Lucio Accio
poeta e drammaturgo romano
Lucio Accio (170 a.C. – 84 a.C. circa), poeta e drammaturgo romano.
Citazioni di Lucio Accio
modifica- Che mi odino, purché mi temano.
- Oderint, dum metuant. (da Atreus, 47 Dangel)
- Secondo Svetonio (Vita di Caligola, 30, 3), divenne il motto dell'imperatore Caligola.
- Fors dominatur,
neque vita ulli propria in vita est. (da Medea, 411-412 Warmington)
- Sopportare con forza la sorte avversa: ecco un'impresa degna di un vero uomo. (citato in Federico Roncoroni, La saggezza degli antichi, Mondadori, 2015)
Citazioni su Lucio Accio
modifica- A giudicare dai frammenti, Accio si può ben dire sublimis et acer, ma forse più acer che sublimis. Non è la magniloquenza imponente e tumida che caratterizza il tragico stile di Accio (ciò che troviamo piuttosto in Pacuvio), ma una nobiltà tranquilla e riflessiva e una eleganza della forma maggiore che in Ennio. (Carlo Giussani)
- Con Accio la tragedia raggiunse il suo massimo splendore presso i Romani. (Carlo Giussani)
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