Paolino di Nola

vescovo italiano

Paolino di Nola, al secolo Ponzio Anicio Meropio Paolino (355 – 431), santo e vescovo italo-francese.

  • [Gesù] Vittima del suo sacerdozio e sacerdote della sua vittima. (citato in Adolfo L'Arco, Gesù sotterra un chicco di grano, Torlupara di Mentana, 1975)
  • L'atleta infatti non vince allorché si spoglia, perché egli depone le sue vesti proprio per incominciare a lottare, mentre è degno di essere coronato vincitore solo dopo che avrà combattuto a dovere.[1]
  • L'uomo senza Cristo è polvere ed ombra. [1]
  • Non c'è da meravigliarsi se noi, pur lontani, siamo presenti l'uno all'altro e senza esserci conosciuti ci conosciamo, poiché siamo membra di un solo corpo, abbiamo un unico capo, siamo inondati da un'unica grazia, viviamo di un solo pane, camminiamo su un'unica strada, abitiamo nella medesima casa. [1]
  • Per me l'unica arte è la fede, e Cristo la mia poesia. [1]
  • Splendea quel dì nella città di Nola | festivo a Prisco che pastor già resse | là dei pagani e picentin Nocera. (da Carme XIX, vv. 515-518, traduzione di G. Remondini, citato in Della nolana Ecclesiastica storia, Napoli, 1751, t. II. Lib. III)
Paolino di Nola
Fonte sacrata dies illuxerat illa beati | natalem Prisci referens, quem te Nola celebrat | quamvis ille alia nucerinus Episcopus | Urbe sederit.

Citazioni su Paolino di Nola

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  • È uno dei pochi santi che abbiamo avuto l'onore di fornire all'Italia. (Roger Peyrefitte)
  • Pochi hanno fatto più di lui per la Chiesa: si deve a lui, infatti, l'invenzione delle campane. (Roger Peyrefitte)
  1. a b c d Citato in papa Benedetto XVI, udienza del mercoledì del 12 dicembre 2007.

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