bella e rideva, ogni ragione ha la sua guerra. (da Soldato)

Con me o contro di me modifica

Etichetta: Atlantic Records, 2006, prodotto da Beppe Carletti.

  • Corri più veloce del vento | il vento non ti prenderà mai | corri ancora adesso lo sento | sta soffiando sopra gli anni tuoi. | Dammi la mano fammi sognare | dimmi se ancora avrai | al traguardo ad aspettarti | qualcuno oppure no. (da L'ultima salita, canzone dedicata a Marco Pantani)
  • E ti sei persa cosi | senza capire perché | eri fragile si | e non credevi più in te. (da Ricomincia così)

Allo specchio modifica

Etichetta: Atlantic Records, 2009, prodotto da Beppe Carletti.

  • Se capovolgi il mondo, lo specchio ti riflette. (da Lo specchio ti riflette)
  • L'inverno che da sola non passa mai | tra le lenzuola ferite | e ancora una volta un'altra richiesta e tu | ti arrenderai. | Prenditi un po' di te, non è mai finita, non vale una vita. (da Prenditi un po' di te)
  • Qui c'è un tetto di stelle | e un oceano di pelle | e un deserto di voci | e un tepore di baci. (da Qui)
  • Aiutatemi per Dio, sono un uomo pure io! (da Il nulla)
  • La volontà di un uomo non riesce a contrastare | Il pianto di una vita che non sa ancora parlare. (da Non so io ma tu)

Altre canzoni modifica

  • Io chiedo quando sarà che l'uomo potrà imparare a vivere senza ammazzare. E il vento si poserà. (da Auschwitz)
  • Così il tutto sgorga dall'Eterno. Dall'Eterno. Dall'Eterno. (da Eterno)
  • Ma un bimbo che ne sa, sempre azzurra non può essere l'età. (da Io vagabondo)
  • Soldi in tasca non ne ho, ma lassù mi è rimasto Dio. (da Io vagabondo)
  • E capirai che la vera ambiguità è la vita che viviamo, è qualcosa che chiamiamo esser uomini. (da Canzone della bambina portoghese)
  • E poi, e poi, quel vizio che ti ucciderà non sarà fumare o bere, ma qualcosa che ti porti dentro, cioè vivere. (da Canzone della bambina portoghese)
  • Ma che film la vita, tutta una sorpresa, attore, spettatore, tra gioia e dolore, tra il buio ed il colore. (da Ma che film la vita)
  • Oceano. Sei dentro me, gigante di sale. (da Oceano)

Citazioni sui Nomadi modifica

  • Quando ero giovane e suonavo, cantavo spesso La locomotiva di Guccini e i Nomadi. Gli unici Nomadi che mi piacciono sono quelli della band. (Matteo Salvini)

Note modifica

  1. a b Testo di Francesco Guccini.
  2. Testo di Giuseppe Carletti e Odoardo Veroli.
  3. Testo di Gisberto Cortesi.
  4. Testo di Giuseppe Carletti e Pompilio Turtoro.
  5. Testo di Giuseppe Carletti e Marco Petrucci.

Altri progetti modifica

Opere modifica